Dedicato al nostro Vas Happening Man ♥♡
Hope Pov's
Siamo seduti sul divano. Terrorizzati. Lou ci ha nascosto tutto questo. In questo momento non riesco a reggere lo sguardo di nessuno così mi metto a fissare un punto indefinito sul muro bianco davanti a me mentre tutti i ragazzi sono abbracciati coppia per coppia tranne Lou che è in piedi a fare avanti e indietro per la stanza con la testa nelle mani. Ha gli occhi lucidi e mi fissa cercando di scoprirw quello che provo. Cosa provo? Rabbia, dolore, delusione, tristezza,amarezza, consapevolezza, terrore,panico, paura, è come se il mio cuore si stesse spezzando. Apro bocca cercando di dire qualcosa ma non sapendo quali parole usare la chiusi.
«P-perchè non ce l'hai detto?» Chiesi finalmente quasi in un sussurro. Lui mi fissò di nuovo, puntò quelle sue bellissime iridi color ghiaccio nelle mie cioccolato e riuscí a vedere la paura che in ogni cerca di negare a se stesso.
«Avevo p-paura» Confessò. «Paura di sbagliare, di perdere voi, di perdere te» Disse concludendo. Lo fissai. Per poi alzarmi e saltargli letteralmente addosso attorcigliando le mie gambe al suo forte bacino e lui in risposta mi strinse a sè evitandoci una caduta dovuta all'impatto.
«Io semplicemente non vi voglio deludere» Disse nell'incavo del mio follo. Lentamente ci staccammo e ci girammo verso i ragazzi che nel frattempo si erano tranquillizzati e ora ci guardavano con dei piccoli sorrisi che nascevano sul loro volto.
«Lou, nessuno è perfetto. E ricordati che noi ci saremo sempre per te» Dissi pizzicandogli la guancia.
«E ora che centra Ulisse con me?» Chiese ridendo. Mi schiaffeggiai la fronte ridendo. Ma quanto può essere stupido? Iniziammo tutti a ridere come se non ci fosse un domani.
«Ecco che torna il nostro Tommo» Disse Harry imitando il gesto di prima.
«Il nostro caro Boobear!» Urlò Niall saltellando.
«La carotinaaa!» Urlarono in coro Zayn e Liam. Louis lanciò ai quattro uno sguardo omicida.
«Un'altro soprannome e perderete l'uso di avere figli» Disse Lou riducendo i suoi magnifici occhi una fessura poi si girò verso Chiara, Dani, Leyla e Perrie. «Scusate ragazze» Disse. Loro in risposta ridacchiarono facendo sbarrare gli occhi ai loro ragazzi.
«Ci lascereste perdere l'uso delle parti basse?» Chiesero in coro quasi terrorizzati. Loro continuarono a ridere prima di andare verso i loro ragazzi e baciarli. Lou a quella scena iniziò a mordersi le labbra guardandoli con uno sguardo pieno di amore. In questo momento vorrei far smettere ai suoi denti perfetti di torturare quelle sue labbra calde e morbide con un bacio. Ma che dico?
«Hey Hope tutto okay?» Chiese Lou sventolandomi una mano davanti agli occhi. Scossi la testa uscendo dallo stato di trance e gli sorrisi imbarazzata. Lou sai in realtà stavo pensando che avreu voluto baciarti pff!
«Emmh si si» Lui annuì e ci diressimo verso la porta d'ingresso.
Dopo circa mezz'ora...
Ora siamo in commissariato, finalmente Lou più denunciare suo padre e farlo mettere in prigione per minacce e persecuzione oltre che probibalmente anche per uso e traffico di droghe illegali. Lou era ancora dentro a una stanza con la targhetta 'ufficio' ma quanto ci mette?
Nealche il tempo di finire di persare che il castano uscì dalla porta seguito da un'uomo sulla sessantina con un completo indosso stringendogli la mano e sussurrando un "grazie" e un'"arrivederci". Ci alzammo tutti di scatto in piedi correndo verso la sua direzione.«Quindi? Che ti ha detto?» Chiesi strattonandolo. Lui sbarrò gli occhi impaurito. Allentai la presa alla maglia e gli sorrisi imbarazzata sussurrando un lieve 'scusa'.
«Beh comunque mi ha detto che gli manderanno la denuncia nei suoi confronti e se non dovesse rispondere lo arresteranno» Disse felice. Io presi una leggera rincorsa e lo abbracciai. Lui mi strinse a se forte prima di riportarmi delicatamente con i piedi a terra.
«Abbraccio di gruppo!» Urlò Hazza.
Niall con ancora in mano un panino con insalata, cotoletta, pomodori, maionese e ketchup della Subway si anuì al nostro abbraccio sputacchiando qua e là resti di cibo.«Che ne dite se ce ne andiamo via?» Chiese Leyla staccandosi da noi. Tutti annuimmo sorridendo e uscendo dal commissariato.
«Mmh che ne dite di andare a mangiare?» Suggerì il biondino. Tutti sbarrammo gli occhi. Ma quanto mangia sto' qui?!
«Amore non credi di star esagerando?» Chiese Chiara accarezzandogli il braccio. Lui scosse la testa e sussurrò un 'no'.
«Che ne pensate di andare al Mc?» Suggerì Leyla. Tutti annuimmo dirigendoci verso le auto. Il primo fast food più vicino era a circa un kilometro da lì e quando arrivammo devo ammettere che anche io ero parecchio affamata. I ragazzi e Chiara ordinarono tutti un Cheeseburger menù mentre noi altre un'insalata di pollo. Ci sedemmo al tavolo e io vicino a Lou. Fissai Chiara con davanti quel grande panino.
«Chiara sicura che c'entri quel coso nel tuo stomaco?» Chiesi indicando il Cheeseburger. É una ragazza davvero molto magra e a vederla così.
Niall le lanciò uno sguardo malizioso che fece ridere tutti mentre le sue guance si tingevano di un colpre simile al fuxia.«Ora capisco perchè mangiate tanto e non ingrassate per niente!» Urlai ridendo. Chiara poichè era davanti a me mi lanciò un calcio in pieno stinco facendomi imprecare.
«Sai Hope quando c'è amore...» Disse Niall prendendo la mano a Chiara facendole intrecciare. Chiara gli prese la maglia in un pugno avvicinandoselo e baciandolo con foga mentre le mani di lui si posizionarono sulla sua schiena per tenerla stretta. Awww anche in questo momenti di imbarazzo evidente loro sono tenerissimii.
«Ragazzi ora scusate ma devo andare da Mr. Rogers mi aveva chiesto di passare a casa sua per tenerlo aggiornato» Disse Lou alzandosi. Lo salutai con un abbraccio e poi lo lasciai andare.
Louis Pov's
Mi stavo avviando fuori dal Mc quando vidi una figura alta e esile vicino alla mia auto. Si girò e no! Mo cadde il mondo addosso. Era lui. È cambiato, ha il viso più invecchiato ma i lineamenti sono gli stessi. Feci un passo indietro, impaurito, lui fece un sorriso maligno e si avvicinò.
«VA VAI!» Urlai all'uomo.
«Va bene figliolo ma guardati le spalle» Disse andando via. Che ci faceva qui? Entrai nella mia auto diretto verso casa di Mr. Rogers. Sfrecciai tra le strade trafficate di Londra con ancora lo shock che faceva parte di me.
Hope Pov's
Ho una strana sensazione allo stomaco come un brutto presentimento. Un squillo mi fece sussultare. Ah è solo una notifica dal cellulare. Lo tirai fuori e sbloccai lo schermo.
*Un nuovo messaggio* Cliccai sull'icona.
*UNKNOW* Ricliccai sulla stessa icona.
*Forse tu non mi conosci o forse solo di nome. Beh sono lo sfortunato uomo che ha avuto un figlio di nome Louis William Tomlinson. Riguardo a lui...beh io gli darei un primo e un'ultimo bacio d'addio ;)*
Mi si fermò il cuore. Che vuol dire? Il mio cuore ricominciò a battere all'impazzata. Devo trovare Lou. Mi alzai e corsi fuori dal locale mentre tutti i ragazzi confusi mi richiamavano all'attenzione.Louis Pov's
Arrivai davanti a un semaforo rosso proprio sopra a una discesa, schiacciai il pedale del freno ma nulla non si fermava! Il panico iniziò a fare parte di me. Lui! Era stato lui! In un attimo mi ritrovai a fine della discesa, avevo acquistato sempre più velocità. Ad un certo punto vidi un bagliore prendermi in pieno viso e poi PUF! BUIO TOTALE.
*FINE CAPITOLO*
Weilaaaaa sono sempre io! Vorrei farvi sapere che io ci sono. Infondo siamo tutte sorelle no?! Siamo una famiglia. E cosa fanno le famiglie? Si aiutano. Se volete scrivetemi in chat privata e datemi il vostro numero. Vi voglio bene!
Kiss Kiss xx
~Chiara♡
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Our destiny ||Louis Tomlinson||
FanfictionHope Hunt, ha 18 anni, bionda e occhi azzurri, ha un carattere scontroso, testardo e lunatico. In realtà è solo una ragazza ferita dalle persone che la ritengono un rifiuto sociale perché vive in un orfanotrofio. Ebbene si, Hope vive in un orfanotro...