Hope Pov's
Mi svegliai. Alzai di getto il busto. È stato tutto un sogno? Solo un sogno? Me lo dovevo aspettare! Ma aspetta...non sono nella mia camera, e ho ancora i vestiti di ieri sera...
«Buongiorno amore» Sussurrò con voce impastata qualcuno..Lou! Mi girai dalla sua parte e lo trovai a dorso nudo, i capelli scompigliati e il viso assonnato. Alzò anche lui il busto per poi schioccarmi un semplice bacio sulle labbra.
«Pensavo fosse stato tutto un sogno» Dissi. Lui mi guardò e mi sorrise.
«Piccola, ricorda, ti amo» Mi disse.
«Anch'io» Gli sorrisi.
«Hope, vorresti emmhh-si grattó la nuca imbarazzato-essere emmh l-la m-mia...beh si insomma la mia r-ragazza?» Chiese con occhi sognanti. Gli saltai con le braccia al collo.
«Si che lo voglio» Gli dissi schioccandogli un'altro bacio prima di alzarci e fare colazione.
Qualche ora più tardi...
Abbiamo detto ai ragazzi che io e Lou stiamo insieme e tutti hanno reagito più che bene, erano tutti molto felici ed entusiasti. Ora siamo tutti riuniti a casa dei ragazzi che dicidiamo su che fare in giornata.
«Benee insomma è già l'una e un quarto, e io avrei una certa fame...che ne dite di sushi?» Propose l'eterno affamato Nello.
«NO IL PESCE CRUDO NO!» UrlO Chiara.
«Ma amore! É il tuo cibo preferito!» Sentenziò Nello.
«Si ma...emmhh n-non...non ne ho voglia!» Rispose balbettando nervosamente Chiara.
«Mmhh ookay...» Disse insicuro Niall.
«Vi potrei portare da un mio amico al centro...ha un'ottimo ristorante! Vi va?! A me siii ho troppa voglia di carne!» Disse Chiara battendo le mani come fosse una bambina.
«A-amico? Lo conosco? Come si chiama? Da quanto lo conosci?» Chiese Niall.
«Mh-mh. È un ragazzo dolcissimo ve lo giuro, woaw non è neanche maleee se non fos-» Chiara venne interrutta da Niall che alterato disse.
«-Basta! Se è meglio lui perchè hai scelto me?!? Ehh? Ma vai da luii!» Urlò sbraitando Niall.
«SE MI AVESSI LASCIATA FINIRE VI AVREI DETTO CHE È MIO CUGINO E FRA L'ALTRO È ANCHE GAY! SEI UN'IDIOTA!» Urlò Chiara prima scappare in bagno correndo come se l'avesse colpita un conato di vomito.
«Sono un fottuto cretino! Vado a vedere cos'ha...» Disse in preda al panico.
«No hey resta qui, ci pensiamo noi» Disse Leyla. Lui annuì insicuro prima che noi ragazze ci avviassimo verso il bagno. La porta era chiusa a chiave e si sentivano solo rumori confusi. Bussammo una volta.
«Hey tesoro, tutto okay?» Chiesi io continuando a bussare. I rumori continuavano incessanti prima che il silenzio prese prossesso.
«S-si» Rispose una debole voce prima di sentire uno schiocco di chiavi aprire la serratura e il viso avvolto di lacrime di Chiara si fece spazio da un piccolo spiraglio della porta.
Entrammo velocemente in bagno richiudendo la porta alle nostre spalle. Si pulì il viso con l'asciugamano prima di sedersi sul bordo della vasca.«Chiara, lascialo stare, è solo un'idiota» Disse Danielle accarezzandole il braccio.
«Ragazze non è questo, è che non mi sento molto bene, potreste portarmi da un medico?» Chiese cercando di trattenere un conato di vomito. Annuimmo tutte portandola in salone.
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Our destiny ||Louis Tomlinson||
FanfictionHope Hunt, ha 18 anni, bionda e occhi azzurri, ha un carattere scontroso, testardo e lunatico. In realtà è solo una ragazza ferita dalle persone che la ritengono un rifiuto sociale perché vive in un orfanotrofio. Ebbene si, Hope vive in un orfanotro...