Capitolo 20- You have to trust me...

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Kate's pov

Harry riusciva a sciogliermi con una sola frase, come sempre d' altronde. Ma questa volta ero veramente arrabbiata con lui, non poteva baciarmi e poi ingnorarmi per giorni, anche se ero stata io la prima a fuggire, ma se solo mi avesso chiesto il perchè probabilmente sarei esplosa e gli avrei raccontato tutto.

"Allora, vuoi dirmi perchè l'altro giorno sei scappata?" Chiese avvicinanado pericolosamente le labbra al mio collo...iniziò a baciarmi la pelle dalla mia spalla fino alla mandibola, era una lenta tortura; se gia non riuscivo a mentirgli quando eravamo lontani figuriamoci quando le sua labbra inumidevano la mia pelle e i suoi occhi mi studiavano. Lentamente mi girò, guardandomi attentamente negli occhi... cosa mi inventavo adesso?

"Anche io sono spaventato Kate... Ma per te sto provando, sto provando... Non lo so, io non so cosa tu diavolo mi abbia fatto, prima ero Styles, il ragazzo che si scopava tutte e adesso è da una settimana che non penso neanche ad un altro corpo che non sia il tuo" disse sfiorandomi il fianco, la clavicola, ogni volta che le sue dita affusolate mi sfioravano, nel mio cuore scoppiava la guerra, i miei sentimenti stavano diventando lentamente incontrollabili e mi sopraffavano facendomi affogare in una mare di emozioni incontrollabili.

"Cazzo dì qualcosa, io mi sto aprendo con te e tu rimani lì zitta... Ti prego dì qualcosa.."mi implorò

"Harry... per me è molto difficile, l'ultima volta che mi sono lasciata andare con un ragazzo è finita male... molto male, non la classica storia che lui mi ha lasciata. Della serie 'povera me come vivrò', ma cose molto più serie... e io non ce la faccio... lo so, sono una fifona, una stupida ragazzina che riesce solo a scappare dai problemi..." mi afferrò e mi baciò appassionatamente "Non pensare mai più quelle cose Kate... cazzo tu sei fantastica, sei bellissima sia dentro che fuori, e ti prego raccontami la tua storia, dimmi perchè non ti fidi più di nessuno...io ti posso aiutare"disse quasi supplicandomi.

Stavo per raccontargli di quella notte, stavo per aprire il mio cuore al riccio, non so se sarebbe la cosa giusta, infondo nessuno lo sapeva tranne Angel che mi ritrovò in quella stradina abbandonata e Jane.

"È una lunga storia, tre anni fa.."iniziai titubante

Improvvisamente la porta si spalancò e Angel piombò nella stanza impedendomi così di confidarmi con Harry.

"Kate, io me ne ritorno al bungalow, vieni con me?" Mi chiese .Forse era stato un bene che Angel mi avesse interrotta , avevo cambiato idea... infondo non era una buona idea raccontare quella storia, chissà dopo come mi avrebbe guardata...

"Io e Kate stavamo parlando..." avevo intenzione di seguire Angel, ma la mano del riccio bloccò le mia volontà.

"Ti prego Kate..." in quel momento... i suoi occhi tremendamente verdi, mi fecero sciogliere e mi spinsero a fidarmi; gli avrei raccontato tutto, ero convinta che lui sarebbe rimasto, lui c'era, anche se non me lo avrebbe mai detto lui era li, era li per me. Così liquidai Angel e continuai il racconto, le parole mi morirono in gola, ma la mano di Harry sulla mia mi diedero la forza di sputare via tutto, tutti i sentimenti nascosti e intrappolati nella pelle.

"3 anni fa mi innamorai perdutamente, lui era bello, bello come il sole, e io ero così ingenua e piccola, lui mi faceva sentire amata, voluta, e grande anche se avevo appena 15 anni. Io ero disposta a fare di tutto per lui, iniziai a uscire la sera, a vestirmi provocante solo per lui, mi diceva sempre che così risultavo più grande e ancora più bella, lui amava vedere come i suoi amici mi desiderassero lo faceva sentire invincibile, e in effetti lo era, lo era eccome... Lui iniziava a fare pressione sul sesso, ma io non ero pronta insomma ero così piccola a quella età bisognava essere spensierati, magari avere il primo fidanzatino da tenere per mano, il primo bacio, ma solo sfiorandosi perchè entrambi impauriti.

"Intrecci del destino"Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora