12 ottobre 2021
matteo pessina's pov:
'viann' urlo appena varcata la porta dell'ingresso di casa mia 'amore? ci sei? tutto apposto?'continuo ad urlare, l'unica cosa che ricevo come risposta, è invece, un terribule silenzio.
silenzio.
"sarà uscita" penso.
i minuti scorrono e le ore passano, ma di vian nemmeno l'ombra.
da quando sono arrivato a casa non mi sono mosso dal divano e , l'unica cosa che m'intrettiene un pochino è il telefono dal quale sto guardando appunto, l'ora.
scoccano le venti in punto quando decido di andare in giro per la casa, magari si sta nascondendo per farmi una sorpresa.
entro in tutte le stanze, ma della ragazza nemmeno l'ombra,l'unica cosa che trovo fuori luogo è un foglio bianco macchiato solamente da dell'inchiostro nero, poggiato sul letto.
la sua parte di letto è ancora completamente fatta, segno che non si è nemmeno stesa e sul suo comodino mancano tutte le sue cose, dalla sua trousse al suo libro che leggeva ogni tanto.
Prendo la lettera in mano e inizio a leggere, aspettandomi già qualcosa di poco buono."Caro Matteo,
o meglio, amore mio,
ti scrivo qui e non ti parlo di persona perchè non riucirei a dirti ciò che sto scrivendo faccia a faccia con te ora, avrei bisogno di qualche giorno, ma credo che comunque crollerei.
Questi mesi passati inseme sono stati tra i più belli della mia vita, e questo non lo posso negare.
Ma nel profondo, anche se ho continuato a negarmelo, so che il tuo cuore non appartiene a me, o almeno non più.
Ma questo lo so da un bel po', e credo che lo sappia pure tu.
Quindi ti prego, non odiarmi, ma capiscimi.
Sapevo di non star facendo la scelta giusta negandoti ciò che volevi realmente, e so per certo che quello che tu provi per me ormai non è più amore,ma un bene talmente forte, che doversene separare fa male quasi quanto come separarsi dal proprio amore.
Siamo stati benissimo insieme, e non posso di certo togliere il fatto che io sarò sempre qui ad aspettarti, e sperare che, in un qualsiasi modo, tu poi tornerai qui, e sceglierai me.
Insomma, sarei un po' la nemesi della tua prossima storia d'amore.
Però non posso aspettarti per sempre, ma voglio che tu sappia che, se un giorno dovessi tornare, io sarei qui a braccia aperte, come quando dopo una litigata con la mamma, lei è sempre pronta lì a coccolarti, nonostante tutto.
Non sai quanto vorrei essere li e dirti queste cose in faccia, ma, ahimè, non ce la faccio.
Non reggerei di vedere quella piccola dose di delusione nei tuoi occhi e non reggerei nemmeno vederti piangere a causa mia, sarebbe troppo difficile da sopportare.
Sto facendo queste cose perché ti amo, e mi hanno sempre detto che se le persone si amano davvero, bisogna pure saperle lasciare andare, per dare loro così la possibilità di fare una scelta migliore.
Mi mancherà vederti la mattina appena sveglia ancora addormentato sul cuscino e che quando ti chiamo mi ripondi sempre 'ah ancora cinque minuti' come i bambini, che fanno un sacco di storie per alzarsi e lasciare quel posto caldo.
Mi mancherà venire a vederti giocare allo stadio e vedere tutta la tua passione e il tuo amore per quello sport.
Mi mancherà trovarmi il caffelatte alla mattina poggiato sul comodino, come quando, quelle poche volte, ti svegliavi tu prima di me.
Mi mancherà questa casa, dive sono successe così tante cose che sono impossibili da dimenticare.
Ma soprattutto mi mancherai tu, che nella tua semplicità, sei sempre te stesso e che sei rimasto lo stesso anche dopo il successo avuto durante gli europei.
Mi sembra di vedere ancora quel ragazzo che gioca nell'atalanta non così tanto conosciuto nel mondo che ho incontrato a dicembre dell'anno scorso, anche se da quel dicembre 2020 è passato così tanto temoo rispetto ad oggi che è il 12 ottobre 2021.
Mi ricordo ancora il giorno in cui tu mi chiesi di fidanzarci, ero la ragazza più felice del mondo, e mi hai resa felice fino ad oggi, ma mi rendo conto che non è giusto continuare cosí, in una menzogna.
Mancherebbero solamente due mesi dal giorno in cui ci siamo conosciuti e quattro al giorno in cui ci siamo fidanzati.
Nonostante gli alti e i bassi avuti insieme siamo stati felici lo stesso, trovando sempre il lato positivo in tutto, o almeno, provandoci.
Per qualsiasi cosa di cui tu potresti avere bisogno sappi che io sarò sempre qui, e per contattarmi beh, il numero ce l'hai.
Sarò qui quando avrai bisogno di una spalla su cui piangere o solamente di un'amica con cui parlare e confidarti.
Ho già preso tutte le mie cose, e se dovesse mancare qualcosa mettile in uno scatolone e scrivimi, passeró a prenderle il prima possibile così da lasciarti pure la mia copia delle chiavi di casa, di questa casa che ormai non posso più chiamare 'casa mia'.
Avrei miliardi di altre cose da dirti, ma sono fin troppo numerose da poter elencare tutte.
Un'ultima cosa: so che leggendo questa lettera potrebbe esserti venuta in mente lei, e se è così, prendi il primo aereo possibile diretto verso Londra e raggiungila, e provateci, almeno saprò di non aver fatto questo 'sacrificio' di lasciarti per nulla.
Dille tutto ciò che pensi, e tutto ciò che provi, so per certo che è tutto ricambiato, conosco entrambi troppo bene, e siete dei pessimi attori a nascondere queste vostre emozioni.
Non ho altro da aggiungere, solo non fare ciò che ho fatto io per non soffrire, ovvero tenermi legata ad una persona che ha perso interesse, anche se di poco.
Ti amo da impazzire Matteo Pessina e non smetterò mai di farlo, avrai sempre un posto nel mio cuore, ormai fai parte di me e della mia vita, ma devo staccarmi da te e tutto quello che ormai era la mia routine, almeno per un po'.
Ti amo infinitamente,
sempre e per sempre tua
Vian''mi guardo nuovamente attorno, questa volta prestando però più attenzione anche ai dettagli più piccoli: i suoi libri dell'università non sono più appoggiati sulla mensola in camera, il suo mac non è più appogguato sulla piccola scrivania bianca, e aprendo l'armadio non trovo più nulla, se non, i miei vestiti.
Esco da quella stanza e mi dirigo in bagno dove mancano i suoi profumi e tutti i suoi trucchi, conprendendo pure le creme e gli elastici, lo spazzolino, la spazzola e il suo shampoo dalla boccietta arancione all'albicocca.
Varco la soglia del bagno, e mi sposto in soggiorno dove non ci sono più le sue foto appese ad un filo come c'erano prima e mancano persino le sue ciabatte.
In cucina non c'era e non c'è nulla di suo, ma il non trovare nulla nemmeno qui mi fa perdere completamente la soeranza che si era formata poco fa: lei non tornerà qui di sua spontanea volontà, o almeno credo.
Di Vian in questa casa non c'è più nulla se non un bel e felice ricordo.
Lacrime su lacrime iniziano a scendere dai miei occhi, non posso farci nulla, se questo non l'avesse fatto lei, io non l'avrei mai fatto, per paura di ferirla e rimanere solo.
Una cosa però la so per certa, Vian avrà pure lei sempre un posto nel mio cuore, anche se non come prima, ormai quella parte di cuore è occupata da un'altra persona.
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Notti magiche || Matteo Pessina (Wattys 2022)
FanfictionMatilde Mancini, é figlia del mister della nazionale italiana ma conosciuta a livello internazionale per essere un'eccellente centrocampista. Dopo il suo infortunio avvenuto durante la stagione calcistica il padre le propone di andare a Coverciano...