Capitolo 19: Shoot The Work!

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Col tramonto all'orizzonte, le prime luci sul lungomare si accesero all'unisono, sebbene i riflettori dell'arena edificata dai Bernstein per l'occasione facesse quasi da faro per le imbarcazioni.
"Bentornati per proseguire il primo girone del KoF, edizione XI! Qui ai microfoni sempre Geo e Kei!" esclamò il primo, mettendosi comodo al proprio posto; "E che tempo per cominciare!"
"Una serata tinta di rosso per colorare un torneo che sarà sicuramente sempre più acceso, dopo il turbolento inizio di questa mattina!" continuò la ragazza.
"Ho ancora i brividi a pensarci... ma mi è stato comunicato che i membri dell'Anti-Kyokugen sono tutti stabili ed in buone condizioni. Potranno partecipare ad altri tornei in futuro."
"Oh, menomale..." sospirò fra sé e sé Shingo a quella notizia.
Iori scosse la testa, dandogli del sentimentale con un mezzo sorriso a occhi chiusi.
"Ma senza troppi indugi! Partiamo con le prime due squadre estratte!" esclamò Geo, mentre lui e Kei pescavano da un vasetto due palline...
Per poi mostrarle al pubblico:
"OH! La Squadra di Kismet andrà diretta contro i Kyokugen!"
"Già ci combattiamo, bene!" Si lasciò sfuggire King, che tutto sommato non sopportava l'idea di dover mantenere la facciata di rivalità con Kismet più del dovuto.
"Magnifico... il pesce lesso ci tocca beccare." commentò Zaki.
K9999 si stiracchiò le nocche, tutto contento.
"Adesso si ragiona... a chi devo dipingere il volto di lividi?!"
Robert non sentì il commento della sukeban, ma puntò il la mano a mo' di pistola verso di lei e le fece l'occhiolino schioccando un paio di volte la lingua e sorridendole.
La risposta della ragazza fu di fare gli occhi ancora più taglienti come per dirgli 'Ti lascio strisciare per il ring tra atroci sofferenze'.
"Stai cercando di attirare una qualche attenzione, Robertuccio-uccio-uccio?" gli intimò Yuri, seduta al suo fianco, con una vistosa tirata d'orecchie.
"Nononono! Per niente! Volevo solo augurare buona fortuna a quella simpaticona del team avversario! Tutto qui! Lo giuro!" rispose lui con un tono di voce leggermente alterato dal dolore che gli stava provocando quella tirata di orecchie.
"E basta con le cazzatelle da coppiette innamorate! Ho capito, avete tutti gli ormoni a bestia! Combattiamo sì o no?! Forza!" gridò irritato K9999, facendosi avanti per primo, sottolineando che li avrebbe combattuti tutti lui da solo e infischiandosene del regolamento del tag team.
"Hoh... il bellimbusto vuole cominciare." mormorò Yuri...
Prima di farsi avanti a sua volta, prendendolo in giro schiaffeggiandosi il sedere due volte nella sua direzione.
"Ma per piacere, ho avuto a che fare con troiette molto più cazzute di te! Leva quel tuo culetto sodo dal ring prima che te lo sfondi per bene!" fu la risposta dell'umanoide, che si ritrovò ricoperto di fischi e insulti dai sostenitori della Sakazaki.
La risposta di lui fu di mostrare entrambe le dita medie ad entrambi i lati della folla sugli spalti. Cosa che fece scoppiare Soirée e Shen Woo in delle risate da crepapelle.
"Però! Ha palle, il bimbetto! Due grosse quanto due cocomeri quadrati giapponesi!" commentò soddisfatto il rissoso cinese ossigenato.
"Ma non erano cubici?" chiese il più giovane dei Meira con aria confusa.
"Poco signorile... potrebbe andare d'accordo con te soltanto, mon ami." rispose Ash, mettendosi a giochicchiare con le ciocche.
"Cubici, quadrati... che palle, è uguale, e che cazzo!" tagliò corto Shen Woo, alzando esasperato le mani in aria.

"Credo che sia ora... a te l'onore, Geo!" esclamò Kei.
"PRONTI?! COMBATTETE!"
K9999 partì spedito appena gli fu dato il via, saltando letteralmente addosso alla giovane karateka con la trivella spianata e un ghigno di superiorità.
Yuri riuscì a schivare il colpo, per balzare poi in aria e cominciare a dare dei ripetuti calci al suo avversario.
Lui li prese in pieno, ma non sembrò nemmeno titubare contro quei colpi, e non accennò a perdere il sorriso distorto, come se non fosse stato nemmeno scalfito.
"E sparisci!" esclamò quest'ultimo, scatenando un'ondata con la mano invisibile e spedendo all'indietro la piccola karateka.
Yuri ne fu stordita, e dovette scuotersi un po' la testa per riprendersi da quell'improvviso attacco, ed ebbe solo il tempo di recuperare facoltà per trovarsi davanti un K9999 ancora più inferocito.
Decise quindi di optare rapidamente e per istinto ai suoi patentati Chou Upper per contrastare quell'assalto.
Lui la parò e quando la vide in aria, lasciò fuoriuscire un mezzo arco di fiamme dai suoi guanti.
Colpita in pieno, Yuri cominciò a rotolarsi sul ring per togliersi le fiamme dal corpo.
"Hai ancora una fiamma sul sederino." le fece ricordare K9999.
Lei se ne accorse a scoppio ritardato, cercando freneticamente di spegnerla.
Il giovane umanoide la guardò in maniera ancora più maliziosa.
"Oh, se vuoi ti aiuto io a spegnerla?"
Una volta spenta la fiammella, ridacchiò sarcasticamente.
"Ascolta, bello. Questa é mercanzia preziosa!"
"Allora conviene non rovinarla troppo! Ma il rischio rimane se stai ancora troppo tempo contro di me!" esclamò K9999, ripartendo alla carica. "Sembra che i due combattenti stanno facendo letteralmente scintille!" esclamò dal suo posto Kei con aria soddisfatta.

The King of Fighters: Green FlamesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora