academy of murderers

Arya

-Mi passi il vino. – allungai la mano e diedi a Ness quello che voleva. – Grazie. –

I ragazzi erano fuori per... non so perché, so solo che Jordan e Mike erano andati in un bar e Logan da qualche parte a fare quello che fa solitamente Logan; farsi una bella e stupida ragazza conosciuta in una taverna.

Così, senza uomini un casa, avevamo organizzato una serata per sole ragazze.

-Quanto silenzio. – fece Kat. Era sdraiata sul letto con i capelli sparsi per tutto il cuscino. – Senza ragazzi si sta così bene! – si stiracchiò. Come darle torto, del resto.

Bevvi anche io un po' di vino. Non lo amavo molto, preferivo qualcosa di più forte, ma avevamo trovato solo quello, quindi dovevo accontentarmi.

-Così possiamo spettegolare tra di noi in santa pace. – dissi riempiendo di nuovo il bicchiere. – Allora, come va con Mike? – chiesi a Kat che subito divenne rossa come il vino che stavamo bevendo.

-Bene. – non era imbarazzata. – Solo che... -

-Solo che... cosa? – chiedemmo all'unisono io e Ness.

Lei si grattò la nuca. – Niente, solo che non so quanto possa durare. –

Ness le posò una mano sulla spalla. – Tranquilla, andrà bene. –

-Infatti, non ti devi preoccupare. –

Non sembrava convinta, non lo sarei stata neanche io conoscendo le regole del capo.

-Per ora non puoi fare altro che continuare a goderti questo tempo con lui. – dissi. – e se vinceremo, potrai passarci tutta la vita. –

Lei era sempre più rossa in volto. – T-tutta la vita, tipo m-matrimonio? – balbettò.

Ness sbuffò. – Non essere sciocca, sei ancora giovane, quanti anni hai, sedici? –

-diciassette. –

-Visto, troppo giovane. –

Risi sotto i baffi. – Sei abbastanza grande per decidere da sola quando e con chi sposarti. – guardai Ness. – E poi, siamo tutti troppo giovani! –

-Siamo tutti maggiorenni. – si strinse nelle spalle.

Secondo la legge al sedicesimo anno d'età, i ragazzi diventavano adulti e le loro vite cambiano del tutto. Entrare nel mondo dei grandi era terrificante, molti non sono riusciti a sopportare tutta la follia di questo mondo.

Alzai gli occhi al cielo, divertita, poi mi voltai verso Kat. – Almeno potrai continuare ad andare a letto con lui, quando torneremo. – solo l'amore era vietato. Non l'avevo mai capita come regola, forse una ragazza aveva spezzato il cuore di Bennet.

Kat improvvisamente abbassò lo guardo, dando tutte le sue attenzione al pavimento. – Noi non.. cioè, non ancora... -

Guardai Ness, anche lei era ammutolita, gli occhi scuri sgranati. – Scherzi? – scosse la testa, Ness guardò me. – Non scherza. –

Le diedi una gomitata. – Noi non ti giudichiamo, però vorrei capire, non vuoi farlo con lui o... -

-No, no, io voglio Mike, tantissimo, però... -

Oh, Dio, ora avevo capito. Mi avvicinai a lei, mettendole una mano sulla spalla. – sai, è del tutto normale avere paura la prima volta. – la rassicurai. – se non ti senti ancora pronta, allora non farlo, se lui ti ama sul serio allora aspetterà ancora. Giorni, settimane, mesi, fa nulla quando, devi decidere tu. Fidati di una che non ha avuto questo lusso. –