𝓒𝓪𝓹𝓲𝓽𝓸𝓵𝓸 𝓿𝓮𝓷𝓽𝓲𝓽𝓻𝓮'

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"allora sarà lo sbaglio più bello della mia vita." disse jimin accarezzandomi la guancia.

Riprese a baciarmi nuovamente.

"j-jimin, io sono ver-" qualcuno bussò alla porta interrompendo la mia frase e ciò che stava succedendo fra me e jimin.

Jimin si tolse immediatamente da me indossando il jeans frettolosamente e io feci lo stesso con la maglia.

"mettiti sotto le lenzuola e finigi di dormire." sussurrò e così feci.

"chi è?"

"jimin sono tae, posso entrare?"

Jimin sbloccò la serratura ed aprì la porta.

"perché sei senza maglia?" disse tae con tono sospetto.

Ero girata di spalle alla porta e avevo gli occhi chiusi ma arrossì a quella domanda.

"tae, dormo sempre senza maglia. Non è una novità.
Comunque dimmi" disse jimin senza problemi.

"Rose ti sta aspettando.
Se sapesse che hai dormito con Amanda stanotte credo che avrebbe strangolato sia te che lei."

"si, certo" rise jimin. Godo.

"dille che sto scendendo e che può stare tranquilla. Amanda ha dormito nella stanza degli ospiti in tal caso." disse jimin venendo verso il letto e scuotendomi.

"hey Amanda, io scendo giù.
C'è rose, tu non  hai dormito qui chiaro?" disse utilizzando un tono di voce freddo. So che stava tenendo il gioco ma un po' mi feriva.

Credo che la cosa che più mi ferisca è che stia con Rose, non la sua freddezza.

"si si, ora fammi dormire" misi in scena una finta voce da sonno.

Sentì dei passi allontanarsi e la porta chiudersi.

"Sono andati via" dissi a me stessa.

Mi alzai e mi misi seduta nel letto.

Perché doveva venire proprio ora Rose?  quando ricapiterà un momento come questo? Che palle!

Scesi dal letto e sgattaiolai in bagno. Avevo voglia di fare un bel bagno caldo, così mi affrettai a lavare il viso e sistemare i capelli.
Ritornai in camera di jimin e presi il telefono digitando il numero di J-hope.

"Amy, sei viva?"

"si, sono viva.
Tu dove sei?"

"sto a casa ma tra poco arrivo lì."

"prima di uscire, mi prenderesti devi vestiti e dell'intimo? Vorrei lavarmi e non posso scendere in queste condizioni in salotto"

"i-intimo?" balbettò

"si J-hope, una mutanda e un reggiseno. Sai cosa sono no?"

"si si, credo di saperlo... Cioè si lo so, ma perché ti serve?" avrà bevuto anche lui ieri sera?

"ma scusa eh, quanto ti lavi rimetti la stessa mutanda che hai utilizzato il giorno prima?"

𝐀𝐫𝐫𝐨𝐠𝐚𝐧𝐭 ~𝓙𝓲𝓶𝓲𝓷Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora