𝐀𝐫𝐫𝐨𝐠𝐚𝐧𝐭 ~𝓙𝓲𝓶𝓲𝓷

𝓬𝓪𝓹𝓲𝓽𝓸𝓵𝓸 𝓿𝓮𝓷𝓽𝓲𝓼𝓮𝓲.

mi mancava sentire le sue labbra morbide sulle mie.

ci staccammo e per la prima volta mi fece un sorriso vero, rimasi incantata da esso. Era così bello.

"mi fai venir voglia di scappare via da questa città insieme...lontani da tutto e tutti." disse prendendomi le mani e continuando a sorridere.

"allora facciamolo , scappiamo via" sorrisi anch'io

ridemmo insieme.

"Ragazzi, non vorrei rovinare il vostro momento romantico ma stanno arrivando i vostri compagni di classe" disse il professore di filosofia spuntando all'improvviso.

ognuno si sedette al proprio posto e guardammo il professore sorridendo e prima che arrivassero tutti ci disse: "formate una bella coppia insieme, non fatevi distruggere da nessuno" e ci sorrise.

Tutti entrarono e la lezione iniziò.

***

come sempre aspettavo j-hope fuori scuola per andare a casa ma notai che Hyunjin, Felix e Han si avvicinarono a me. Ancora.

Alzai gli occhi al cielo e sbuffai.

"tutta sola oggi?" chiese Hyun.

"non sono mai sola, tranquillo." risposi con un falso sorriso.

"ma io non vedo nessuno intorno a te ora" 

"Hyunjin. cosa vuoi moccioso?" 

"come ti permetti di darmi del moccioso"

"smettila di fare il superiore quando in realtà vali 0" sputai acida. 

Quando meno me l'aspettavo, Hyun mi spinse facendomi cadere a terra per poi prendermi per il colletto della maglia.

" OH MIO DIO HYUN, MA SEI IMPAZZITO?" urlò felix mentre Han era immobile.

Hyun continuava a tenermi per il colletto ma io non reagivo.

"HYUN FERMATI. LASCIALA STARE" continuava felix

Hyun continuò a guardarmi per altri due minuti poi mi lanciò uno schiaffo molto forte in pieno volto che mi stordì e caddi a terra per una seconda volta. La mia saliva assunse il gusto di ferro e capì che, dalla mia bocca, iniziò ad uscire del sangue. Mi toccai le labbra e la mia mano diventò rossa per quanto sangue c'era.

"HYUN HA PICCHIATO AMANDA, CORRETE" urlò una ragazza.

Le voci si spansero subito e metà scuola formò un cerchio intorno a noi ma nessuno mi soccorreva. Si godevano la scena, come se fosse uno spettacolo di intrattenimento.

"Hyun... cosa hai fatto..."  disse felix con le lacrime agli occhi, Han iniziò a respirare in modo irregolare mentre Hyun scoppiò in lacrime.

"A-amanda... io... non v-volevo ma in quel momento mi hai ricordato mio padre-" venne interrotto 

" AMANDA, AMANDA DOVE SEI." j-hope...

la folla di persone fece spazio facendo passare j-hope. Si avvicinò a me accarezzandomi il viso ma non riuscì a capire cosa diceva siccome io fissavo hyun. 

Le sue parole, in qualche modo mi ferirono. 

in che senso gli ho ricordato il padre? 

"amy rispondimi ti prego, amyyyy" j-hope continuava ad urlare.

Ritornai nella realtà quando sentì dell'acqua bagnarmi il volto.

"j-jhope..."

"sorellina..." i suoi occhi erano pieni di lacrime e mi strinse forte.

"BASTARDO, COME TI SEI PERMESSO DI TOCCARE LA MIA DONNA"  jimin...

prese hyun per il collo, lo stava strozzando ma j-hope corse da lui per allontanarlo  ma da solo non ci riuscì così spuntarono fuori altri ragazzi e riuscirono a separare jimin da hyun.

Hyun era in lacrime...

"amy...vieni, ti aiuto" jennie e le ragazze spuntarono fuori non so dove e mi aiutarono ad alzarmi.

"piccola..." jimin corse verso di me e mi strinse forte fra le sue braccia.

"COSA AVETE DA GUARDARE? ANDATE VIA" disse j-hope alla massa di persone che ci circondavano.

"piccola mia..." continuò jimin.

"jimin, aiutami a portarla in ospedale" disse j-hope

le ragazze mi aiutarono a salire in macchiana e partimmo verso l'ospedale.

"hyun..." dissi.

jimin mi guardò dallo specchietto retrovisore mentre j-hope si voltò verso di me.

"cosa...ti ha fatto altro?" chise j-hope.

"No...l'ho ferito senza volerlo..." piansi.

"cosa vuoi dire amanda?" chise jimin.

"ha detto che in quel momento gli ho ricordato suo padre... per questo mi ha picchiato"

"c-cosa gli hai detto di preciso?" jimin balbettò.

"gli ho detto che vale 0..." 

"cazzo.."

"cosa jimin? " chiese j-hope.

"il padre, prima che morisse di overdose, maltrattava sia lui che la madre. Un giorno andai a casa sua perchè dovevamo studiare insieme e il padre era ubriaco quella volta e prese hyunjin a pugni senza tregua e quando si fermò gli disse che valeva 0. Hyun disse che lo faceva spesso ma non era mai arrivato a così tanto".

mi si gelò il sangue nelle vene.

***

stavo sul lettino di un ospedale con un medico che mi ripuliva il viso dal sangue e notò che il labbro era rotto così mi mise solo due punti.

"fatto. sana come un pesce" mi sorrise.

"grazie mille dottore" sorrisi a mia volta.

uscì dalla stanza e notai che jimin e mio fratello ridevano e scherzavano insieme...cosa succede?

hey kpoppine.

oggi ho aggiornato la storia con 3 capitoli, spero che vi siano piaciuti almeno ahaha

lasciate un cuoricino ed un commento e non dimenticate di aggiungere la storia la vostro elenco per eventuali aggiornamenti.  💜