<<Ragazze è il terzo lavoro che perdo in un anno, ho fatto un colloquio ieri in una agenzia, spero che mi prendono sennò fanculo scuola, fanculo tutto>>dico mentre butto il mio amatissimo caffè finito nel sacchetto della spazzatura prima di entrare nel millesimo negozio di vestiti seguita dalle mie amiche.
<<Come farai con la scuola e tutto il resto?>>mi chiede Francesca una delle mie migliore amiche, subito mi giro verso di lei e dico
<<Quel lavoro mi serve per vivere e per la tassa universitaria, sai, non è mica colpa mia se i miei genitori non mi volevano e mi hanno lasciato in uno stupido orfanotrofio non facendomi diventare figlia di papà>> odio, odio parlare del mio passato e loro lo sanno, non sanno cosa vuol dire guadagnarsi da vivere e spaccarsi la schiena tra università, casa, fare i compiti e lavoro.
È un inferno.
Loro sono abituate che quando aprono la bocca papà gli dà la carta di credito con nove zeri.
<<Lo sai che è successo anche a noi>> dice un'altra mia migliore amica Sara anche lei figlia di papà.
<<A te ti ha preso una famiglia invece a me no quindi smettetela di fare le stronzette perché non lo siete e adesso chiudiamo il discorso sennò me ne vado>> dico stufa di questi discorsi e ricordi.
<<Ok ok scusaci, sappiamo quante difficile per te>>dice Melissa anche lei una mia migliore amica alzando le mani facendomi annuire per poi continuare a cercare i vestiti.
Dopo mezz'ora...
<<Prova questo>> dice Mariachiara passandomi un vestito che subito prendo senza guardare il costo per poi entrare nel camerino e provarlo, quando lo faccio mi guardo allo specchio e devo dire che non mi sta niente male,guarda l'etichetta, 300 mila dollari, costa troppo, non posso permettermelo.
Subito lo levo per poi uscire e darlo a Melissa che mi guarda confusa.
<<Costa troppo>>
<<Lo sai che ci posso pensare io, ho la carta di credito di papà>> dice Sara entusiasta facendomi l'occhiolino mentre mi sventola davanti la faccia la carta di credito facendomi fare un sorriso triste per poi scuotere la testa, non posso, non è giusto, ma lei testona com'è prende il vestito dalle mani di Melissa per poi superarmi e andare alla cassa dove compra il vestito per poi venire verso di me con un sorriso sulle labbra mentre io la guardo scioccata.
<<Ecco a te" dice felice passandomi, anzi, obbligandomi a prendere il sacchetto.
Sto per dire qualcosa, ma lei scuote la testa passandomelo.
<<Te li ridarò>> dico facendogli scuotere la testa e sto per ribattere quando Mariachiara si intromette nella discussione.
<<Ragazze che ne dite di andare al bar qui vicino? Ho fame>> dice lamentandosi facendo annuire tutti.
<<Offro io però>> dico guardandoli serie mentre loro ci pensono su per poi annuire, posso permettermeli 20 euro, ma 300 Mila dollari per un vestito no.
Quando arriviamo al bar i tavoli sono tutti pieni tranne uno in fondo dove andiamo a sederci noi, ma mentre sto per dirigermi lì il mio sguardo incontra degli occhi di ghiaccio, i più belli che ho mai visto in vita mia che mi fanno abbassare lo sguardo e arrossire per poi andarmi a sedere.
<<Ei ragazze cosa volete ordinare?>> Ci chiede il cameriere guardandomi per poi arrossire facendomi sbuffare.
<<Te>>dice Melissa facendo scoppiare a ridere le ragazze tranne me che alzo gli occhi in alto mentre il ragazzo imbarazzato si tocca il collo.
<<Due bottigliette d'acqua e tre sex ond beach e adesso sparisci>> dico ordinando per tutte facendo tremare subito il cameriere che fa un passo indietro, annuisce per poi filarsele subito tra le gambe.
<<L'hai fatto scappare>> dice Melissa lamentandosi.
Subito mi giro verso di lei fulminandola con lo sguardo.
<<Voleva entrare nelle tue mutande quindi ringraziami>>dico acida per poi girarmi dall'altro lato facendo così spostare il mio sguardo sul ragazzo che tanto ragazzo non sembra visto che può avere 25 anni.
Subito mi accorgo che ci sta ascoltando sorridendo almeno fino a quando si rende conto che lo sto guardo.
Che problemi ha?
Quando ci portano le cose da bere Melissa e Mariachiara prendo le bottigliette d'acqua visto che sono astemie mentre io, Sara e Francesca prendiamo i tre sex and beach.
Dopo un po' Sara e Francesca sono già ubriache mentre io no visto che reggo molto bene l'alcol.
<<Che ne dite di giocare a obbligo o verità?>> Dice Francesca sorridendo facendoci annuire tutti.
<<Obbligo o verità?>> chiede Mariachiara sorridendo, sbuffo.
<<Obbligo>> dice sorridendo.
<<Vai da quel ragazzo di prima e scopalo nel magazzino con le telecamere>> dice Sara ridendo facendomi spuntare subito il mio cocktail sopra Mariachiara che sbuffa, ok il fatto di scopare, ma con le telecamere intorno fa abbastanza schifo.
<<Non lo farà>> dico
<<Scommettiamo?>> dice Francesca guardandomi con aria di sfida, bene, io adoro le sfide.
Mi giro verso Melissa.
<<Ricordati che ci sono le telecamere che registrano tutto ciò che succede qui dentro h24, sai bene che li metteranno su internet dove lo vedranno tutti, compresi i tuoi genitori>>dico prendendo il punto debole di Melissa, non farebbe mai una cosa del genere ai suoi genitori, ne sono sicura.
Ci pensa un po', sorrido e mi giro verso Francesca che stringe i denti almeno fino a quando all'improvviso Melissa si alza cogliendomi alla sprovvista per poi alzare le spalle e dire
<<Lo faccio>>tutti si mettono a ridere e gli battono il cinque mentre io dico
<<I tuoi genitori?>>alza le spalle e dice
<<Vedranno come so scopare bene>> per poi andarsene lasciandomi lì scioccata.
Non posso crederci.
La guardiamo vedendo lei che prende per mano il ragazzo rosso in volto per poi portarlo nel magazzino.
Faccio una espressione disgustata prima di girarmi verso Francesca che mi guarda con un sorriso soddisfatto sulle labbra che mi fa alzare gli occhi in alto.
<<Quindi, quale sarebbe questa scommessa?>> dico seccata.
<<Devi andare dal ragazzo accanto al nostro tavolo e provarci>>Dice Francesca battendo il cinque alle altre, tutto qui? Non me lo faccio ripetere due volte che mi alzo andando dal ragazzo che ripeto tanto ragazzo non sembra per poi prendere la sedia e sedermi accanto a lui che alza lo sguardo dal suo PC dove stava scrivendo qualcosa per poi guardarsi attorno.
<<Si?>>Dice mentre il mio sguardo serio e ribelle si incontra con i miei occhi facendomi sentire i brividi lungo tutto il corpo facendomi sentire in imbarazzo così prendo coraggio e mi schiarisco la voce.
Senza rispondere mi alzo per poi mettermi sopra le sue gambe facendogli alzare un sopracciglio e alzare le mani.
<<Signorina che sta facendo?>> Dice mentre io inizio a strusciarmi su di lui fino a sentire la sua erezione sbattere sulla mia intimità che mi fa sussultare facendo affacciare un sorriso sul suo volto.
<<Mai giocare con il fuoco piccola>> piccola? Mi ha chiamato piccola? Senza rispondere do un ultima e sexy strusciata che gli fa serrare la mascella per poi alzarmi soddisfatta e piena di voglia di farlo.
Mentre mi vado a sedere sculetto per poi sedermi di nuovo al tavolo con le mie amiche che ridono mentre io mi siedo con un espressione seria nel volto per poi guardarlo accorgendomi che mi guarda così distolgo subito lo sguardo e prendo la bottiglietta d'acqua di Mariachiara
che bevo visto che sento la gola secca, ma inutilmente, non è sufficente, ho troppa voglia, voglia di lui.Ciaoo a tutti, ecco un nuovo capitolo del mio nuovo libro, spero che vi piaccia.
Se ci sono alcuni errori mi scuso e prometto di correggerli il prima possibile, cerco ogni giorno di migliorare e penso di stare riuscendo nel mio intento.
Detto questo spero che ci sarete nel prossimo capitolo anche perché una storia prima di capire se vale la pena di andare fino in fondo o meno non si può giudicare dal primo capitolo.
Comunque...al prossimo capitolo️❤️
STAI LEGGENDO
Cristian
ChickLitManila una ragazza molto sicura di sé stessa, allegra, ma allo stesso tempo arrogante, non gli piace farsi mettere i piedi in testa da nessuno, gli piacciono le sfide e non gli piace perdere. Sa di essere bella e questa cosa ne trae anche a suo vant...