"Lo sapevo che dovevo venire" dice tra il l'arrabbiato e il scocciato facendomi alzare gli occhi in alto, quando sono uscita dall'agenzia stavo parlando con Cristian almeno fino a quando gli ho detto che dovevo andare a casa dei miei genitori dove ho deciso di arrivarci in treno che il parlare è diventato gridare così adesso eccomi qui, sul treno, con le cuffie in video chiamata con lui che si lamenta che doveva tornare perché io non gli dò mai ascolto, che posso permettermi un taxi e qualcuno che guidi per noi ecc...
"Non toccare e sedere da nessuna parte, chi sa quanti germi ci saranno in giro" dice facendondomi uscire una risata.
"Non sei mai salito sul treno?" Dico, scuote la testa contemporaneamente a un signore che si mette accanto a me e che inizia a tossire.
"LEVATI, LEVATI SUBITO DI LÌ" dice gridando costringendomi a levare una cuffia, cavolo i timpani.
"Cristian so badare a me stessa e anche a nostro figlio, non ti preoccupare per noi, appena arrivo da i miei genitori ti chiamo" dico
"No, Manila non ti permettere..." Dice scuotendo la testa facendomi annuire.
"Scusami, ti amo" dico prima di chiudergli in faccia, staccare le cuffie e abbassare la suoneria.
"Tuo padre ci farà impazzire " dico toccandomi la pancia sorridendo, ma vengo interrotta da ragazzo che dice
"È incinta?" Annuisco guardandolo, può avere la mia età.
"Ecco, si sieda" dice alzandosi dal suo posto, oh che gentile.
"No, non ti preoccupare, sto bene così" dico
"Insisto" dice facendomi sorridere e sedere mentre lui si siede accanto a me visto che si è appena liberato il posto difronte a me.
"Grazie" dico, sorride, wow, ha un sorriso così carino.
"Il minimo che posso fare per una ragazza così bella" dice facendomi arrossire abbassando lo sguardo per poi rialzarlo.
"Grazie" sorride.
"Io sono Alfonso" dice
"Manila" dico stringendo la sua mano.
"Wow, hai anche un nome stupendo" dice, facendomi annuire e levare la mano.
"Sei sposata?" dice
"Quasi, fidanzata e incinta" dico facendolo annuire.
"Tu invece?"
"Io...no, non sono fatto per le relazioni" dice facendomi scuotere la testa sorridendo.
"Perché sorridi?"
"Perché mi ricordi tanto Cristian" dico
"Cristian? È così che si chiama il tuo ragazzo?" Dice, annuisco.
"Quindi fammi capire...tu sei quella Manila?" dice facendondomi alzare un sopracciglio.
"Non capisco" dico
"Lei sta con il signor Cristian Cameron?" dice facendomi annuire.
"O mio Dio i giornali parlano solamente di voi, io sono un giornalista e mi piacerebbe..." Dice, ma lo interrompo alzandomi dicendo
"Ehm...no, mi dispiace signor Alfonso, ma non mi piace parlare della mia vita privata"
"La prego, perderò il lavoro se non porterò una notizia entro oggi al mio capo" dice...
"Ok, le permetto di scrivere che sono incinta, ma nulla di più nulla di meno"
"Si si ok, grazie mille" dice alzandosi giusto in tempo che fortunatamente arrivo alla fermata in cui devo scendere.
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Cristian
ChickLitManila una ragazza molto sicura di sé stessa, allegra, ma allo stesso tempo arrogante, non gli piace farsi mettere i piedi in testa da nessuno, gli piacciono le sfide e non gli piace perdere. Sa di essere bella e questa cosa ne trae anche a suo vant...