Come ti senti?

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Due mesi dopo..bhe due mesi pieni di emozioni, Cristian si è ripreso e mio fratello il giorno dopo gli ha mandato un messaggio di scuse mentre per quanto riguarda me e lui va benissimo anche se molte volte litighiamo.

Oggi dovrei andare a lavorare per una riunione importante, ma non mi sento tanto bene, mi sento la febbre.

Mi alzo dal letto dolorante andando verso l'armadio dove prendo dei vestiti puliti per poi andare in bagno a lavarmi, mentre mi guardo allo specchio vedo i miei occhi rossi, cerco di non farci caso e mi faccio un treccia di lato per poi mettermi gli occhiali da sole e uscire andando in cucina dove trovo Cristian seduto nello sgabello che fa colazione che ha preparato per tutte e due, mi ci siedo accanto e lo bacio per poi iniziare a mangiare.

"Che hai?" Dice guardandomi, mi giro verso di lui e dico

"Nulla, sono solo... agitata ecco" annuisce per poi scuotere la testa e prendermi la mano che bacia dicendo

"non devi, sei bravissima e poi ti adorono tutti compreso me" sorrido e gli lascio un altro bacio a stampo, ma a quanto pare lui ha diverse intenzioni visto che mette una mano sotto alla mia gonna per poi staccarsi e alzandosi in un tratto.

"La giarrettiera, non dovevi farlo" dice leccandosi le labbra prendendomi in braccio salendo le scale fino ad arrivare nella nostra camera da letto che apre per poi chiudere con il piede e buttarmi di sopra al letto dove lui inizia a spogliarmi e a baciarmi e la stessa cosa faccio io.

Non mi sento bene, ma ho tanto bisogno di lui in questo momento.

Esce la sua reazione dagli box per poi in un colpo solo e deciso entrare dentro di me facendomi sussultare, inizia a muoversi dentro di me mentre mi tortura il seno che morde con i denti facendomi gemere e qualche volta gridare quando tira facendomi alzare la testa per poi baciarmi il collo e la bocca sussurando diverse volte ti amo fino a venire.

Ci rivestiamo per poi uscire insieme e sto per andare verso la macchina quando lui mi tira la mano, lo guardo mentre lui dice

"Oggi no" alzo un sopracciglio non capendo, ma mi è tutto più chiaro quando vedo una moto bellissima nera.

"Oggi useremo questa" dice sorridendo.

"È bellissima, ma..."

"Ma?" dice

"Ho paura" dico

"Di cosa? Ci sono io" dice

"Lo so, ma non ci sono mai salita" dico

"allora vuol dire che sarà la tua prima volta" dice facendomi annuire un po' titubante.

Salgo attaccandomi a lui come un koala facendolo ridere prendendosi così una mia gomitata ottenendo un suo broncio che questa volta fa ridere me per poi baciarlo tirandogli il labbro in dietro, ci stacchiamo e partiamo con lui che mi accarezza le gambe.

È già mezz'ora che aspettiamo i clienti che devono arrivare e che sono bloccati nel traffico e Cristian sta perdendo la pazienza, anzi già l'aveva persa, è qui solo perché lo scongiurato con gli occhi.

Mi alzo dalla sedia attirando l'attenzione di Cristian su di me visto che siamo in sala riunioni dove ci siamo io, lui, Federica e altri due.

"dove prendermi un po' di caffè" dico facendolo annuire per poi andarmene in sala relax dove mi faccio un bel caffè, sono stanca, tanto, non mi sento tanto bene e sento un freddo da morire tanto che indosso ancora il cappotto.

Mentre bevo il caffè vedo affacciare Cristian che dice

"Che hai?" smetto di bere e dico

"Nulla"

CristianDove le storie prendono vita. Scoprilo ora