In ospedale

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Ciao a tutti, prima di tutto questo sarà un capitolo"speciale" visto che principalmente parla Manila, ma questa volta ho deciso che a parlare sarà Cristian...comunque, vi auguro buona lettura e spero che il capitolo vi piaccia ❤️.

Cestian
Mi sto preparando per andare a questa festa  quando un rumore mi avvisa che mi è arrivata una notifica così vado nel mio ufficio e mi siedo nella sedia girevole mettendo la password sul PC e vedo che la notifica e di...Manila Smith? Manila? Subito la apro per poi inizarla a leggere.

Quando finisco mi alzo in piedi, non ci credo, lei mi ama, lei ama me, ma non capisco perché dice che ho detto a Rachele di fare lei la festa, di che cosa sta parlando? Decido di chiamarla a invece di rispondere lei mi risponde una voce maschile che mi fa perdere la testa.

"Chi cazzo sei tu?" Dico quasi urlando.

"Ehm...mi scusi signore, ma io non so chi sia lei, ho trovato questo cellulare accanto alla ragazza che stiamo portando in ospedale" ospedale? Che cazzo sta succedendo?

"In quale ospedale?" dico

"Di San francisco" dice, lo ringrazio e chiudo la chiamata per poi prendere le chiavi e uscire correndo.

Quando arrivo lascio la macchina in doppia fila fregandomene di tutto e di tutti, entro e alla prima dottoressa che trovo dico

"Manila Smith"

"Stanza 215 secondo piano" la ringrazio e prendo l'ascensore che tarda ad arrivare così decido di prendere le scale per poi cercare  la stanza e quando la trovo entro senza bussare trovandomi tante ragazze intorno a un letto di ospedale con sopra Manila che ha una gamba fasciata e una benda in testa.

Appena mi vedono le ragazze guardano Manila che annuisce per poi uscire lasciandoci lì solo noi due.

Mi avvicino al suo letto e dico

"Come ti senti?"

"Meglio" dice, annuisco e dico

"chi è stato?"

"È stata colpa mia, stavo correndo e..." Dice, ma la interrompo.

"L'importante e che stai bene" annuisce.

"Non ci sei andato alla festa?"

"Tu sei più importante" dico facendola sorridere e arrossire, è così bella.

"Ho letto la tua lettera" dico.

"Oh cavolo la lettera" dice imbarazzata mettendosi una mano in fronte.

"Era bellissima" dico, si leva la mano e mi guarda dicendo

"Davvero?"

"Davvero" dico facendogli azzeccare un sorriso.

"Manila...io non ho detto a Rachele di fare lei la festa" dico

"Come no? Lei è venuta a scuola e me l'ha detto, mi ha pure minacciata" dice, giuro che la uccido.

"Mi dispiace" dico sedendomi sulla sedia accanto al letto passandomi una mano sui capelli.

"Ei" dice prendendomi la mano, la guardo negli occhi mentre lei mi sorride.

"Non è colpa tua"

"Invece si" dico

"Manila...ti dirò tutto, tutto, quando mi hanno detto dell'incidente sono morto dentro perché anche io mi sono innamorato di te" dico facendogli spalancare gli occhi.

"Cosa hai detto?" dice, sorrido e gli prendo la mano e dico

"Io Cristian Cameron mi sono innamorato di te Manila Smith" sorride abbassando lo sguardo mentre io gli bacio la mano, alza lo sguardo e appoggia la testa sul cuscino guardandomi sorridendo per poi dire

"Mi baci?" Vuole che la bacio? Non me lo faccio ripetere due volte che mi alzo avvicinando il mio sguardo al suo per poi baciarla.

All'inizio è un bacio delicato che dopo un po' si trasforma in qualcosa di più passionale.

Sbatto la mia lingua nei suoi denti volendo l'accesso che mi dà subito facendondomi sorridere e facendo incontrare la mia lingua con la sua.

Dopo un po' quando ci stacchiamo per riprendere fiato giusto in tempo che sentiamo bussare per poi entrare il dottore che mi chiede di uscire per visitare Manila, all'inizio non ero d'accordo, ma quando mi è arrivata una chiamata importante mi sono convinto così gli lascio un bacio sulla fronte ed esco trovandomi lì le sue amiche che mi guardano, gli faccio un segno con il capo per poi allontarmi e rispondere al cellulare.

Quando finisco la chiamata mi giro e davanti mi ritrovo le ragazze.

"Ehm...piacere Cristin Cameron" dico allungando la mano.

"Sara"

"Melissa"

"Mariachia"

"Francesca" annuisco guardando l'orario sul l'orologio posizionato sul mio polso sinistro.

"Comunque la sua ex è una vera stronza" dice quella che dovrebbe essere Mariachaiara, ah quindi lei sarebbe quella schietta del gruppo.

"Si lo è, ma non penso siano affari vostri" dico

"Oh sì che lo sono" dice Francesca contemporaneamente a Melissa che dice

"Chi ti credi di essere?" Sto per ribattere quando Sara che è stata zitta per tutto questo tempo dice

"Adesso basta, Signor Cristian, Manila è nostra amica e noi le vogliamo bene quindi ci importa, ma questo non ci autorizza a parlare così con lei" annuisco, lo sapevo che lei era la più intelligente tra queste tre.

In un tratto mi squilla il telefono ed è Rachele, non rispondo e dico

"Che ne dite di un bel caffè?"

"Oh sì" dice Sara seguita dagli altri che annuiscono così usciamo dall'ospedale e andiamo alla caffetteria accanto.

CristianDove le storie prendono vita. Scoprilo ora