Kirishima

102 12 5
                                    


Il vento di quella notte continuava ad affettarle la carne del viso impedendole di riuscire a sentire la punta del suo naso mentre l'aria così fredda, quasi gelida, le penetrava prepotentemente le narici facendole percepire l'odore dell'umidità che con forza si era abbattuta sulla foresta.

Sentiva il fiato farlesi sempre più corto mentre la forza del suo quirk d'aria, che stava usando da chissà quanto per mantenere la sua temperatura corporea costante, stava diminuendo costantemente iniziando a farle percepire più freddo di quanto non stesse facendo già.

Senza nessun motivo apparente, come se spinta soltanto da una sensazione o da un comando automatico che si era attivato nella sua testa, Miyuki continuò a correre, zigzagando tra gli alberi per evitare di farsi male mentre più avanzava, più il freddo continuava a ferirla.

Quando finalmente l'istinto che l'aveva spinta a correre le fece capire di essere sempre più vicina a chissà dove dovesse arrivare, superò gli ultimi alberi e con i brividi che le percorrevano tutta la schiena, nonostante fosse coperta dalla testa ai piedi, avanzò fino a quella che sembrava una radura.

Pronta con le mani a proteggersi, accumulando il suo quirk di fuoco in esse, Miyuki avanzò guardinga illuminata dalla luce della luna che, piena sopra di lei, era l'unica fonte di luce disponibile quella sera.

Rimase immobile, vicina agli alberi che aveva appena superato, in attesa di qualsiasi cosa e quando, dopo quella che le parve una mezz'ora lunghissima, nessuno si fece vedere, l'istinto di sopravvivenza che le aveva fatto rizzare tutti i peli delle braccia iniziò a scemare portandola ad abbassare le braccia e a iniziare a pensare concretamente al motivo per cui si trovasse lì nel cuore della notte e alla mega sfuriata di Bakugou se si fosse accorto che era sparita ancora una volta senza dare nessuna spiegazione.

Iniziò a guardarsi attorno nel tentativo di capire dove si trovasse e soprattutto per quale motivo si fosse spinta fin lì ma tutto ciò che vedeva non erano altro che alberi molto alti, nascosti da un'enorme montagna, che nascondevano a loro volta la pianura nella quale era arrivata lei.
Non ricordava di aver mai visto un posto simile anche se per un breve istante la sua mente le aveva giocato il brutto scherzo di farle pensare si trattasse del luogo in cui, mesi fa, si celava l'edificio in cui era cresciuta.

Dopo qualche secondo di panico però, era riuscita a tornare lucida e ad appurare che, seppur molto simile, il posto che aveva fatto saltare in aria era ancora pieno di quelle poche macerie che Shoici non era riuscito a portare con se con il suo buco nero e, ovviamente, privo di moltissimi alberi che lei aveva contribuito a radere al suolo con la potenza della sua esplosione.

Al contrario invece, quel posto sembrava privo di ogni forma di vita. Era completamente silenzioso e inquietantemente immobile nonostante lei sapesse che il vento stesse soffiando, dato come le si era schiantato sulla faccia mentre giungeva lì.
Gli alberi sembravano quasi pietrificati e, adesso che ci faceva caso, l'erba davanti a sé era perfettamente integra, come se nessuno vi avesse mai messo piede sopra prima di quel momento.
Era come se quel posto non fosse stato scoperto da nessuno prima di allora, come se lei fosse stata la prima a giungervi.
Il problema però era, perché?
Per quale motivo aveva deciso, improvvisamente di lasciare il suo letto, o quello di Bakugou, nel cuore della notte, per spingersi così lontano, in un posto che non conosceva nemmeno.
Cosa l'aveva spinta a correre all'impazzata per poi smettere una volta superata la coltre di alberi che si era lasciata alle spalle?

Quando però girò la testa verso il bosco proprio dietro di lei, le fu tutto immediatamente più chiaro.

Come se qualcuno avesse acceso un gigantesco raggio di luce, Miyuki venne abbagliata e, successivamente, scagliata oltre il centro della pianura che aveva osservato fino a qualche minuto prima, da una fortissima onda d'urto che iniziò a farle fischiare le orecchie e a farle girare la testa.

"Io...Voglio essere un Hero!" [Arc 1] ~ BakugouxOCDove le storie prendono vita. Scoprilo ora