Capitolo 13

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Hermione seguiva quello che facevano i ragazzi.

<< Qualunque cosa accada, non abbandonare la tua bacchetta. >> le disse Charlie, conducendola in un lungo corridoio con un ripostiglio in fondo. << I draghi sono esseri magnifici, ma sono imprevedibili, specialmente quando sono malati. >>

All'interno la stanza era enorme, piena di mangime, medicinali e tutto il necessario per prendersi cura delle creature. Hermione lo guardò mentre afferrava due carriole e cominciava a riempirle di vari oggetti.

"Ora", disse il rosso voltandosi nella sua direzione, le braccia incrociate sul petto mentre la fissava negli occhi. << Prometti che non farai nessuna delle tue folli acrobazie, rischi di farti del male. >>

<< So badare a me stessa, Charlie. >> disse Hermione. << Ho scoperto che voglio fare questo nella vita e tu sei uno dei migliori in campo, imparerò il più possibile. >>

<< Non ti mentirò, amore. Oggi farà schifo, sarò duro con te e probabilmente mi incazzerò parecchio quando sbaglierai ma non posso permettere alle persone di pensare che me la prenda comoda con te perché sei la mia ragazza. >> le disse Charlie, guardando attentamente i suoi occhi alla ricerca di qualsiasi segno che l'idea la infastidisse.

<< Non ti avrei mai chiesto di andarci piano con me. >> lo rassicurò Hermione. << Dai il peggio di te, posso affrontarlo.>>

Charlie le sorrise allora ed era un tipo di sorriso malvagio e peccaminoso che le fece quasi piegare le ginocchia. << Prima gli diamo da mangiare. Ogni drago ha il proprio cibo, probabilmente ti confonderai nei primi giorni ma con il tempo ti verrà naturale sapere di cosa hanno bisogno. >>

<< Non mangiano tutti bestiame? >> si accigliò la riccia, cerando di tenere il passo con il ragazzo mentre percorreva il corridoio.

<< Si e no. >> rispose vagamente il rosso, aprendo la porta e facendola passare per prima.

Erano di nuovo all'aperto, in una zona dove diverse razze di drago erano contenuti in dei recinti abbastanza larghi da permettergli di muoversi liberamente. Hermione arricciò leggermente il naso per gli odori mentre si avvicinavano per incontrare il resto del gruppo.

<< Andrew, la faccia della ragazza sta confermando quello che pensiamo tutti: che hai fatto un errore a scommettere su di lei. >> disse Tyler, ridacchiando.

Charlie gli rivolse uno sguardo ammonitore, prima di riportare l'attenzione su di lei. << Caroline, mostra ad Hermione tutto quello che deve sapere sul bestiame mentre faccio un controllo veloce. >>

Caroline fece un cenno con il capo prima di afferrare Hermione per il braccio trascinandola con sé. << È probabile che inizialmente avrai qualche problema a ricordare tutto ma con il tempo agirai istintivamente. La maggior parte di loro mangiano carne cruda quindi se ti disturba dovergli consegnare su un vassoio degli animali questo non è il lavoro per te. >>

Hermione sapeva che non la stava attaccando, semplicemente voleva fargli capire che questo lavoro era duro sotto ogni aspetto. La stava avvertendo. << Non mi dispiace, alla fine è quello che mangiano: carne. >>

<< Esattamente. >> sorrise Caroline, visibilmente più rilassata. << Abbiamo notato che tendono ad appisolarsi subito dopo aver mangiato quindi approfittiamo di quel lasso di tempo per pulire i recinti. Generalmente ci limitiamo a depositare il bestiame nelle gabbie e i draghi fanno il resto. Preferiscono giocarci, cacciarli, prima di arrostirli e mangiarli; suggerirei di tenerli d'occhio per assicurarti che vengano effettivamente mangiati e che non ti stiano imbrogliando perché hanno un'improvvisa voglia di carne umana.>>

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