Tirai un sospiro di sollievo.
Per un pelo.«È stato... FICHISSIMO» esclamò il ragazzo asiatico.
«Beh, se devo essere sincero, è stato molto ma molto emozionante» disse il biondo.
"Concordo con voi. Questa corsa mi ha fatto sentire viva come non mai, pive»
«OH SISI QUALCUNO CHE USA LE MIE PAROLE. BRAVISSIMA BAMBOLINA» urlò l'asiatico.
«Ragazzi, mi spiegate cos'è successo lì dentro? Mi è venuto un infarto, non vi vedevo tornare» disse Alby serio.
Noi iniziammo a raccontare.
Partendo da quando correvamo a caso ed io ero riuscita ricordare il mio nome nel bel mezzo di una conversazione, a quando ci eravamo trovati davanti i ragni giganti, soprannominati dall'asiatico Dolenti.«Wow.» esclamò Alby a fine racconto.
«Solo wow? Amico, mi sembra un po' riduttivo.» disse il biondo.
«È- è che non so cosa dire ragazzi, è incredibile, inquietante e strano allo stesso tempo.» si difese Alby.
«Alby, hai qualcosa da mangiare?» chiese di punto in bianco l'asiatico.
«Si, venite con me ragazzi.»
«Si dice pive, ignorante.» lo corresse il moro.
«Va bene, pive.» esclamò Alby, divertito.
****
Arrivammo in una cucina arrangiata e mangiammo una mela a testa.
Dopo mangiato, decidemmo di andare a letto.
Era stata una giornata veramente insolita e sfiancante.Presi un sacco a pelo, e mi stesi sul prato.
Avevo voglia di guardare le stelle, ma quella notte non c'è n'era nemmeno una.
Mi girai su un fianco, chiusi gli occhi, e sprofondai nel mondo dei sogni.****
Ashley... WCKD è buono.
Sogni d'oro Ash.
Labirinto.
Immuni, Non-immuni.
Eruzioni solari.
Morbo mortale.
Katherine.
Thomas.
Newt, Sonya.
WCKD È BUONO....****
Mi svegliai di soprassalto.
Ero madida di sudore.
Cosa diavolo significavano tutte quelle parole?
Cos'era WCKD?
Chi erano Newt, Sonya, Katherine e Thomas?
Troppe domande.
Nessuna risposta.
Starò impazzendo?
Scacciai quel pensiero. No. Non stavo impazzendo. Me lo sentivo, quelle parole avevano un significato preciso. Sentivo che quello non era stato un semplice sogno.
No doveva essere di più.
Come un ricordo?
Probabile.
Era ancora notte nella Radura, lo si capiva dal cielo nero.
Cercai di riaddormentarmi, e, per mia grande fortuna, ci riuscii.****
Mi svegliai molto presto.
Posai il sacco a pelo e andai al centro della Radura.
Gli altri Radurai dormivano.
Decisi che era arrivato il momento di fare una cosa importante.
Andai in cucina e presi un coltello molto appuntito.Mi avviai verso il muro dove c'era segnato il nome 'Alby' e iniziai ad incidere il mio.
Lettera dopo lettera.
'A S H L E'
Mancava solo la Y.
La incisi.
Era fatta.Ora facevo parte davvero della Radura.
Ora sul muro c'erano due nomi, non più uno solo.
Stavamo lasciando un segno indelebile.
Nessuno avrebbe mai potuto cancellare i nomi da lì.
Sarebbero rimasti per sempre.Tutti quelli che sarebbero passati di lì dopo di noi, si sarebbero ricordati dei Radurai.
Si sarebbero ricordati di Noi.
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•Just Remember•
Fanfiction"Non piangere, solo i bambini deboli piangono e tu non lo sei..." ⚠️QUESTA STORIA NON CONTINUERÀ⚠️