Decisi di chiamare Liam e dirgli di venire a casa, dovevo paragli assolutamente.
Dopo la chiamata mi sedetti in salone e comincia a torturarmi le mani, dovevo parlare con lui ora non ne potevo più.
Senti la porta aprirsi e vidi entrare Liam. Gli andai incontro e lo abbracciai il più forte possibile.
Mi era mancato in quei due giorni.
Affondai il viso nel suo petto e poi guardai verso di lui e vidi che era in lacrime proprio come me.
Lo trascinai sul divano e decisi di parlare prima di Mike."Liam dobbiamo parlare" ruppi il silenzio che si era creato.
"Di cosa?" Mi prese una mano.
"Mike è tornato" a quelle parole vidi cambiare il suo sguardo, era furioso.
"Cosa? Non ne posso più di quel tipo, cosa devo fargli?!"
"Liam ho scoperto che non si chiama Mike.. Quindi non possiamo denunciarlo,ma Zayn ed Harry sanno di lui e hanno bisogno di te per potermi aiutare"
"Scusa e da quanto lui è tornato e io non sapevo nulla?"nella voce si avvertiva un filo di fastidio.
"Un po'.. Pensavo che avrei risolto tutto ma non era così, mi sono trovata peggio di prima. Ti prego non arrabbiarti so bene avrei dovuto dirti prima tutto.. Scusa" singhiozzai.
"Piccola ti perdono, come potrei non perdonarti" mi strinse tra le sue forti braccia.
Dopo la chiacchierata con Liam presi il telefono e scrissi ad Harry che avevo parlato con Liam di Mike e ora mancava solo di parlare con mio padre.. Non sopportavo più quella situazione.
La mia vita stava andando a puttane, nulla andava più bene.Erano le 19.00 di sera e papà non era tornato, mia madre era di sotto in cucina a preparare la cena. Di sicuro a lei non interessava nulla di lui,d'altronde faceva bene, lui si faceva i suoi porci comodi e mia madre non ne poteva più, io anche. Volevo che tutto finisse al più presto.
Improvvisamente il mio cellulare squilló, vidi che sullo schermo c'era scritto papà.
Ormai non potevo più chiamarlo papà, lui non si comportava da tale.Risposi.
"Pronto?" Ero fredda."Ehi.. Sei arrabbiata?"ma come poteva chiedermelo, non si rendeva conto di ciò che faceva, era tentata dal chiudere la chiamata così ma avrei ascoltato, però dopo avrebbe ascoltato lui me.
Sembrava stesse bene, forse ancora non si era fatto di nulla recentemente.
"C'è da chiedermelo?" Mi innervosì.
" già.. So di essere un pessimo padre" la sua voce si affievolì.
" ecco se lo sai perché mi chiami, io anche so che sei pessimo, stai rovinando tutta la famiglia e ancora non lo hai capito?" Alzai leggermente la voce per non farmi sentire da mamma, glielo dirò dopo che ci ho parlato.
"Lo so bene.. E mi dispiace" sembrava si aspettasse un'altra risposta, ma doveva capire lo sbaglio che stava e che continua a fare.
"Tu mi vuoi bene?" Chiesi
"Si.. Che domande sono?"
"Ecco se mi vuoi bene fammi vedere che puoi cambiare, smettila con tutto questo.." Cercavo di essere il più breve e concisa nel fargli capire che doveva smetterla.
"Voglio cambiare te lo giuro" giurò per l'ennesima volta.
"Non voglio nessun giuramento, voglio solo i fatti.. Sappi che se non cambierai con me hai chiuso.. Mi hai capito?" Ero sicura di ciò che dicevo.
"Sisi lo farò" sembrava deciso da quello che diceva ma non volevo abbassare la guardia. Non ancora.
"Eh voglio vedere.. E ora torna a casa"
Attaccai, non volevo più parlare con lui, gli avevo detto tutto ciò che dovevo dirgli e sul serio, avrei fatto ciò che ho detto. Non gli avrei concesso più nessuna seconda possibilità.Erano le 21.00 e lui non si era ancora presentato a casa, bene a quanto pare non vuole proprio saperne di rientrare e farmi vedere che vuole tornare a fare il padre e essere chiamato da me papà.
Già perché era un po' che non lo chiamavo più così. Anzi meglio non parlavo più con lui e basta.Avevo bisogno di distrarmi da tutto questo caos.
Era uno stress tenere duro con tutti questi problemi.Decisi di uscire a farmi quattro passi per una boccata d'aria, magari camminare un po mi avrebbe fatto bene.
Scesi le scale e mi incrociai con Liam.
"Dove stai andando?" Chiese notando il mio giacca di pelle nera.
"Da nessuna parte, sto qui fuori.. Al massimo vado a casa di Harry"
Mi guardò male, come se gli avessi detto che stavo andando ad uccidere qualcuno o che andavo a prostituirmi."Non andrai da nessuna parte sola" mi blocco per il braccio prima che potessi scendere un'altro gradino.
"Voglio stare un po sola" ammisi.
"Non mi sembra il caso" concluse prima che qualcuno entro in casa, guardai verso la porta e mi sembrava di vedere mio padre.
Trascinava i piedi a terra e si vedeva che non stava bene.Dio mio! Si era rifatto di Cocaina.
Scesi le scale andai da lui mettendomi di fronte.
"Mi avevi detto che.. Che saresti cambiato, che avresti provato a cambiare, ma non lo hai fatto."
Senti gli occhi bruciarmi per le lacrime."CON ME HAI CHIUSO!" Urali per poi uscire dalla porta di casa.
Ero in lacrime, non sapevo dove andare.
Così cominciai a camminare fino a casa di Harry.POV'S LIAM
Vedere mia sorella stare così male, faceva stare male anche me.
Mi faceva davvero schifo mio padre, era la persona peggiore di questo mondo. Aveva anche il coraggio di rientrare a casa in quelle condizioni."Vergognati!" Dissi prendendo le chiavi della macchina e uscendo per poter raggiungere Jessie.
Non posso lasciarla sola a quest'ora.Non mi mossi molto con la macchina per trovarla a camminare sul marciapiede con il viso basso.
Parcheggiai la macchina dal l'altro lato della strada.Stavo attraversando la strada quando vidi un ragazzo avvicinarsi a lei e tapparle la bocca.
Cominciai a correre, lo strattonai allontanando Jessie da quel tipo.
"Vai in macchina!" La vidi correre ed entrare in macchina."Da quanto tempo.. Liam giusto?!"
"Si.. E te saresti Mike?!"
"Giusto... Più o meno, non ho mai dato il mio vero nome a Jessie." Ridacchio.
"Che cosa vuoi ancora da lei? Devi lasciarla in pace"
POV'S JESSIE
Avevo la mia occasione, lui non sapeva che avrei fatto.
Dovevo chiamare assolutamente la polizia e dovevo farlo arrestare.
Tirai fuori il telefono e digitai il numero della polizia.Dopo avergli detto di venire, a quel punto non mi restava che aspettare.
Non aspettai molto che vidi arrivare un'auto della polizia.Vidi Mike iniziare a correre, ma mio fratello lo bloccò consegnandolo alla polizia, che lo fece entrare in auto portandolo via.
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Ecco il capitolo❤️
Scusate se vi ho fatto aspettare ma ho avuto molto da fare, ma ho anche ripreso ad usare wattpadContinuate a seguirmi
Grazie a tutti delle visualizzazioni ❤️
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My Fucking Life
Fanfictionragazze questa in realtà è la mia prima FF ma la seconda che posto qui... spero vi piaccia, io qui non vi scrivo nulla. Leggetela quando postavo questa storia su facebook a molti è piaciuta e spero possa piacere anche a voi... se la inizierete a leg...