My Fucking Life

Capitolo 1

Sono le 7.00 devo alzarmi perché è arrivato il giorno di partire per Londra, mia madre è già venuta a chiamarmi, credo sia arrivato il momento di alzarmi.

Dopo essermi vestita entro nella stanza di Liam per svegliarlo.

"Liam su alzati è tardi tra mezz'ora dobbiamo partire"

"Mhmm... si adesso mi alzo"

"no dai alzati che dobbiamo andare non vuoi che mamma si arrabbi perché stiamo facendo tardi vero?"

"Ok mi alzo subito" finalmente Liam si alzò dal letto e si cominciò a vestire, io mi andai a truccare e scesi a mangiarmi una merendina per colazione.

"Liam dammi una mano con quella valigia"

"Ok"

"mettila in macchina." Salimmo tutti in macchina, presi il cellulare e le cuffiette per ascoltare un po di musica perché dovevo sopportare 2 ore e mezza di viaggio.

"Jessie svegliati siamo arrivati"

"di già?"

"sono passate 2 ore"

"woow allora ho dormito molto"

"dai andiamo ad aiutare mamma e papà a portare le valige in casa"

"ok" aiutammo a portare tutte le valige in casa dopo di che andammo nelle nostre stanze a disfare le valige.

"Mamma qual'è la mia camera? "

" sta di sopra è la prima porta a destra"

"grazie mamma" stavo per salire le scale che mia madre mi richiamò per scendere

" dimmi" gli risposi un po scocciata sapendo cosa voleva chiedermi

" sei felice di essere qui a Londra ? "

"Mamma lo sarò solo se non ci trasferiamo più per il resto della vita" cominciavo a irritarmi molto con mia madre ma non mi poteva capire, non poteva capire che io non avevo amici.

Mia madre non rispose e vista la situazione me ne andai in camera a sistemarla.

"Jessie ti andrebbe di uscire con me a farci una passeggiata per Londra?"

" non so Liam adesso dovrei finire di sistemare la mia camera se mai ti raggiungo dopo ok basta che mi dici dove vai"

"Ok ci sentiamo dopo allora, io vado al Central Park difronte al parco c'è una gelateria"

"ok allora a dopo"

mentre riordinavo la stanza presi il computer e lo accesi entrai su facebook e cancellai tutti quelli della mia lista dei contatti di 'amici'.

Non li consideravo veramente amici, solo i primi giorni di scuola prima chr scoprissi cime erano veramente.

Avevo sistemato tutta la camera e cosi decisi di raggiungere mio fratello mi andai a cambiare la maglietta.

"mamma papà io esco vado a raggiungere Liam al parco ci vediamo sta sera " urlai dall'ingresso davanti la porta.

"OK ma non fate tardi" mi disse mia mamma e poi aggiunse mio padre " e stai attenta"

"si papà"

Uscita di casa non sapevo dove caspita andare era tutto nuovo per me cosi presi il cellulare ed entrai sulla mappa di Londra per vedere dove andare finalmente ero riuscita a capire la strada per raggiungere il mio caro fratello.

Ero arrivata al parco ma di mio fratello neanche l'ombra, cosi decisi di andarmi a sedere su una di quelle panchine all'ombra naturalmente cercandone una vuota da mettermi seduta da sola ma non ne trovai una, su 10 panchine nel parco tutte occupate o da nonnetti che parlano o di innamorati che si sbaciucchiano, finalmente trovai una panchina con due ragazzi e che parlavano , decisi di andare li a chiedere se potevo mettermi vicino a loro solo per aspettare mio fratello.