My Fucking Life

Capitolo 25

Avevo un brutto presentimento su papà, avevo paura e Harry se ne accorse.

"Harry ho paura" dissi rientrando in casa e andandogli incontro per poi abbracciarlo.

"di cosa piccola?" mi chiese preoccupato e accarezzandomi la testa.

"che sia successo qualcosa a papà... anche se da un lato gli starebbe bene"

"ma.. che dici? gli starebbe bene?" Chiese sbalordito.

"si Harry.. dopo tutto il dolore che sta provocando a tutti qui intorno... se prova un po di dolore lui non sarà la fine del mondo" dissi ovvia.

"infondo hai ragione ma non dovresti dire queste cose" mi rimproverò Harry.

"lo so bene.." abbasai lo sguardo.

"vuoi ancora andarci alla festa?" Mi chiese.

Stavo per rispondere quando sentii entrare mio fratello e sbattere la porta di casa con forza, questo era segno della sua rabbia.

"Liam cos'è successo?" gli chiesi andando in camera sua lasciando Harry in camera mia.

"è successo che quel coglione di nostro padre a fatto l'incidente e tutta la via è li a visto tutto" disse cercando qualcosa nell'armadio.

"vi-visto co-cosa?" Balbettai.

"lui che si drogava, è davvero un bastardo" disse Liam alzando molto la voce.

Non potevo credere che tutto il vicinato era li e aveva visto tutto.

Vidi Liam prendere una borsa e metterci dentro alcuni vestiti.

Cosa voleva fare?

"Liam che fai?" chiesi preoccupata.

"me ne vado per qualche giorno.. ti consiglio di non rimanere qui sta notte" disse tirando fuori dal armadio i vestiti.

"e dove vado? comunque io domani dovrò stare qui... perché sono ancora minorenne e non posso fare come fai te" mi sedetti sul letto di Liam.

Iniziavo

"lo so bene ma almeno per sta sera vai da un'altra parte" mi consigliò.

"e dove?" gli chiesi un po confusa.

"vai a casa di Harry" propose.

"Ok credo che rimanderò la festa di sta sera" mi rassegnai,non avevo voglia di uscire ero stanca.

"io vado a recuperare i miei documenti e me ne vado" disse prendendo il suo borsone.

"i tuoi documenti?"

"li ho lasciati alla polizia perché volevo andare da papà e non volevano cosi gli ho dato i documenti e li ho lasciati li"

"dove andrai?" Chisi preoccupata.

"credo che andrò da Louis"

"ma non vive con Mesia?"

"ancora no, sta ancora a Doncaster"

Dopo di che usci di casa e io tornai da Harry che stava seduto sul divano con il cellulare in mano.

POV'S HARRY

Era preoccupata e arrabbiata glielo leggevo in faccia, sapevo che non saremmo più andati alla festa cosi non appena lei andò a palare con Liam io ne approfittai per scrivere a Zayn che sta sera niente festa per noi.

Dopo pochi minuti rientrò in camera sue e si mise seduta vicino a me e mise la sua testa sul mio petto e io la circondai la vita con il braccio.

"Harry"