angel with a shotgun || bokuaka

𝚒'𝚖 𝚗𝚘𝚝 𝚊 𝚋𝚎𝚕𝚒𝚎𝚟𝚎𝚛

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Sono passate ventiquattr'ore, quando mi trovo costretto a ripensare, seduto sulla mia scrivania in attesa che Bokuto arrivi in Centrale, al perché io e Kenma e chiunque altro lo conosca e lo frequenti, chiamiamo Oikawa Tooru "la Grande Bestia".

Ho il cellulare in mano, i contatti aperti di fronte alla faccia, il caffè appoggiato alla mia destra, gli occhiali sopra la testa.

"La Grande Bestia" sembra eccessivo, no?

No, cazzo, posso giurare su qualsiasi cosa vogliate.

Non c'è niente di più vero.

Lo è.

E il solo pensiero di doverlo vedere per poter fare il mio lavoro, mi terrorizza.

Sto per premere sull'icona del telefono.

Sto per...

Maledizione.

Lo faccio.

Avvicino il telefono all'orecchio.

Lo sento squillare.

Oikawa Tooru, a che fare con noi, non ha mai avuto niente. Non c'è niente che lo accomuni né a me, né a Kenma.

L'unica cosa, è Iwaizumi Hajime.

Io, Kenma e Iwaizumi siamo cresciuti nello stesso quartiere, e per quanto non conoscessi il mio attuale migliore amico, era impossibile che non conoscessi Iwaizumi.

Iwaizumi è...

No, non è, non più.

Ma era, che mi sembra più onesto, la classica persona che cerchi di non guardare negli occhi, di evitare e soprattutto, di non far arrabbiare.

Non era un bel quartiere, no, era pura periferia piena di ragazzini senza futuro che cercavano di tirare avanti come potevano.

Lui, poi, non ha proprio mai avuto nessuno.

Ma questa non è la sua storia, non sono io a doverla raccontare.

Quello che è giusto che dica è che siamo diventati quasi amici, con lui e Kenma, una volta che siamo tornati a casa e l'abbiamo incontrato per strada. Ci ha offerto un caffè e ci ha chiesto scusa per certe cose, ci ha chiesto come avessimo fatto a ricominciare da capo, ci ha raccontato che c'era qualcosa che gli aveva fatto venir voglia di vivere una vita onesta.

Quel qualcosa, è esattamente "la Grande Bestia".

Ora, Iwaizumi studia.

Sta finendo il liceo, anche se non è quella l'età, perché sta cercando di rimettersi a posto.

E di notte lavora in quella discoteca dove non vorrei andare ma sono costretto.

Oikawa Tooru è spaventoso per tutta una serie di motivi.

Il primo, è lo status sociale.

Ha ventisette anni, si sta specializzando in cardiochirurgia, è ricco da far schifo e credo potrebbe rovinarmi la vita se solo gli andasse di farlo.

È naturalmente influente, non è nemmeno che ci provi, è fatto così.

Una di quelle persone che ascolti perché non potresti fare altro.

Il secondo, è che è davvero il più bello del mondo.

Vuoi scoprire se la persona con cui stai ti ama davvero? Presentalo ad Oikawa Tooru, se non lo starà pregando di calpestarlo entro cinque minuti, probabilmente la tua è una relazione seria.