Io ti amo Peter

Ti amo

"AH TI ABBIAMO PRESA RAGAZZA"
urlò quella lucertola schifosa.
"Toglimi le mani di dosso"
Gli ordinai.
Mi portò in cima ad un grosso palazzo e mi mise a penzoloni sul ciglio.
Urlai come non so cosa ma così forte che per un attimo la gente alzò lo sguardo alzò cielo.
"Cosa volete da me?"
"Da te? Da te niente vogliamo solo quel ragnetto insignificante"
Continuò lui.
"Ei tartaruga ninja"
Era la voce di Peter.
Quel ragazzo atterrò sul tetto e mi guardò mentre ero esposta a morte certa.
"Allora Spider-Man cosa fai salvi la tua vita o quella di questa bella signorina"
Gli disse con tono di sfida.
Lui posò di nuovo gli occhi su di me.
"Sai che cosa voglio io"
Continuò.
"Allora riprenditela"
Mi lanciò a lui e mi prese al volo senza neanche farmi toccare terra.
"Ora però una promessa è una promessa uomo ragno"
Disse la lucertola.
"Sono un uomo di parola"
La coda di quell'essere gli si attorcigliò al collo.
"No peter che stai facendo"
"Ti amo"
Quell'ammasso di carne iniziò a stringergli il collo facendolo diventare dopo pochi secondi viola.
"No ti prego lascialo andare"
Gli dissi.
"Ei Peter guardami io sono qui ti prego respira. Respira"
Lui mi guardò e in quel momento la lucertola mollò la presa.
"No Peter ti prego guardami. Guardami. Tu sei Spider-Man ok sei il mio fidanzato l'amore della mia vita, ti ho promesso che ti avrei sposato. Ti prego svegliati"
Mi accasciai sul suo petto e piansi sulla tuta squarciata.
"Kate"
Senti una voce femminile chiamarmi.
Non mi girai nemmeno.
Stringevo la sua mano che pian piano diventava gelida come il ghiaccio.
"Anche io ti amo"
Scoppiai in un altro pianto.
"Cazzo dobbiamo andarcene"
Un uomo mi prese contro la mia voglia e mi portò via.
Urlai urla strazianti. Non dormi per notti. Non lo avrei mai più rivisto.

Il letto tremava ed io ci sobbalzai dentro.
Mi guardai intorno sudata e spaventata.
"Peter"
Lo richiamai.
Mi girai e lo vidi li disteso nel letto.
Mi accasciai su di lui e piansi.
Dei mugugni da parte sue però mi sorpresero. Strizzai più volte gli occhi e non credevo a quello che avevo davanti.
Peter era vivo!
"Peter"
Lo abbracciai.
"Dimmi amore"
Era stato tutto un sogno.
Molto realistico ma soltanto un fottuto sogno.
"Pensavo di averti perso"
Mi asciugò una lacrima sul viso e poi mi baciò.
"Non ti libererai facilmente di me"