Una volta sceso dalla macchina, il protagonista Harry venne accompagnato dal padre James che tenendo in mano le sue due valigie lo seguì fino al check-in.
"Hai preso tutto Harry?
"Sì." Rispose con un sorriso davvero rilassato per poi tirare fuori il suo biglietto e il passaporto per potersi imbarcare. "È tutto apposto papà."
"Perfetto tesoro."
Nel mentre i due uomini stavano parlando tra di loro, controllando che tutto fosse in ordine, all'improvviso qualcuno di inaspettato, almeno per Harry arrivò direttamente lì per fare una bella sorpresa e il giovane uomo quindi ne rimase totalmente stupito.
Difronte a lui infatti c'erano la madre Lily e gli amici Sirius e Remus che Harry considerava come due zii essendo da sempre amici intimi dei suoi genitori.
"Mamma, Remmy, Sirius!" Sorrise il giovane studente con gli occhi lucidi dall'emozione. "Che sorpresa!"
"Ciao caro!" Rise a quel punto la dolcissima Lily guardandolo con un sorriso altrettanto mielosissimo. "Credevi davvero che non sarei venuta in aeroporto a salutarti?!" Chiese per poi stringerlo a se.
"Per un attimo l'ho pensato davvero." Sospirò il moro.
"Oh, tesoro..." Rise allora e in maniera dolcissima Lily accarezzandogli poi lentamente le guance. "Non lo avrei mai permesso." Sorrise.
Harry annuì guardando poi gli zii Remus e Sirius.
"Che bello vedervi! Non avevo idea che oggi sareste venuti qui, vi immaginavo a lavorare."
Remus e Sirius infatti facevano parte della squadra di Auror del Ministero della Magia, -capitanati dal Primo Ministro Cornelius Fudge- ed esattamente come James e Lily svolgevano indagini su vampiri e criminali.
"Ti vogliamo molto bene Harry." Iniziò allora Sirius per poi iniziare ad accarezzargli la spalla in segno di affetto. "E poi siamo davvero tanto orgogliosi di te. Vivrai un'esperienza indimenticabile laggiù e sono sicuro che anche tu con il tempo la considererai bellissima."
"Ci sta Sir. Per il momento non sono sicuro di niente, so soltanto che sono molto emozionato." Sospirò.
"Lo credo bene figlio mio!" Continuò Black per poi guardare Remus con il quale aveva da sempre un rapporto molto intimo ed altrettanto speciale. "Stai tranquillo però, mh? Vedrai che andrà tutto bene!"
"Ti ringrazio, anzi, vi ringrazio tutti quanti." Disse a quel punto Harry per poi guardare anche Remus e i suoi splendidi genitori. "Siete davvero importanti per me." Concluse per poi stringerli a se con fermezza.
Proprio in quel momento l'altoparlante dell'aeroporto di Londra stava segnalando che il volo diretto per Liverpool era ormai imminente e che quindi tutti i passeggeri avrebbero dovuto avvicinarsi per imbarcarsi.
"Devo andare." Disse allora Harry prendendo in mano le due valigie per poi abbracciare tutti ed avviarsi verso l'uscita per imbarcarsi in direzione di Liverpool. "Grazie ancora per essere venuti qui. Ci vediamo a Natale. Prenderò il primo aereo per Londra e festeggeremo tutti insieme!"
"Buon viaggio tesoro mio!" Rispose a quel punto Lily guardandolo partire e venendo abbracciata da James, o Ramoso che assieme ai suoi due più cari amici, Remus e Sirius, o anche Luna storta e Felpato lo stavano osservando con un sorriso rilassato e la gioia nel cuore, sapendo con certezza che Harry si sarebbe trovato alla grande in quel prestigioso college perché avrebbe potuto vivere delle grandi avventure.
Ma di che cosa stiamo parlando?