"Ehi." Rispose Sirius guardando James, nonché suo migliore amico. "Come stai Ramoso?"
"Non male Felpato, ma che hai? Ti vedo un po' stanco? O forse sei semplicemente ansioso per qualcosa che non so?"
"Ci sono dei casi su cui abbiamo iniziato ad indagare che tra le tante cose ci preoccupano molto." Rispose allora Black con uno sguardo del tutto spaventato ed altrettanto paralizzato.
"Quali casi?!" Chiese allora Lily senza capire.
"Si tratta di uno o due serial killer che stanno colpendo dei ragazzi in atteggiamenti intimi, per meglio dire delle coppiette appartate in auto, o in tenda che vengono aggradite, ma non è certamente questa la cosa che mi preoccupa più di tutto."
"E quale sarebbe Sirius?"
"Questi omicidi si sono consumati a Liverpool."
Dopo quelle parole, il battito cardiaco di James e Lily si fermò: il loro adorato figlio Harry si trovava proprio 'nella città del terrore' e anche se era al sicuro in quanto viveva in un grande college, la paura non poteva mancare ed era altrettanto forte quanto un macigno.
"Che... che cosa?! Non è possibile!" Urlò Lily sconvolta.
"Purtroppo è così." Rispose cupo Sirius.
"Che cosa possiamo fare adesso?" Domandò allora James. "Dobbiamo evitare che Harry e tutti gli altri studenti escano la sera, che si mettano in pericolo."
"Sì infatti, non possiamo rischiare!"
"Dobbiamo quindi avvertire immediatamente il preside della scuola." Rispose con velocità Remus. "Avete il numero con cui poterlo contattare?"
"No." Rispose allora Lily sospirando. "Ma lo possiamo trovare benissimo su internet."
"Perfetto." Rispose James incitandola a cercare, tanto che la donna in meno di un minuto lo aveva trovato.
"Si, pronto?"
"Si, con chi parlo?"
"Buongiorno professor Silente, sono Lily la madre di Harry Potter."
"Oh, signora buongiorno." Sorrise allora l'uomo con un tono di voce piuttosto affabile. "Che succede? Qualcosa non va?"
"Sì, ma non riguarda Harry, avrei bisogno di parlarle a quattrocchi, è una questione delicata che non è facile da dire, da spiegare soprattutto, ma è inevitabile."
"Mh, capisco, beh, posso farla venire qui domani mattina verso le 09:30?"
"Sarebbe perfetto. La ringrazio tanto professor Silente per la sua grande cortesia. Le sarei infinitamente grata se Harry non sapesse di questo nostro incontro nella quale ci saranno anche i miei tre più stretti e fidati colleghi, sa non vorrei turbarlo, come è bene che anche tutti gli altri studenti stiano il più tranquilli possibile."
"Certamente signora, suo figlio Harry non saprà mai nulla di questo nostro accordo, può contare sulla mia più che totale discrezione."
"La ringrazio nuovamente signore." Sorrise. "Beh, allora ci vedremo domani."
"A domani signora."
Una volta che Lily riattaccò i suoi migliori amici Remus e Sirius la guardarono attentamente aspettando che lei iniziasse a parlare, nel mentre James stava mandando un messaggio a Lucius in quanto voleva parlargli di questa nuova situazione visto che al college di Harry c'era anche Draco.
"Tutto ok ragazzi, come avete appena sentito domani mattina alle 09:30 andremo a Liverpool. Il professor Silente ci aspetta."
"Perfetto." Rispose allora Sirius con aria più calma. "Questo mi rincuora moltissimo."
A quel punto Lily annuì, nel mentre Remus e James se ne stavano fermi a pensare a tutta questa nuova storia.