Appena arrivati dentro la loro Sala Comune, Hermione e le sue amiche incontrarono Draco ed Harry che in quel momento stavano parlando con due nuove ragazze, Michelle Newman soprannominata Mich e Rebecca Rainer detta Rebbe.
Le due giovani ed altrettanto molto belle studentesse erano appena arrivate al college di Liverpool ed erano state smistate rispettivamente in Grifondoro.
"Ehi." Sorrise Hermione avvicinandosi.
"Ehilà." Sorrise luminosamente Draco. "Vi presentiamo due nuove amiche: Michelle e Rebecca."
"Piacere!" Rispose allora la prima con un sorriso, stessa sorte da parte di Rebecca che a quel punto gli strinse la mano. "Anche voi qui per vivere una nuova avventura?"
"Direi proprio di sì." Sorrise felice Hermione. "Beh, sono sicura che diventeremo grandi amiche!"
A quel punto Michelle e Rebecca le sorrisero e quindi le due ragazze assieme ad Hermione, Pansy, Ginny e Luna si misero a sedere nei divani della Sala Comune, nel mentre Draco ed Harry invece, erano in compagnia di Ron, Neville, Dean e Seamus.
In quel momento i sei ragazzi stavano parlando tra di loro del compito assegnato dal professor Piton e secondo il modesto parere di Neville tutto ciò era davvero troppo difficile.
"Ma no stai tranquillo Nev." Rispose allora Seamus. "Se vuoi ti possiamo aiutare Dean ed io. Abbiamo già fatto il compito, ti possiamo dare un aiuto."
"Ti ringrazio, sarebbe perfetto." Sorrise allora il giovane con uno sguardo più rincuorato, nel mentre Dean e Seamus gli sorridevano felici.
A quel punto Harry guardò attentamente Draco dicendo: "Se non ci fossi stato tu... grazie infinite."
"Figurati Harry, è stato un piacere per me."
Appena Draco disse ciò, Harry si incamminò facendo alzare un sopracciglio al biondo platino che in quel momento non se lo aspettava proprio e quindi iniziò a parlare.
"Dove vai?"
"In camera. Vieni?"
"D'accordo."
Dunque Draco lo seguì e in pochi minuti lui ed Harry entrarono nella loro stanza chiudendo la porta a chiave anche se il biondo in quel momento non capiva che cosa stava accadendo realmente in quanto il moro lo stava guardando attentamente e se ne stava in silenzio.
"Quindi? Perché siamo venuti qui?"
"Di la c'era troppa confusione ed io volevo rimanere un po' da solo con te, sempre che tu non abbia niente in contrario..." disse con un sorriso piuttosto malandrino.
"No, perché dovrei?" Sorrise dolcemente. "Non ho motivo di rifiutare, solo che mi sembra strano."
"Strano in che senso?"
"È la prima volta da quando ti conosco che ti esponi così. Tu che sei diretto con me dicendomi che vuoi restare solo in mia compagnia. Mi sono perso qualcosa?" Sorrise con un'aria davvero dolce, tanto che in quel momento Harry sentì le propria budella contorcersi dall'emozione. Draco era l'esemplare più bello che avesse mai visto in vita sua.
"Forse sì, o forse no, chi può saperlo?"
Dopo quelle parole Draco era ancora più confuso di prima, ma a risolvere il tutto ci pensò direttamente Harry che senza perdere tempo gli si avvicinò e in meno di un secondo lo baciò con assoluta passione, facendo gemere Draco dentro le sue labbra che in quell'attimo proprio non se lo immaginava.
"Harry..." sospirò sommessamente.
"Mi piaci molto Draco, ti ho trovato bellissimo fin dal primo istante che ti ho visto entrare in questa stanza."
"Oh, Harry..." sospirò con il cuore a mille.
"E tu piccolo mio? Che cosa provi per me?"
A quel punto Draco lo guardò con gli occhi totalmente lucidi.
Ma che cosa risponderà al nostro dolce Harry?