[Completa]
L'edera rappresenta la passione che spinge gli amanti ad avvolgersi l'uno all'altra, proprio come la pianta fa attorno ai tronchi degli alberi
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Il linguaggio dei fiori viene utilizzato per esprimere sens...
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«L'ultima volta che sono intervenuto siete finiti dentro un lago e non vi siete parlati per tre settimane» esordisce Carlos, allontanandosi il più possibile dalla macchina che stanno caricando con i bagagli per la vacanza.
Se Lhena dovesse sentire che è al telefono con Daniel, potrebbe anche non rivolgergli più la parola. Da quando è tornata a Madrid e lei e l'australiano si sono salutati dopo il funerale, non vuole neanche sentire il suo nome. Carlos sospetta sia successo qualcosa che non gli stanno dicendo e si è messo in testa che, piuttosto che scoprirlo ed essere complice di altri segreti, li spingerà a chiarire, anche a costo di chiuderli in una stanza e gettare la chiave, nonostante preferirebbe non rovinarsi l'unico periodo dell'anno in cui può staccare la spina tra la prima e la seconda parte di stagione.
«Per favore, Carlos, sei l'unico che può farla ragionare» lo supplica Daniel, dall'altro capo del telefono.
Il rientro a Monaco è stato difficile dopo la notte di fuoco che lui e Lhena hanno trascorso a Madrid. Quando si è svegliato e non l'ha trovata lì, era come se già se lo aspettasse. Non è stata la stessa doccia fredda che lui le ha provocato due anni prima probabilmente, ma ha fatto male in modo diverso, perché è stata lei ad andare da lui questa volta.
Daniel però non è Lhena. Non vuole respingerla ancora solo per aspettare che le cose si sistemino, perché dopo due anni ha capito che niente si sistema da solo. Il fuoco di una scintilla ha acceso in lui un incendio e non gli importa se brucerà tutto, è disposto a lottare fino alla fine questa volta. È la sua occasione, l'ultima spiaggia prima che lei prenda la decisione più sbagliata della sua vita.
Thomas gli sembra un tipo a posto, ma non ha nulla a che vedere con lei. Accanto al nome di Lhena c'è scritto il suo e Daniel è pronto a comportarsi anche da egoista se dovesse servire a farglielo capire.
Carlos sospira pesantemente attraverso il cellulare. L'australiano lo deve anche a lui se ha avuto la possibilità di rivedere la bionda. Gli è profondamente grato per quella chiamata, anche se all'inizio lo ha fatto infuriare.
«Non torni in Australia per la pausa, giusto?» gli chiede dopo qualche minuto.
«No, purtroppo le frontiere sono ancora chiuse» gli conferma.
«Bene, ci vediamo a Mallorca, sto partendo insieme alla mia famiglia e a Lhena» annuncia il madrileno, senza aspettarsi una risposta.
Daniel si focalizza sul fatto che non abbia nominato Thomas. Saranno da soli. È la sua occasione, è l'unico modo per farla ragionare, per portarla a riflettere su quanto stia sbagliando e su quanto respingersi a vicenda non servirà a niente, perché troveranno sempre il modo per finire nello stesso vortice.
