[Completa]
L'edera rappresenta la passione che spinge gli amanti ad avvolgersi l'uno all'altra, proprio come la pianta fa attorno ai tronchi degli alberi
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Il linguaggio dei fiori viene utilizzato per esprimere sens...
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I giorni trascorsi a Mallorca sono vivi davanti agli occhi di Lhena. Tutti i momenti passati tra le braccia e le lenzuola di Daniel scorrono come flashback di una pellicola infinita nella sua mente. Non riesce a separarsene, anche dopo una settimana, anche mentre si trova di fianco all'uomo che diventerà suo marito, che guida inconsapevole verso la location che visiteranno a breve.
Sull'isola spagnola Daniel e Lhena hanno vissuto un'altra dimensione, un universo parallelo dove erano liberi di esternare i loro sentimenti, senza preoccupazioni, consumati dalla passione e dal desiderio.
Un'illusione, però, solo quella. Non possono viverla altrimenti. L'australiano ha provato a convincerla in tutti i modi, ma lei si sente troppo in colpa verso Thomas ed ora è incastrata in una situazione peggiore di quella da cui è scappata più di un anno fa.
Carlos è l'unico, oltre a loro due, a conoscenza di ciò che è successo in quella settimana di Vacanza, Lhena aveva bisogno di parlarne con qualcuno e non poteva esserci nessuno di meglio di colui che ha architettato il piano che si è rivelato la sua rovina. Il pilota spagnolo ha provato a farla ragionare, a farle capire che è evidente che i suoi sentimenti per Daniel sono troppo forti per essere repressi, ma lei continua a prendere la scelta sbagliata, incastrata in un loop temporale dal quale non riesce a liberarsi.
Guarda il paesaggio scorrere fuori dal finestrino e invece dei panorami della Costa del Sol, come tutte le volte in cui la sua mente non è impegnata in qualcosa di serio, davanti ai suoi occhi continuano a ripresentarsi i momenti insieme a Daniel, le notti trascorse nella sua camera, i baci, le parole sussurrate perché troppo preziose per farle perdere nell'aria, i loro bagni di mezzanotte, quando era tra le sue braccia in riva al mare.
Tutto ciò che ha sempre sognato. Le basterebbe spezzare solo un cuore in più, ma sarebbe come assassinare un innocente. Thomas non ha nessuna colpa di essere finito in mezzo a quel vortice, è lei che, ingiustamente, ce lo ha trascinato dentro, pur sapendo che la sua anima appartiene da sempre solo ad una persona.
È proprio Thomas a risvegliarla dai suoi pensieri, afferrandole la mano e intrecciando le loro dita subito dopo averle riservato una carezza leggera. Lhena gli rivolge un sorriso forzato, tornando subito a guardare la strada che scorre sotto i suoi occhi.
«C'è qualcosa che non va?» le chiede lui, con lo sguardo dritto sull'asfalto, nascosto dal paio di occhiali scuri che indossa.
È inevitabile accorgersi che da quando è tornata da Mallorca qualcosa è cambiato. Lhena spera solo che non si accorga del fatto che tutto è cambiato. Le è bastata una settimana per mettere in discussione un rapporto che ha costruito in poco più di un anno. O forse le sono bastati addirittura pochi istanti, quelli che sono sembrati un'eternità nel momento in cui i suoi occhi hanno incontrato di nuovo quelli di Daniel.
«Sono solo un po' stanca, questi preparativi mi stanno distruggendo» dissimula lei, sperando che lui si beva la bugia.
«Hai ragione, tra poche settimane sarà tutto terminato e ci penserò io a stancarti in un modo più piacevole» scherza lui di rimando, condendo la frase con una leggera risata.
