21. LUNARIA

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«Ti ho portata qui per un motivo» esordisce Thomas, svoltando con l'auto nell'ingresso del circuito

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«Ti ho portata qui per un motivo» esordisce Thomas, svoltando con l'auto nell'ingresso del circuito.

Lhena non lo guarda neanche più. Ha preso una decisione e anche se non dovesse essere quella giusta, è convinta sia quella che la renderà felice, per una volta. Deve solo riuscire a fare meno male possibile a chi ha scelto di passare il resto dei suoi giorni accanto a lei. Thomas non merita quel trattamento, ma non merita nemmeno di stare con una bugiarda. Non merita di dedicare il suo tempo a lei che ama un altro uomo.

È stato difficile accettarlo e lo è ancora di più decidere di porre fine al suo matrimonio, con suo marito che tenta ancora di tutto pur di far funzionare le cose. Vorrebbe tornare indietro a quando ha accettato la sua proposta, rendersi conto in quell'istante che Thomas non avrebbe mai potuto essere il suo futuro. Ora è tardi e inevitabilmente dovrà fargli male.

Annuisce senza rispondergli, continuando a guardare dritto di fronte a se mentre lui imbocca l'entrata del parcheggio. C'è un'aria pesante, ma sembra percepirla solo lei, devono essere le sue scelte che le gravano addosso.

Scende dall'auto finendo per sbattere lo sportello involontariamente e si stringe nel suo cardigan di maglia leggera. Nonostante le alte temperature quella mattina Lhena sente freddo fin dentro le ossa. Non sta bene e il suo malessere si espande anche al suo fisico, le scivola sul volto, come se si trascinasse una nuvola nera sopra la testa.

Per la gara saranno ospiti del box Ferrari, Carlos era davvero felice di trascorrere un po' di tempo insieme a lei e in più era una vita che Lhena non andava a seguirlo dai suoi box. Avrebbe preferito che il motivo fosse un altro, ma non può negare che gli faccia piacere averla intorno. È da quando erano bambini che si supportano a vicenda. A dire il vero è più lei a supportare lui, Carlos ci riflette mentre la guarda da lontano. La vede in un angolo, accanto a Sol, la sua ragazza, sembra più piccola del solito, come se potesse stringersi su se stessa fino a sparire. E la cosa peggiore è che lui è al corrente di una verità che potrebbe in qualche modo sbloccarla da quella situazione, ma ha promesso a Daniel di non dire nulla.

Mentre i piloti gironzolano per i garage della Ferrari, parlando degli ultimi dettagli con i loro team, Lhena si defila dagli altri spettatori del box ed esce sul retro per prendere una boccata d'aria. Thomas nemmeno se ne accorge, troppo concentrato sulla preparazione delle auto. Sol le lancia uno sguardo di comprensione, chiedendole se vuole compagnia, ma lei scuote la testa, ringraziandola con una leggera carezza sulla spalla.

L'ossigeno impatta con i suoi polmoni prima che possa ricadere in un attacco di panico improvviso. Chiude gli occhi e lascia fluire l'aria nel suo organismo, beandosi dei raggi del sole che le colpiscono la pelle del viso, mentre il cardigan le scivola sulle spalle. Quando apre gli occhi, nel modo più imprevedibile, si scontrano con lo sguardo glaciale di Daniel, che la osserva dalla scala antincendio su cui è seduto, con la mascella serrata e le cuffie intorno al collo. Quella rigidità le toglie il fiato, facendo di nuovo uscire tutta l'aria che ha in corpo. È la prima volta che si vedono e Lhena si sente morire.

Edera//Daniel RicciardoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora