Piero
Sento una voce chiamare e apro di scatto gli occhi.
Mi sono addormentato sul divano con Serena.
La guardo fra le mie braccia e non posso fare a meno di sorridere.
Ci siamo baciati.
Finalmente è successo ed è stato meraviglioso.
Eravamo perfettamente in simbiosi, ho provato delle sensazioni indescrivibili quando le nostre labbra si sono unite.
Penso di non aver mai amato nessuna come lei.
Perché sì, credo di amarla veramente e non vedo l'ora di poter esprimere questo mio sentimento a parole.
Guardo l'orologio al mio polso e sono l'una di notte.
Sento di nuovo una voce chiamare e adesso che sono perfettamente sveglio mi accorgo che è Alice.
Mi alzo piano senza svegliare Serena, metto due cuscini al mio posto in modo tale da farle appoggiare la testa e mi dirigo nella cameretta della piccola.
"Principessa"
La trovo seduta nel letto con il pupazzetto stretto a lei e le lacrime.
"Ehi non piangere, ci sono io con te" dico sedendomi sul lettino mentre la piccola si arrampica sul mio corpo per abbracciarmi
"Ero"
"Sono qua con te, non piangere più, va bene?"
"Ti"
"Cosa è successo, amore?" dico accarezzandole i capelli morbidi mentre la sento rilassarsi fra le mie braccia
"Otto caivo"
"Un mostro cattivo? Nel sogno?"
"Ti"
"E Mare non ti ha difesa?"
"Ti, io voio mamma"
"Principessa la mamma si è addormentata. Ti va se ci sto io vicino a te? Così facciamo scappare il mostro cattivo?"
"Tu ottie Ero"
"Sono forte?"
"Ti"
"Allora rimango con te?"
"Sì"
"Va bene principessa. Fammi sentire se hai febbre" poggio le mie labbra sulla fronte di Alice e noto che è meno calda rispetto a quando sono arrivato.
Mi tolgo le scarpe e mi stendo nel lettino, vicino a lei.
"Viino Ero"
"Ma siamo vicini"
"Baccio"
"Vuoi che ti abbraccio?"
"Ti. Ottie ottie"
"Forte forte. Va bene principessa"
Mi inserisco sotto le coperte con lei per abbracciarla teneramente.
Alice chiude gli occhi e in pochissimo tempo si addormenta.
Io la osservo per un po' perché per me è una situazione nuova, strana, però bellissima.
Così... cullato dal profumo bellissimo di questa bimba mi addormento al suo fianco.
...
"Piero... Piero"
Apro gli occhi e Serena è vicino al letto
"Piero che spavento... mi sono svegliata e... non c'eri" dice lei con tanto imbarazzo
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I colori dell'amore
FanfictionSerena ha soli ventitré anni eppure ha già molte responsabilità: una bambina di nome Alice, una casa da pagare, un lavoro da portare avanti. Ventitré anni e così tante responsabilità. Piero ha venticinque anni e ama il mare, l'avventura e i bambini...