I colori dell'amore

Capitolo 29

Piero

"Mamma, Ero"

"Amore mio ciao"

"Bambolina di papà"

Serena prende in braccio sua figlia mentre io riempio le guance di Alice di tanti baci.

Quanto mi è mancata.

"Ti siamo mancati?"

"Ti papà"

"Anche tu a noi"

"E hai fatto la brava con gli zii?"

"Ti mamma, io bavisima"

"Sicura sicura?"

"Ti"

"Dice la verità questa piccola furbetta" esclama Ignazio vicino a noi

"La bambina più buona del mondo" continua a dire Gianluca raggiungendoci con una chitarra in mano

"E quella?" dico io indicando proprio l'oggetto di Gianluca

"È di Ignazio"

"Quando hai comprato una chitarra?" esclamo sorpreso

"L'ho presa al negozio dove lavorava Serena, quando l'ho accompagnata per firmare le carte l'ho vista e siccome sai che amo le chitarre l'ho comprata" spiega il mio amico orgoglioso del suo acquisto

"Non lo sapevo..." commento io con malinconia, da quando ci conosciamo questa è la prima volta che non so qualcosa di Ignazio. Non frequentando più assiduamente questa casa e non stando più qui non so più tanto di lui.

Un po' mi manca parlare fino a tarda notte davanti un film che nessuno dei due guarda oppure farci un bel piatto di spaghetti e rivivere i tempi passati.

Guardo Ignazio con malinconia giusto due secondi perché poi vengo di nuovo portato alla realtà da Gianluca che continua il discorso.

"È fantastica, Ignazio sa suonare qualcosa e poco fa mi ha dato lezioni mentre Alice ci guardava felice e batteva le manine"

"Amore, ti piace la musica vero?" esclama Serena poggiando a terra la piccola

"Ti. Iaio e Giagi bavi"

"Siamo stati apprezzati da una principessa, non c'è soddisfazione più grande di questa per noi" dice Ignazio accarezzando la testolina di Alice

"Ha mangiato?"

"Tutto Sere, tranquilla. Vieni, sedetevi sul divano"

Ci accomodiamo tutti e quattro sul grande divano mentre Alice gioca sul tappeto con un secchio di costruzioni.

"Questo glielo abbiamo comprato io Gianluca così quando passerà del tempo qui con i suoi zii avrà i giochi"

"Grazie ragazzi, però potevo darvi qualcosa io..."

"No, Sere. Vogliamo riempirla di regali a questo angioletto"

"Ha sempre avuto qualcosa però nella mia situazione non mi sono mai potuta permettere grandi cose" esclama Serena con voce triste e dispiaciuta mentre guarda la piccola giocare.

"Sere, tu sei una mamma stupenda. Hai fatto tantissimi sacrifici e stai crescendo tua figlia nel migliore dei modi. È una bambina allegra, felice e regala amore e sorrisi a chi le sta intorno. Non devi sentirti in colpa" esclama Ignazio regalando un sorriso alla mia fidanzata

"È vero Sere, sei una persona fantastica e una mamma eccezionale! E poi a cosa servono gli zii se non a coccolare i nipotini?" continua a dire questa volta Gianluca