Mistero sul set

Capitolo IV

Chris era chiuso nell'armatura da combattimento di Thor e sentiva il lungo mantello rosso intralciargli i movimenti. Stava chiacchierando con un paio di assistenti di scena quando sentì il trambusto dietro di lui. Istintivamente pensò che Tom stesse scherzando in scena come era solito fare. Lo amava per questo. Riusciva a tenere il morale alto a tutti sul set anche quando tutti erano sfiniti per il caldo e la stanchezza. Si girò verso il baccano più per curiosità che per altro. E vide Tom  in terra in una posizione innaturale. Sembrava rotto. E soprattutto vide correre tutti verso l'amico. Capì che stavolta non era uno scherzo. Era accaduto qualcosa di grave. Si strappò dalle spalle quell'ingombrante mantello rosso e si precipitò sul posto.
Guardò terrorizzato l'amico in terra. Tom era immobile. Seduto contro il muro con il mantello verde scomposto alle sue spalle e gli occhi stretti e chiusi. Chris fulminò Joss con lo sguardo. " Siete due pazzi!!!" Gridò e nemmeno si accorse di alzare  la voce. Poi si inginocchiò accanto all'amico."Tu sei il più pazzo di tutti!!" Tom sentì rimbombare nella testa il vocione  di Chris e si preparò mentalmente. L'amico si sarebbe spaventato davvero stavolta perché era certo di essersi fatto davvero male. Si impose di aprire gli occhi e li puntò su Chris. Due fari verdi  Che per tanto si sforzasse di sorridere, mostravano solo sofferenza. Si portò la mano destra al gomito sinistro e come lo sfiorò la fitta fu lancinante."Australiano, aiutami ad alzarmi"....

Chris sgranò gli occhi. Non credeva a ciò che sentiva. Era chiaro che il collega si era fatto molto male tuttavia aveva ancora la forza d'animo di scherzare e chiedere di alzarsi. Era una situazione assurda. "Non dire sciocchezze!!! Alzarti per andare dove? Stanno arrivando i medici del set" "Fammi alzare e poi decidiamo. La scena sarà comunque da rifare". Sentivano Joss che a gran voce chiamava il personale medico presente sul set. Chris era terrorizzato. Pensava davvero di avere perso un amico. Non riusciva a non guardare Tom cercando di convincersi che tuttavia era vivo. Tom accennò una risata "Smettila di guardarmi o davvero penseranno tutti che siamo innamorati!" Strinse di nuovo gli occhi. Non poteva farne a meno. Il dolore era davvero troppo forte. E certo l'armatura di Loki non aiutava i movimenti. Era ancora impastoiato sul pavimento dove era caduto. Chris vide che l'amico soffriva anche se non voleva farlo preoccupare. Cominciò di nuovo a parlare a voce alta. "Dio! Ma cosa ti sei fatto? " Tom aprì gli occhi. Ora mezzo personale di set era accanto a loro. Sentì una voce maschile dire "Mr. Hemsworth, si sposti per favore. Ci pensiamo noi" Pesantemente Chris si alzò e si fece da parte mentre i medici si accovacciavano vicino a Tom. "Mr. Hiddleston mi dica dove sente dolore" Maledizione. Le placche dell'armatura di Loki si erano tutte deformate nella caduta. E Tom davvero si sentiva un idiota. Un cretino. Guardò i medici in modo supplichevole " Mi fa male il braccio sinistro. Credo sia rotto. Però davvero! Per favore! Fatemi alzare!!!"