Epilogo

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Sei settimane dopo....

I giorni che erano passati erano stati per Tom lunghi e noiosi. Aveva cercato in ogni modo di mantenere i contatti con Iris ma lei era sempre stata molto molto distaccata nei confronti dell'attore. Tom non capiva il perché. Ma per Iris era chiaro.  Aveva fatto luce nel suo cuore e aveva capito di essersi innamorata del divo inglese. Così tanto innamorata che se si fosse lasciata andare con lui e poi lo avesse perso forse sarebbe morta di dolore. E poiché sapeva perfettamente che i loro due mondi e i loro stili di vita erano agli antipodi  preferiva tenersi lontana da Tom. Non aveva dato a lui spiegazioni  Perché sapeva che non le avrebbe accettate.Tom mai l'aveva trattata in modo diverso da come trattava registi e colleghi sul set. Per lui erano tutti uguali. Era dolce con tutti. Gentile e disponibile. Tuttavia a volte le mancava così tanto che sembrava mancarle il respiro. Sapere di averlo così vicino e decidere giorno per giorno di non vederlo nonostante le sue numerose telefonate la uccideva dentro.
Quel giorno era andata a lavorare come tutti i giorni in ospedale. Aveva fatto il turno del mattino. Verso le 14,00 era uscita e si era trovata  un SUV nero ad attenderla. Un compito autista le aveva chiesto se era lei miss Buchannon. Aveva capito e aveva annuito, stanca di sottrarsi ancora. Salì in auto senza dire una parola. E fu condotta nel luogo in cui in tutto quel tempo aveva evitato di andare.Il set dove Tom stava lavorando. Le dissero di attendere. Iris non voleva stare lì. Avrebbe voluto essere dall'altra parte del mondo. "Una sterlina per i tuoi pensieri!!!" Si voltò di scatto. Ciò che vide non seppe nemmeno mai lei spiegare a parole. Tom era davanti a lei. Ma non era ciò che aveva sempre visto. Era vestito con una specie di bellissima armatura con placche dorate che rilucevano al sole del pomeriggio. Calzava stivali neri di pelle e un lungo mantello verde gli scendeva dalle spalle fino a terra. In testa uno stranissimo elmo Anch'esso dorato da cui partivano due lunghe corna ricurve. Era di una bellezza  Che toglieva il fiato. Iris lo guardava con i grandi occhi scuri sgranati. Non diceva una parola. Forse nemmeno respirava. "Oddio!" Tom buttò la testa all''indietro e rise e rise "Ho dimenticato di togliere l'elmo. Faccio in un attimo. Per ciò che voglio fare non è adatto di certo!" Si Portò le mani dietro la nuca. Sembrava guarito. Iris lo osservava con occhio clinico poi si impose di smetterla. Si slacciò l'elmo e se lo mise sotto il braccio. "Adesso va meglio. Posso fare ciò che voglio" "E cosa vuoi fare?" Iris non capiva. Tom si avvicinò a lei e con la punta delle dita le sollevò il mento "Questo!" Appoggiò le sue labbra su quelle di lei. Il bacio che seguì fu lungo e assetato del tempo perso. Dei pensieri non detti e dei sentimenti non espressi.
Sul set il sole calava...

THE END

Mistero sul setDove le storie prendono vita. Scoprilo ora