Mistero sul set

Capitolo III

I quaranta minuti trascorsi nelle roulotte per indossare le armature dei supereroi erano stati una sauna. Erano state ad incastro: ogni pezzo era agganciato a quello inferiore. E di certo il caldo soffocante non aiutava. Tom sentiva la voce di Robert nella roulotte accanto che imprecava con il costumista. Rob aveva un caratterino un po' particolare. Ora tutto era pronto per girare la scena di combattimento tra Hulk e Loki. Lo stuntman di Tom era pronto. Tom lo guardò e sentì una fitta al petto. Era una scena molto pericolosa durante la quale l'attore veniva sbattuto a forza contro un muro. Se quel ragazzo si chiude fatto male al posto suo non se lo sarebbe perdonato. In un attimo decise: avrebbe fatto lui la scena. Si avviò a passo soffro verso il regista. "Joss, farò io la scena". Il regista lo guardò in modo severo "Assolutamente no! Hai già avuto un incidente. Non me ne posso permettere un altro" Tom la buttò sul ridere "Non mi accadrà nulla. Ricordi? In fondo io sono un Dio!!!" Joss non rise per niente "Non c'è modo di fatto cambiare idea vero?" Gli occhi da gatto di Tom si puntarono sul regista "No" disse in modo deciso e quasi minaccioso. Joss chiamò gli assistenti di scena "Preparate mr. Hiddleston" ordinò in modo rassegnato...

Legarono Tom con i cavi di sicurezza e gli sistemarono le imbottiture di protezione. Poi fu dato il ciak una, due tre volte. Tom continuò ad essere sbattuto contro il muro e Joss continuò a trovare che la scena non era perfetta. E tutti si preparano a ripeterla per l'ennesima volta . Tom fu ancora una volta sollevato in aria e ancora una volta vide il muro venirgli incontro. Ma capì che qualcosa era andato storto. Il muro in verità si stava avvicinando troppo rapidamente. Sarebbe stato un impatto tremendo. D'istinto si portò il braccio sinistro dietro la schiena e appena toccò la parete sentì letteralmente le sue ossa andare in pezzi. Pensò "sono un idiota! Tanti combattimenti con Chris e ora mi faccio male da solo". Il dolore fu lancinante. E fu la frazione di un secondo perché un secondo dopo si ritrovò in terra. Strinse gli occhi per non perdere i sensi e cominciò a sentire le urla intorno a lui...