Quando aveva conosciuto Taemin doveva ancora accettare completamente la sua omosessualità, si sentiva sbagliato, fuori posto.
Si era avvicinato lui nella maniera più dolce possibile, erano diventati amici, si raccontavano storie divertenti del loro passato, passavano diverso tempo insieme.
Lentamente aveva conquistato la sua fiducia facendosi spazio nel suo cuore.
La sua autostima non era delle migliori, si chiedeva cosa potesse aver trovato quel bel ragazzo in lui.
Lui così timido e impacciato, lui che non accettava quei chili in più e le sue guance paffute.
Più passava il tempo e più sentiva di provare qualcosa di più di una semplice amicizia e questo lo spaventava.
Lui era il suo unico amico e aveva paura che dichiarandosi lo avrebbe perso, quindi preferiva tenersi tutto dentro sperando di non esplodere.
Ma una sera mentre erano in camera sua fu lui a fare il primo passo, lo baciò, il primo bacio di Jimin.
Dentro di lui un'esplosione di emozioni, si sentiva ricambiato e non poteva che essere felice di questo.
I problemi iniziarono dopo, ci furono diversi baci, ma tutti dati di nascosto da occhi indiscreti.
Jimin senza saperlo stava diventando il segreto di Taemin, non gli aveva mai fatto conoscere i suoi amici, quando si vedevano erano sempre o a casa sua o da Taemin.
Mai un vero e proprio appuntamento, un'uscita esterna non veniva mai contemplata da Taemin.
Jimin lo accettava, era la sua prima esperienza e non voleva rinunciarci.
Ma Taemin a quel tempo non voleva considerarsi gay, nessuno lo sapeva dei suoi gusti e non voleva che nessuno lo sapesse.
Il tempo passava e diventavano sempre più intimi, finché Jimin non si dono completamente a lui.
Lo amava e questo lo rendeva cieco, non vedeva che quello non era vero amore. Taemin non lo amava veramente, per lui era un gioco con il quale si divertiva a giocare.
Passò un anno e quella situazione rimaneva tale, si vedevano sempre di nascosto. Quando si trovano a scuola o fuori e Taemin era in compagnia dei suoi amici lo salutava a malapena, definendolo un amico quando era molto di più.
A Jimin iniziò ad andare stretta la situazione, per quanto la sua autostima fosse praticamente inesistente sapeva di non meritare un trattamento del genere.
Gliene parlò diverse volte ma finivano sempre per litigare, Taemin lo insultava pensando di averlo in pugno e per diverso tempo fu così.
Jimin pur di non perderlo si faceva trattare a pesci in faccia senza avere una dignità da proteggere.
Ma dopo l'ennesima litigata, l'ennesimo insulto, qualcosa scattò.
Iniziò a prendersi più cura del suo aspetto, iscrivendosi in palestra e mangiando sano.
Il suo corpo stava iniziando a formarsi, il petto a delinearsi e sparirono quei chili di troppo.
Quel cambiamento non fu gradito da Taemin, già attirava l'attenzione prima, ora l'interesse di altre persone stava diventando maggiore.
Non avendolo mai presentato come il suo ragazzo molti erano convinti che fosse single e si facevano avanti.
E la gelosia di Taemin iniziò a crescere, lo teneva costantemente sotto controllo, telefono, social, amicizie.
Ma nonostante avesse paura di perderlo non aveva intenzione di rendere ufficiale il suo rapporto con lui.
Con il cambiamento del suo corpo l'autostima di Jimin si era alzata, accettava con più difficoltà la sua relazione segreta, soprattutto quando aveva persone che sarebbero state con lui alla luce del sole e non nell'ombra.
I litigi aumentarono insieme agli insulti che Taemin gli rivolgeva per scaricare la sua gelosia che stava diventando morbosa.
Il Jimin timido e impacciato stava facendo spazio a quello deciso e sicuro della sua omosessualità.
Decise di parlare con Taemin dandogli un ultimatum, o rendevano la loro relazione ufficiale o lui lo avrebbe lasciato.
Taemin si rifiutò e Jimin lo lasciò, fu difficile lasciarlo perché lo amava e gli aveva donato ogni cosa ma non voleva più continuare così.
Le successive relazioni di Jimin furono un disastro perché Taemin le sabotava tutte facendo girare strane voci su di lui.
Gli aveva rubato tutto anche la sua felicità.
Il suo inferno terminò quando per via del lavoro del padre di Taemin dovette trasferirsi.
Però quella relazione aveva fatto così tanti danni che ormai non si fidava più di nessuno, non voleva più coinvolgere i sentimenti, voleva solo divertirsi.
Yoongi conosceva ogni dettaglio di quella relazione e più di una volta aveva ascoltato e consolato Jimin.
Gli aveva consigliato di lasciarlo, che si meritava di meglio.
Lo lasciò alla fine, ma purtroppo ormai il dolore che aveva provato per quei due anni aveva scavato troppo affondo.
E ora che forse di nuovo stava ritrovando un pizzico di felicità lui era rientrato nella sua vita.
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Il Settimo (Jikook)
RomanceQuesta è una Jikook ed è stata suggerita da Sele_itz_me. Qui sotto vi lascio una breve introduzione. ATTENZIONE: QUESTA STORIA È FRUTTO ESCLUSIVAMENTE DI IMMAGINAZIONE, NE FATTI, NE PERSONAGGI SONO REALI Un gruppo di sei ragazzi, uniti da un forte l...