Il Settimo (Jikook)

Capitolo 7 "La melanzana"

La prima partita ad Uno era terminata, vinta da Jimin.
Come la seconda.
Come la terza
Come la quarta.
Tutte vinte da lui, tutti i ragazzi rimasero sorpresi ma nessuno se l'era presa per non aver vinto nemmeno una partita, si stavano comunque divertendo vedendo Hobi che terminava la partita con più carte di tutti.
Ma alla quinta partita sempre vinta da Jimin JK sbottò, si alzò dalla sedia bruscamente.
Lui odiava perdere, lui amava vincere.

"Stai imbrogliando!. Come puoi vincere sempre, è impossibile". Disse guardando Jimin in modo serio e incazzato.

Ma Jimin odiava chi lo accusava di imbrogliare, era competitivo quanto JK,ma voleva vincere onestamente senza nessun inganno.
E visto che aveva toccato un tasto dolente poteva fare uscire solo il suo lato tutt'altro che docile.

"Sei stato ferito nell'orgoglio?. Devi imparare a perdere. Peccato che io non possa insegnartelo visto che vinco sempre". Un tono tagliente, gli occhi puntati suoi senza abbassare minimamente lo sguardo.

Gli altri invece stavano guardando la scena curiosi di come sarebbe andata a finire. Conoscevano l'impulsività e la competitività di JK e molte volte gliela avevano fatta passare liscia nonostante questi suoi scatti.
Ora avevano davanti qualcuno che cambiava personalità così facilmente da far paura ma che non era assolutamente disposto a chiudere un occhio per i comportamenti a volte troppo infantili di JK.
Si sarebbero goduti la scena senza intromettersi.
Yoongi aveva detto la verità e si chiedevano quante di quelle scene potevano osservare durante la loro vacanza.

"Vedremo angioletto. Da domani ci sfideremo in qualsiasi campo e rimpiangerai queste parole". Disse irritato prima di lasciare il tavolo da cucina andando a sedersi nel divano.

"Tranquillo perderai così tante volte da perdere il conto biscottino". Disse urlando nella direzione del divano.

Terminata la frase sorrise in modo dolce ai ragazzi di fronte a lui e continuarono a giocare.
I ragazzi pensavano di avere due Jimin diversi, era pazzesco il suo cambio repentino in pochi secondi.
Ma il suo sorriso ragazzi aveva la capacità di sciogliere chiunque.

Dopo diverse partite vinte tutte da Jimin decisero che fosse il momento di preparare la cena.

"Ragazzi, ho fame, cosa prepariamo per cena". Disse Tae rovistando nel frigo.

"Riso, carne e verdure. Che dite?". Disse Jin sorpassando Tae togliendo la carne e le verdure dal frigo.

"Ok va bene. Io preparo il riso". Disse Yoongi mettendo su l'acqua.

"Ok io taglio e preparo la carne". Disse Nam prendendo il tagliere.

"Io preparo la tavola". Disse Tae sistemando le carte da Uno.

"Io cosa posso fare?". Chiese in modo dolce Jimin.

"Puoi aiutarmi a tagliare le verdure". Disse Hobi intenzionato ad avvicinarsi di più a lui, cercando di conquistarlo.

"Ok va bene". Disse alzandosi raggiungendo Hobi sul piano della cucina mentre stava lavando le verdure.

"Vi aiuto anch'io con le verdure". Disse JK alzandosi dal divano. Non avrebbe lasciato campo libero al suo rivale.

"Oh ti sei ripreso dalle sconfitte?". Disse Hobi scherzando.

"Attento che potrei tagliuzzare te invece che le verdure". Disse in risposta.

Jimin e JK erano vicini mentre stavano tagliando le verdure.

"Guarda JK, questa melanzana ha le dimensioni più grandi delle tue". Disse ridendo Hobi con una melanzana in mano.

JK con il coltello ancora in mano disse.

"Vieni qui che taglio la tua di melanzana". Disse mentre Hobi stava già prendendo le distanze dal suo amico.

Iniziarono a correre per il salotto, Hobi con ancora la melanzana in mano mentre rideva e JK che lo inseguiva con il coltello in mano.

"Io quella melanzana non la mangio". Disse Jimin ridendo guardando i due che stavano ancora correndo per la stanza.

"Mi sa che nessuno la mangerà quella melanzana". Disse ridendo Jin.

I due sfiniti finalmente ripresero a ritagliare le verdure escludendo la melanzana.

Cucinato il tutto i ragazzi presero posto e Jimin finì in mezzo tra Hobi e JK.
Yoongi a capotavola e dalla parte opposta della tavola c'era Tae in mezzo a Nam e Jin.

"JK mi passeresti l'acqua per favore?". Disse Jimin nel modo più dolce possibile per divertirsi un po'.

"Cosa mi dai in cambio?". Disse lui maliziosamente.

"Se vuoi dopo posso darti qualcosa". Disse ricambiando il suo tono.

"Non me lo puoi dare adesso?". Disse provocandolo.

"Non riesco a darti un calcio nelle palle da seduto". Disse ridendo.

Tutta la tavolata si mise a ridere e JK fulminò Jimin.

"Domani sarò io a ridere piccolo stronzetto". Disse ghignando.

"Oh questo lo dici tu". Disse sorridendo riprendendo a mangiare. Gentilmente Hobi si era alzato per prendere l'acqua e darla a Jimin che gli sorrise dolcemente e lui si assegnò un punto.

Hobi 1 JK 0.