Il Settimo (Jikook)

Capitolo 21 "Tatuaggi"

In spiaggia.

Sotto l'ombrellone c'erano solo Jk e Jimin, il resto dei ragazzi erano in acqua, stavano lasciando più spazio ai due, cercando di avvicinarli di più.

Jimin era sul suo asciugamano a pancia in giù che stava prendendo il sole, mentre JK era disteso a pancia in su vicino a lui.

"JK mi spalmi la crema sulla schiena?". Chiese dolcemente Jimin.

"Si certo". Disse alzandosi andando a prendere il tubetto di crema nello zaino.

Ritornò mettendosi seduto con le gambe incrociate sul suo asciugamano in direzione di Jimin.
Aprì il tubo e cosparse una buona dose su tutta la sua schiena, iniziò a spalmarla facendo un dolce massaggio che Jimin trovò estremamente piacevole.

"Cosa significa questo tatuaggio?". Gli chiese mentre percorreva l'intero tatuaggio con il dito provocandogli dei brividi lungo la spina dorsale.

"Solo amandoti saprai amare". Disse sorridendo.

"Wow mi piace". Gli piaceva veramente, frase breve, concisa e vera.

"Me lo sono fatto tatuare dopo che ho rotto con Taemin, volevo ricordarmi di non permettere mai a nessuno di annullarmi come persona". Disse soddisfatto, ci teneva molto a quel tatuaggio.

"Come mai in cinese?". Chiese curioso.

"Sinceramente non saprei darti una risposta effettiva. Mi piace lo stile e forse perché qui non tutti possono capire quello che c'è scritto. Forse avrei dovuto inventare un mio alfabeto personale così potevo conoscere solo io il significato". Disse ridendo.

JK si distese a pancia in giù affianco a Jimin appoggiando il viso sulle braccia e rivolgendolo a lui.
Jimin gli sorrise e si guardarono negli occhi, rimasero così per alcuni secondi prima che lui parlò.

"Il tuo tatuaggio invece ha un significato?". Disse percorrendolo tutto con lo sguardo, seguendo quella traccia d'inchiostro.

"Il destino può essere scritto ma il mio futuro rimane nelle mie mani. Il destino viene rappresentato dal filo spinato che gira attorno al collo e il futuro è quello con il filo spinato che termina nella mano". Disse sorridendo.

"Mi piace il tatuaggio e anche il suo significato". Disse colpito dalle sue parole.

"Sei cambiato da quando ti ho conosciuto, come mai?". Chiese curioso JK.

Jimin aveva veramente diverse personalità, con JK stava tirando fuori quella che preferiva, quella che riservava alle persone di cui si fidava.

"In realtà non sono cambiato, tu stai solo conoscendo solo un'altro lato del mio carattere, quello che non mostrò a tutti". Disse non smettendo di guardarlo negli occhi.

"Quindi devo considerarmi speciale?". Disse sorridendo JK.

"Forse". Disse ridendo.

"Per ora mi accontento di questo forse". Disse ridendo anche lui.

JK si alzò sedendosi con le gambe incrociate sull'asciugamano dando le spalle a Jimin, stava prendendo il telefono per vedere l'ora.
Jimin notò che aveva la schiena arrossata.

"Posso spalmarti un po' di crema sulla schiena? Sei rosso, rischi di peggiore se non la metti". Disse imbarazzato.

Gli passò il tubetto di crema che lui afferrò capendo che aveva accettato la sua richiesta.
Iniziò a spalmarla delicamente.

"Mi piacciono tutti i tuoi lati ma forse questo è quello che mi piace di più". Disse dolcemente JK.

Jimin fu felice che JK fosse di spalle perché il suo viso stava letteralmente andando a fuoco.

"Anch'io ho scoperto diversi tuoi lati e forse questo è quello che preferisco". Disse cercando di non balbettare o andare in panico per l'emozione che stava prendendo piede dentro di lui.

Non riuscirono a dirsi altro che gli altri ragazzi tornarono all'ombrellone notando i due completamente rossi per l'imbarazzo e con un mega sorriso stampato in viso.

Entrambi stavano bene tra di loro, sentivano di poter essere loro stessi in qualsiasi versione.
Il loro rapporto si era evoluto, si stavano dando fiducia a vicenda.

A Jimin sembrava così assurdo aver mostrato così tanto di sé in poco tempo.
Lui era partito con l'idea che quella settimana si sarebbe divertito, qualche scopata, alcool e risate.
Non si sarebbe mai aspettato di iniziare a creare nuove amicizie e di provare qualcosa che non sapeva ancora come definire.

Mancavano due giorni per ritornare alla sua solita vita, non voleva perdere i suoi nuovi amici e JK, il ragazzo che gli stava facendo provare cose mai provate prima.