Capitolo 5 "L'arrivo"

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Finalmente erano giunti a destinazione.
Yoongi mandò subito un messaggio a suo cugino.

A Mochi malefico:
"Psico siamo arrivati".

A Suga:
"Arrivo tra un'oretta stronzetto".

A Mochi malefico:
"Tra un ora? Ma che stracazzo stai facendo? Una sega? 😈🐷".

A Suga:
"Quella me la faranno uno dei tuoi amici o entrambi 🐷".

A Mochi malefico:
"Si può sapere allora che diavolo stai combinando?"

A Suga:
"Sto saltando sulla valigia per chiuderla".

A Mochi malefico:
"Spero che per valigia non stia a significare che stai scopando saltellando su un tipo".

A Suga:
"Cugino sei troppo malizioso. Insomma per chi mi hai preso? Per un depravato?".🤣

A Mochi malefico:
"È quello che sei". Voleva aggiungere che prima non era così, che lo era diventato solo per colpa di quello stronzo ma sapeva che avrebbe solo innescato una lite, quindi preferì non aggiungere altro.

A Suga:
"🖕🖕🖕🖕🖕. A tra poco stronzo".

Rimise il telefono in tasca dei suoi jeans e prese la sua valigia raggiungendo gli altri che erano già entrati.
La casetta era abbastanza grande ed era carina, per fortuna aveva due bagni anche se erano sempre pochi per sette persone.
Le camere erano al piano superiore, ognuno era intento a svuotare la valigia e a sistemare i propri averi nell'armadio e nei cassetti.
Le stanze erano suddivise a coppie tranne la singola.
Yoongi stava in camera con Taehyung, Nam con Jin, Jk con Hobi e infine la camera singola era per Jimin.
Disfatte le valigie si trovarono tutti in sala da pranzo,qualcuno era già curioso di sapere quando sarebbe arrivato il settimo.

"Allora dov'è il pasticcino?". Disse Hobi guardando speranzoso Yoongi.

"Hahaha il pasticcino arriverà a breve non preoccuparti". Gli disse sbuffando divertito.

"Possiamo andare in centro a fare la spesa per la cena di stasera nel frattempo che aspettiamo che arrivi". Disse Nam pensando alla dispensa vuota e alla cena che avrebbero dovuto preparare tra qualche ora.

"Ok va bene, però non possiamo andare tutti". Disse Yoongi, qualcuno doveva rimanere per aprire a Jimin.

"Lo aspettiamo io e JK". Disse ghignando Hobi.

"Ahhaha si certo. Non lascerò mio cugino con due lupi affamati come voi due". Disse ridendo, suo cugino sapeva difendersi ma rimaneva il fatto che lui era timido a primo impatto. Si sarebbe un attimo spaventato vedendo lo sguardo di quei due pervertiti che avevano consumato le sue foto a forza di guardarle.

"Saremo gentili e non lo mangeremo per il momento". Disse maliziosamente JK.

"Oh sì certo mi fido molto di voi due. Allora se gli altri sono d'accordo, io e voi due facciamo un po' di pulizie mentre Tae, Nam e Jin vanno a fare la spesa". Disse Yoongi guardando i suoi amici.

"Ok per noi va bene". Dissero Nam, Jin e Tae.

Anche i due lupi acconsentirono anche se fare le pulizie non è che gli entusiasmasse tanto ma a breve sarebbe arrivata la loro preda e si consolarono.
Mentre i tre amici erano usciti per andare al market più vicino Yoongi stava assegnando i compiti.

"Voi due prendete l'occorrente per iniziare a pulire invece di sbavare davanti alla porta. Sembrate proprio due cagnacci che stanno aspettando l'osso da sbranare". Disse guardandoli mentre tentavano di contenersi.

"Noi??? Ma cosa dici?". Disse Hobi ridendo fingendosi offeso.

"Ci sarà da ridere. Pensate che arriverà l'agnellino sacrificale. Sarà così a primo impatto ma poi vedrete come diventerà quando gli farete un torto". Disse ridendo.

"È una sfida?". Disse JK, lui era il più competitivo dei sei, le sfide le amava.

"Mmm...si vi sfido, dovete riuscire a tenere testa alla bestia di satana". Disse guardando entrambi, il divertimento era assicurato.

"Sfida accettata". Dissero entrambi.

Dopo aver concluso quella conversazione ognuno prese uno straccio e una scopa per iniziare a pulire prima dell'arrivo del settimo componente.

Lui nel frattempo stava finendo di prepararsi per poi raggiungere suo cugino.
L'indirizzo che gli aveva fornito era poco distante da casa sua, una decina di minuti in autobus e sarebbe arrivato a destinazione.
Poteva prendersela con comodo, era agitato avrebbe conosciuto cinque nuovi ragazzi e avrebbe potuto vederli dal vivo non più in foto.
Avrebbe potuto vedere il suo preferito, quello tatuato.

Fortunatamente i tre avevano finito di pulire senza perdere altro tempo e gli altri tre ragazzi erano tornati con la spesa.
Stavano sistemando tutto i prodotti pensando a cosa avrebbero mangiato per cena mentre all'improvviso il campanello suonò.

Il settimo era arrivato.

Il Settimo (Jikook)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora