Capitolo 32 "Amore"

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Attenzione: smut 🥵

La signorina dopo aver registrato i due ragazzi gli consegnò la chiave della stanza.
Jungkook tutto euforico la prese, poi afferrò la mano di Jimin e lo costrinse a correre su per le scale.
Entrarono nella stanza con un po' di fiatone dovuto alla corsa, l'eccitazione era ancora alta.

"Pasticcino se adesso inizio a baciarti non mi fermo, sei sicuro?". Chiese Jungkook guardandolo con gli occhi carichi di lussuria.

"Vuoi che ti manda un invito per posta? Magari una bella raccomandata, che dici?". Disse mentre si avvicinava sempre di più, lo spinse sul letto e si mise a cavalcioni su di lui.

"Penso che questa risposta sia più che sufficiente". Disse per poi afferrargli la maglia per avvicinarlo a sé e impossessarsi delle sue labbra.

Il bacio divenne subito bollente non appena le loro lingue si intrecciarono, gli schiocchi bagnati riempirono la stanza.
Si staccarono per riprendere fiato.

"Dio, sarai la mia morte pasticcino". Disse maliziosamente Jungkook prendendo i lembi della maglia per sollevarla e svilargliela dalla testa.

Si avventò su un capezzolo succhiandolo e mordicchiandolo, un gemito uscì dalle labbra carnose di Jimin.
Gli aveva saldamente afferrato i fianchi come se avesse paura che scappasse via.

Jimin interruppe quella tortura per prendere il viso di Jungkook e baciarlo, poi gli levò la maglia per non restare l'unico a petto nudo.
Ripresero a baciarsi con foga e poi Jungkook sollevò Jimin, per metterlo sotto di lui.
Gli morse il labbro inferiore e poi scese a baciargli il collo mentre con una mano gli slacciò i pantaloni, facendoli scendere insieme ai boxer.
Si soffermò ad osservare il suo splendido corpo, interruppe la sua acuta osservazione quando senti la mano piccola di Jimin che gli sbottonò i pantaloni, era un chiaro invito a spogliarsi pure lui.
Si alzò e si spogliò completamente, stavolta fu il turno di Jimin quello di leccarsi le labbra per quella vista mozzafiato.

Jungkook ritornò a sovrastare Jimin, ma il secondo lo spinse leggermente per sgusciare fuori e fare distendere lui sul letto.
Lo guardò con malizia prima di aprire le sua gambe e mettersi nel mezzo, portò il viso all'altezza della sua erezione.
Continuando a guardarlo iniziò a stuzzicare la sua lunghezza ben formata, iniziò a leccare dalla punta fino alla base per poi avvolgerla completamente tra le labbra.
Un gemito roco uscì dalla bocca di Jungkook che stava ansimando per il piacere che stava ricevendo.
Jungkook mise una mano tra i capelli di Jimin tirandoli leggermente ed accompagnando i suoi  movimenti.

Jimin sentì che era quasi al limite si staccò e Jungkook lo sollevò per portarlo sotto di sé.
Si portò alla bocca tre dita che succhiò a dovere, le tolse e le avvicinò all'entrata di Jimin, mentre con una mano prese la sua lunghezza.
Iniziò a muoverla su e giù per distrarlo mentre un dito scivolava dentro di lui, fece una piccola smorfia di dolore ma lo lasciò continuare.
Iniziò a muoverlo lentamente e i gemiti di piacere divennero più frequenti che decise di inserire un'altro dito.
Li mosse più velocemente mandando scariche di piacere su tutto il corpo di Jimin.

"Ahhhh ti voglio Kookie". Disse Jimin tra un gemito e l'altro.

A quella richiesta Jungkook sorrise maliziosamente, tolse le dita e allineò la sua erezione che si fece spazio lentamente al suo interno.
Jimin emise un urlo, gli diede il tempo di abituarsi e lo inseri totalmente dentro di lui.

"Ti prego Kookie". Disse Jimin stringendo le lenzuola con il respiro affannoso.

Jungkook si eccitò ancora di più vedendo il suo pasticcino in quelle condizioni grazie a lui.
Iniziò a spingere e i loro gemiti si fusero tra loro, le spinte colpirono ripetutamente il punto sensibile di Jimin.
Erano accaldati, ansimanti e in un bagno di sudore mentre le spinte si facevano più assestate.
Arrivarono al culmine chiamando il nome dell'altro, Jimin si riversò sul suo petto mentre Jungkook al suo interno.

Restarono uniti ancora un po', godendosi il calore dei loro corpi, guardandosi felici negli occhi.
Non avevano fatto sesso, loro si erano amati intensamente.

"Sei mio piccolo pasticcino". Disse Jungkook baciando Jimin.

"E tu mio biscottino". Gli disse Jimin sorridendo rimanendo uniti e abbracciati.

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