POV CRYSTAL
"Va bene" disse ancora non molto convinto. "Voi aspettate qui, la farò venire qua dentro" dissi "Okay...".
POV MATT
Crystal andò dalla sua amica. Io ero più che sicuro che questa storia sarebbe finita male. In più Kryo si era svegliato! Scese dalle mie braccia e corse verso dove era Crystal. "Kryo no! Vieni qui!" Dissi sottovoce.
POV CRYSTAL
Andai verso la porta e aprii. "Ah ti sei decisa" disse Keira "Se vieni io..." "No aspetta" mi fermò "Mia madre mi ha chiamato con la telepatia, devo andare subito a casa, dimmi velocemente di cosa si tratta quello che mi dovevi fare vedere" "Ecco..." stavo per rispondere quando spuntò il draghetto da una porta. "AHH QUELLO COS'È?!" Disse Keira. Le tappai la bocca "Shhh non farti sentire!". Lei guardava me e poi il drago "Appena levo la mano promettimi che non griderai" dissi. Lei annuì "Promesso promesso?" Annuì di nuovo "Okay". Levai la mano dalla sua bocca. Kryo mi salì sulla spalla. "Vedi? Non è pericoloso" le dissi. "L'ho trovato da uovo e me ne sto prendendo cura io" continuai "Era...era solo questo quello che non volevi farmi vedere?" Chiese lei. A me mi venne un'idea "Ehm...sì questo. Non volevo e non voglio che nessuno lo sappia, sai se qualcuno lo venisse a sapere" dissi come se Matt non esistesse "Potevi dirmelo subito...beh ora vado, mia madre continua a chiamarmi ciao e non preoccuparti, manterrò il segreto" disse sorridendo andandosene. La salutai e chiusi la porta. "Fiuu" Sospirai. Andai nella stanza dove doveva essere Matt "Pericolo scampato" dissi "Cosa?" "Se n'è andata" "E come mai?" "Sua madre la continuava a chiamare con la telepatia e Kryo ti ha salvato" "Aaah...menomale...meglio così" disse sospirando più tranquillo "L'abbiamo scampata" continuò. "Ora vado, ci vediamo domani ciao" "Aspetta ti accompagno, non si sa mai qualcuno ti veda" "Giusto" disse pensando.
POV MATT
Fortunatamente quella ragazza...ehm...fata non mi aveva scoperto. Ora c'era solo un grande problema: come scendevo?!. "Ehm...un aiuto?" Dissi. Mi girai verso Crystal ma lei già era giù che mi aspettava. "Se ti creo una scala di ghiaccio va bene?" Disse "Ehm...okay". Creò quella scala ma non c'era il passamano e siccome era ghiaccio si scivolava facilmente "Ooh ma grazie" dissi sarcasticamente. Andavo scendendo piano piano facendo attenzione a non scivolare. Dopo alcuni minuti di terrore arrivai finalmente a terra. "Sbrigati a che non c'è nessuno!" Disse "Come fai a dire che non c'è nessuno?!" "Vuoi discutere di queste cose con me che faccio il lavoro di 'controllore' da 6 anni?" "Sisi scusa...che irrascibile" dissi per poi finire la frase a bassa voce "Ehi ti sento!" "Forza andiamo?" "Uff...vieni". Camminammo per molto, casa sua era più lontana della cascata.
☆☆☆
Arrivammo fuori "Ciao a domani" Dissi salutandola "Sì ciao" risposi.
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L'ultimo arciere
FantasyIn una terra lontana, chiamata "Regno di Majikku", il re Ivan governa pacificamente e per questo è molto amato dal popolo. In questo regno magnifico si trova il bosco Sihirli. Molte leggende dicono che in questo bosco vivono creature fantastiche: le...