Stanotte, alla cascata

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POV Matt

Ero sdraiato a guardare il soffitto, come facevo di solito quando pensavo. Neanche oggi sono potuto andare al bosco. Mio padre veniva a controllarmi. Da quando abbiamo pranzato insieme non è cambiato niente: sono ancora chiuso in camera anzi però non è chiusa a chiave ma devo restarci. Erano le 22 e guardavo fuori dalla finestra...era notte, c'era buio ed era spuntata la luna..una bella luna piena "Aspetta! La luna piena?!" Dissi sedendomi di scatto "Stanotte la cascata dovrebbe colorarsi e io non posso vederla!" Pensavo mettendomi le mani in testa "Uffa perché mio padre deve sempre rovinare tutto?". Continuavo a guardare fuori dalla finestra e poi mi venne in mente una cosa "La notte non viene a controllarmi quindi posso scappare!" Dissi alzandomi dal letto. Non volevo portarmi la borsa, era ingombrante e poi non mi serve a granché. Stavo per uscire e guardai fuori dalla finestra: era buio pesto e non si vedeva niente. Tornai dentro e iniziai a cercare una torcia da usare. Naturalmente nella mia stanza tengo 3-4 torcie tutte cariche e ben funzionanti in caso di black-out......sisi, credeteci...sappiamo tutti perché le tengo. Ne presi una e provai se funzionava. Perfetta! Uscii, saltai nell'albero, atterrai a terra, scavalcai il muro e mi ritrovai di nuovo fuori. Presi la torcia che tenevo in tasca e la accesi illuminando la strada verso il bosco.

'Certo che il bosco di notte fa paura' pensai entrando. Illuminavo dappertutto con la torcia ma c'era troppo buio e non riuscivo a vedere bene. Difatti inciampai nella radice di un albero e caddi a terra "Ahia!" Dissi lamentandomi rialzandomi. Presi la torcia che era caduta e fortunatamente non si era danneggiata. Continuai a camminare e puntando la torcia verso l'alto vidi degli alberi rossa e viola e anche blu. Avevano qualcosa di familiare e quindi continuai ad andare dritto. Ad un certo punto oltrepassai un albero e mi ritrovai in un prato...la cascata! Ero finalmente arrivato. Abbassai i GM e guardai l'ora: le 22:50. Ci avevo messo così tanto ad arrivare? "Se dopo tutta questa strada fatta, di notte e al buio, la leggenda non è vera non so cosa farei!" Dissi. Ad un tratto vidi una figura accanto alla cascata. Mi avvicinai e vidi che era Crystal e stava....dormendo?! 'È proprio carina quando dorme...Ma che cavolo penso?!' Pensai mettendomi le mani in testa arrossendo. Le presi le spalle e cominciai ad agitarla "Crystal..."

POV Crystal

"Ehi Crystal, svegliati" sentii. Qualcuno mi smuoveva e alla fine mi svegliai. Appena aprii gli occhi vidi lui: Matt! Che ci faceva qui?! "Che ci fai qui?!" Gli dissi sbadigliando un po arrabbiata "Dovevamo vederci qui per vedere se la leggenda era vera. Ricordi?" Rispose "Cosa?! Vuoi vedere se la leggenda è vera?! Solo oggi?! E le altre volte che ti ho aspettato e non sei venuto?!" Dissi alzando il tono "Come? Ecco...mi...mi dispiace" "Ti dispiace?! Sai dire solo questo?!" "Non...non è colpa mia! Mio padre veniva a controllarmi di continuo e io non potevo uscire...scusa mi dispiace tantissimo. Ti prego credimi!" Disse con aria sincera. Ma perché mi faccio sempre incantare da questi sguardi?! Per sua fortuna sono incorreggibile. "...okay..." dissi infine. Quando lo disse fece un sorriso enorme. Ci sedemmo sulla riva del fiume della cascata e iniziammo a parlare.

Ad un certo punto mi interruppe "Ehi guarda là" disse indicando la cascata. Mi girai e con stupore vidi che la cascata si stava illuminando. Immediatamente alzai lo sguardo verso il cielo e guardai la luna. Mi alzai e mi allontanai di pochi passi. Matt mi seguì e si mise accanto a me. "È...è la leggenda? Si sta avverando?" Disse "Evidentemente... stiamo a vedere" risposi. La cascata iniziò a colorarsi di tanti colori come il blu, il rosso, il viola e anche il giallo e il verde. Oltre a colorarsi emanava luce e risaltava i colori degli alberi intorno. Non c'erano parole per descriverlo! Matt andò verso il fiume e si sedette. Avvicinò la mano all'acqua e la toccò sfiorandola. Mi avvicinai e mi seddetti alla sua destra. "È come se il mio sogno si stesse realizzando" disse "Perché?" Domandai "Semplice. Io ho sempre desiderato diventare un esploratore e sai qual'è il sogno di qualunque esploratore? Fare delle scoperte grandiose, oltre il limite della fantasia; pensare di essere stati così fortunati ad essere lì in quel momento; vantarsi di aver visto cose impossibili che tutti credevano inesistenti; aver avuto il coraggio di continuare le ricerche nonostante tutto. In poche parole, aver vissuto l'impossibile. Io sogno di diventare un esploratore fin da piccolo. Ci sono state persone che hanno sempre cercato di impedirmelo e di demoralozzarmi ma io ho continuato senza fermarmi. Mi sono fatto una promessa: se anche io avrei vissuto l'impossibile prima di diventare adulto, avrei continuato la mia strada. Ecco c'è l'ho fatta. Sono anche io come tutti gli esploratori" "No, non sei come loro. Tu sei meglio di loro. Tu hai sempre continuato senza scoraggiarti e dimostrando che i sogni possono essere esauditi" "Grazie...ah non preoccuparti, non lo dirò a nessuno. Non voglio che questo luogo sia rovinato solo per dimostrare a tutti che avevo ragione. A me basta che abbia dimostrato a me stesso che ho ragione" disse sorridendo. Sorrisi anche io e mi appoggiai alla sua spalla

Che tranquillità guardando la cascata...

L'ultimo arciereDove le storie prendono vita. Scoprilo ora