L'ultimo arciere

Un'idea geniale!

*Palazzo Bright*

POV Matt

Erano le 21, di solito a quell'ora cenavamo, quella sera non avevo fame ma dovevo andare lo stesso, altrimenti mi avrebbero sgridato (un'altra volta). Arrivai nella sala da pranzo, il momento di cena, o anche pranzo, era triste, stavamo in silenzio tutto il tempo ed eravamo solo in due:io e mio padre. La sala da pranzo è la solita di tutti i castelli: grande tavolo centrale con tovaglia con ricami dorati, grandi finestre con tende rosse, camerieri agli angoli delle mura e alcuni maggiordomi. Quando aprii la porta vidi che mio padre non c'era: cosa stranissima, di solito non ritardava mai... "Dov'è mio padre?" Chiesi ad un cameriere "Ha già finito, signorino" mi rispose "E non mi ha aspettato?" Replicai "Aveva una riunione importante ed era di fretta". Non so perché ma ero felice... forse perché mi sentivo in disagio con i suoi occhi di ghiaccio che mi fissavano... Oh beh, la fame iniziava a farsi sentire... iniziai a mangiare continuando a pensare al mio futuro da re: riunioni giorno e notte, chiuso in casa dalla mattina alla sera, per non parlare poi dei doveri da compiere... ogni giorno mi convincevo sempre di più di non voler diventare re. Ancora manca molto tempo... può darsi che cambi idea. Mentre pensavo a queste cose il tempo passava e senza accorgermene avevo già finito la cena. Mentre andavo in camera mia passai dall'ufficio di mio padre e sentii parlare, così decisi di ascoltare. "Maestà, non si può continuare così, in un mese siamo riusciti a prendere una sola pianta" disse un uomo. Cercando di spiare da dietro la porta vidi che era il comandante delle truppe di ricerca e sembrava preoccupato. "Lo so, lo so" rispose mio padre. "Che dobbiamo fare maestà?""Metteremo una taglia su quello stupido 'difensore' del bosco". 'Un difensore del bosco??' Dissi sottovoce. Devo sentire di più. "È un'idea geniale! Però, i migliori cacciatori, anche di altre città sono andati a caccia di quell'arciere" disse il comandante "Non mi importa degli altri cacciatori! NOI abbiamo i migliori!!" Disse mio padre con voce molto arrabbiata e dura mischiata a un po di preoccupazione. Avevo sentito abbastanza, potevo tornare nella mia stanza, anche perché mi era venuta una mezza idea. Mi chiusi in stanza e cominciai a ragionare: 'un arciere-difensore del bosco che provoca guai a chiunque si avvicini, una taglia su di esso... e se lo catturassi io??? Mio padre sarebbe orgoglioso di me, riconoscerebbe il mio valore e mi lascerebbe andare! E poi, sono agile, veloce, silenzioso e forte: posso farcela! Si ho deciso! Domani all'alba andrò nel bosco di nascosto da tutti e tutto'. Invece dello zaino presi una borsa a tracolla verde, ci misi tutto il contenuto dello zaino e la nascosi sotto il letto, così se qualcuno entrava non avrebbe avuto sospetti. Puntai la sveglia dei GM per le 7 di mattina, misi il pigiama (o meglio, maglietta e pantaloncini) e mi coricai, pronto per l'avventura di domani...

#spazioautrice

Allora vi è piaciuto questo capitolo? Da precisare che sia il capitolo di prima sia questo sono nello stesso giorno, quindi accadono contemporaneamente. Vorrei ringraziare tutti quelli che mi seguono: GRAZIE TANTISSIMO^_^

Che succederà nel prossimo capitolo? L'arciere metterà paura a Matt facendolo scappare? O il giovane principe sarà così coraggioso da resistere? Oppure...

no dai basta niente anticipazioni:'D aspettate semplicemente il prossimo capitolo:-)