Ero con il gruppo, aspettando che venisse fatta l'estrazione.
Prima di entrare dalla porta della palestra ero rimasto lì a fissarla per almeno cinque minuti, mentre gli altri studenti entravano, uno dopo l'altro. Era già un casino sentire i pensieri della gente da lì in corridoio, non volevo nemmeno immaginare come sarebbe stato quando sarei entrato definitivamente in palestra.
- Entriamo? - qualcuno mi aveva appoggiato una mano sulla spalla facendomi sobbalzare. Tra i pensieri generali mi stavo confondendo. A quel tocco si era attivata la situazione-bolla; un sorriso era apparso sul mio volto, prima di voltarmi.
- Bakageyama avvertimi la prossima volta, che stavo per prendermi un colpo! - gli avevo detto.
***
Il preside stava temporeggiando per pescare un biglietto. Era decisamente troppo tempo. Nella sala era calato il silenzio. Suppongo, dal momento che nella mia testa era rimasto un debole mormorio, coperto dai pensieri di Kageyama.
Il preside si decise finalmente a pescare un biglietto. Rimasi con il fiato sospeso sperando con tutto me stesso che non uscisse il numero diciotto, mentre il preside si avvicinava al microfono per annunciare il numero estratto.
- Diciotto.
E te pareva. Non potevo mica essere fortunato, io. Tutto il gruppo esultava, io facevo del mio meglio per non apparire estremamente spaventato.
Quando finalmente uscimmo dalla palestra, il mio gruppo andò al solito campo, dove di solito si tenevano le lezioni.
Il Coach e il professor Takeda non facevano altro che sorridere.
- Beh, devo ammettere che se avesse scelto il corpo docenti, come ogni anno, non avremmo avuto nemmeno una possibilità. - ci confidò il Coach. - Sono anni che il gruppo diciotto non fa parte del Raduno.
- Da ben cinque anni, davvero. - confermò il professore. - Allora, dal momento che ci sono stati problemi, il numero di allievi totali partecipanti al raduno si è più che dimezzato. Non c'è mai stato un numero fisso di allievi per scuola, quindi varierà. Domani sapremo con esattezza quanti di noi potranno partecipare. Mi diranno inoltre il tema generale di questo Raduno, quindi io e il Coach Ukai domani vi diremo chi secondo noi sarebbe più adatto a partecipare, secondo questo tema. Ovviamente se non ve la sentite, potete rifiutare.
Perfetto. Anche se dubitavo di essere adatto ad un qualsiasi tipo di Raduno, nel vago caso che mi selezionassero, potevo sempre rifiutare. O no?
***
- Kageyama calmati, che sembri una bomba pronta ad esplodere. - gli dissi, mentre camminavamo uno accanto all'altro verso la scuola. A dir la verità era una frase un po' strana, dal momento che il suo volto era il ritratto dell'indifferenza.
- Baka, mica è facile. Tu non vorresti andare?
"Sarebbe bello andare con Hinata..."
Vidi Kageyama arrossire. Sul serio, non pensavo fosse possibile. Mi stupii, e non poco.
- No, non proprio. Probabilmente creerei disagio e questo poterebbe a casini di qualche genere. - risposi - Meglio di no. - e così chiusi il discorso, anche se la mente di Kageyama rimase piena di mille pensieri, durante tutto il tragitto verso la scuola, in attesa di sapere chi avrebbe partecipato al Raduno.
Angolo scleri disagiati
Hey
Sì, sto dicendo a voi, sono viva.Allora, scusate tutti questi aggiornamenti irregolari, ma questa settimana ho scritto 5 capitoli, di un altro ff. Ora ho pronto solo un altro capitolo di questa, è anche se so come va avanti la trama, non so bene come impostarla. Cercherò di portarmi avanti. (Nel dubbio l'altra fa che sto pubblicando la trovate sul mio profilo).
E niente, come state?
Anche per stavolta è tutto, farò il possibile per aggiornare prima di giovedì. Ciauuu
- Sofia
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Nel mio caos solo tu ci trovi l'ordine || KageHina AU - Haikyuu
Fanfiction!!! La storia può essere letta anche da chi non ha letto i manga o visto l'anime. !!! Hinata Shoyo ha sempre avuto una vita confusa e complicata. Cosa succederebbe se da un momento all'altro, qualcosa riuscisse a fargli trovare la pace? Dal primo c...