Capitolo 4

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*Law pov*

Appena mi svegliai vidi una luce in cucina, andai a vedere, invece di Luffy, che era comodamente seduto al tavolo, ci trovai Micheal ai fornelli. Guardai Luffy cercando di capire cosa stesse succedendo, ma non mi disse niente.

Micheal: "Tieni"

Luffy: "Grazie mille Mike"

Appoggiò sul tavolo una squisita colazione. Finalmente Micheal rispose ai miei quesiti silenziosi.

Micheal: "Quando mi sono svegliato l'ho visto intento a cucinare."

Spiegava molte cose, infatti Luffy non era migliorato affatto in cucina.

Finito di mangiare andai al lavoro. Diedi, come sempre, un bacio sulla guancia a Luffy e, una scompigliata ai capelli di Micheal.

Quando tornai vidi un Micheal che guardava la TV e un Luffy intento a scarabocchiare su un foglio.

Law: "Sono tornato!"

Luffy: "Ciao, com'è andata al lavoro?"

Law: "Come al solito. A te come va?"

Luffy: "Bene..."

La sua voce non era molto sicura. Mi avvicinai di soppiatto e sbircia il foglio. Non riuscì a vedere niente perché Luffy lo coprì con una mano. Sospirai e andai da Micheal, mi sedetti accanto a lui e guardammo insieme la TV, in rispettoso silenzio. Dopo un po' Luffy si alzò di scatto e fece cadere la sedia.

Luffy: "Trovato!"

Law: "Cosa?"

Ero curioso, succedeva di rado che Luffy fosse così concentrato e silenzioso, anche quando studiava faceva almeno un pochino di rumore.

Luffy: "Arrivo subito!"

Uscì di corsa. Io rimasi di stucco. Micheal si era un pochino sorpreso ma niente di che. Non torno ne per l'ora di cena, che avevamo passato a mangiare e a guardare la TV senza parlarci, ne per l'ora di andare a dormire. Ero davvero preoccupato, avevo già chiamato tutti i suoi amici ma non era da nessuno di loro. Non andai a dormire, rimasi seduto in salotto aspettando il suo ritorno. Dopo un po' che aspettavo sentì un rumore, era Micheal. 

Micheal: "Perché non torna?"

Era in uno dei vecchi pigiami di Luffy, che però gli stava benissimo. Lui non voleva mai niente e noi non sapevamo i suoi gusti. Sospirai, avrei tanto voluto saperlo anch'io. Micheal si sedette accanto a me e si girò per non guardarmi in faccia. Sorrisi, dopo tutto gli importava di Luffy. Aspettammo tutta la notte, niente. Ci addormentammo molto tardi. Quando mi svegliai chiamai la mia segretaria per dirgli che non potevo andare al lavoro e di chiudere tutto. Finita la chiamata ero distrutto. Lo avevo chiamato almeno 45 volte ma niente. Anche Micheal era triste, non quanto me ma già un pochino.

Micheal: "Sicuro che non se ne sia andato per sempre? Nel senso, è uno yakuza, potrebbe avere una vita migliore di questa..."

Law: "Impossibile..."

In realtà non ne ero sicuro nemmeno io. Aveva ragione, sai che bella vita potrebbe farsi solo se volesse? Non dovrebbe più studiare, avere a che fare con un brontolone come me e un figlio che non gli voleva bene.

Si aprì la porta. Ci alzammo entrambi di scatto. Luffy urlò dalla porta.

Luffy: "Mike, oggi è il tuo compleanno, vero?"

Comparì Luffy con una bambina, capelli neri e occhi neri, avrà 9 o 10 anni. Micheal sbarrò gli occhi e si mise a piangere. Corse incontro alla bambina e l'abbracciò.

Micheal: "Makomo, Makomo, scusa, ti ho lasciato, scusami tanto..."

La sorellina gli diede della pacche sulle spalle.

Makomo: "Tranquillo fratellone, tranquillo. Questo signore molto gentile mi ha adottato e adesso potremmo stare per sempre insieme. Non credi anche tu che questo signore sia molto bravo?"

Micheal si rialzò. Andò davanti a Luffy e s'inchinò.

Micheal: "Grazie mille. Non potrò mai sdebitarmi abbastanza per questo..."

Luffy: "Camere separate o unite?"

Micheal: "Eh?"

Luffy: "Come la volete la camera? Separata o unita?"

Micheal era alquanto sorpreso. Io pensavo a cosa avrei dovuto dire dopo a Luffy. 

Micheal: "Separate..."

Luffy: "Bene, domani ci mettiamo all'opera, che ne dite?"

Makomo: "Sì!"

Makomo iniziò a parlare con Luffy su come dovesse essere la sua stanza. Micheal si asciugava le lacrime. Io ero combattuto, ero sia, come ho detto prima, arrabbiato con Luffy, sia fiero di essere il marito di una persona così meravigliosa.

Passammo la giornata a fare giri in città. Makomo e Luffy erano euforici, io stavo in disparte con MIcheal. Quando tornammo a casa eravamo esausti, Luffy e Makomo per aver corso da tutte le parti, io e MIcheal per averli dovuti seguire. Ordinammo una pizza e dopo mangiato Luffy mise i bambini a letto. Io andai subito a dormire. Quando mi svegliai poco dopo e non vidi Luffy accanto a me mi preoccupai, andai nella camera dei bambini, lì trovai Luffy addormentato abbracciato a Makomo e a Micheal. Non sapevo come ci fossero riusciti ma erano davvero carini. Misi le coperte addosso a tutti e tre e tornai a dormire, con la loro immagine in mente.


ANGOLO AUTRICE

Ciao! Allora, anche un capitolo carino molto bello e poi s'incomincia con le cose brutte. Sono davvero indecisa sul finale, felice o triste? Ah, ne prossimo capitolo metterò anche le foto di Makomo e Micheal nell'angolo autrice.

15 giorni (Lawlu) 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora