Capitolo 20

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*Law pov*

Nami chiese a Luffy di accompagnarla in tribunale. In tutti i modi possibili e inimmaginabili abbiamo provato a fargli fare pace, ma niente, o una si stufava o l'altra tirava fuori una vechia faccenda. Alla fine erano arrivate alla conclusione di rompere. Il divorzio, a quanto dicevano, era l'unica opzione. Nami sembrava prendere bene la cosa, ma in realtà ne era distrutta, e, l'unico che l'aveva capito era Luffy, il suo capitano. Lui sarebbe andato con lei per fargli sostegno morale. Anche Micheal sarebbe andato, per fare compagnia a Naru, anche lei era distrutta, all'inizio era dubbiosa su chi dovesse scegliere. Infatti, in questo caso, non c'era una madre o un padre, c'erano due madri, e la scelta ricadeva su Naru. Alla fine, dopo tanto tempo passato a pensarci, scelse Nami. Non spiegò le ragioni, disse soltanto che preferiva stare con Nami che con Bibi. Arrivo il gran giorno, io sarei rimasto a casa, per poi accogliere Nami e Naru, che si fermavano a mangiare e a dormire da noi. Luffy le stava aiutando a trovare una casa e un lavoro più vicino, fino ad adesso, Nami, aveva lavorato molto lontano, tanto c'era Bibi a casa su cui contare, ma, adesso, che era da sola, sarebbe dovuta tornare a casa un po' prima del solito. Alla fine avevano scelto una casetta vicino alla nostra, così, se un giorno lei non sarebbe potuta tornare in tempo, Naru sarebbe potuta venire da noi.

Finita la giornata tornarono tutti a casa, però trovai una persona in più nell'elenco. C'erano: Luffy, Micheal, Nami, Naru e... Shank?!?! L'ultima volta che l'avevo visto era al nostro matrimonio. Non ero l'unico sorpreso, per fortuna. Anche Nami era molto sorpresa. Luffy invece chiacchierava allegramente con lui, come se niente fosse. Micheal era troppo occupato a consolare Naru, per chiedersi chi diavolo fosse quell'uomo. Si sedettero tutti a mangiare, Shank prese il mio posto. Rimasi un attimo interdetto mentre lui si serviva del mio cibo accanto a Luffy, però poi ripresi il controllo di me e presi un'altra sedia per me. Si sentiva una certa tensione nell'aria, anche Nami se ne rese conto, e, subito dopo aver finito la cena, si alzò.

Nami: "Ragazzi, è meglio che noi due ce ne andiamo, vieni Naru"   

Luffy: "Ma no, stanno ancora mettendo i mobili a casa vostra. Dove dormirete?"

Nami: "Tranquillo Luffy, ce la caveremo. Credo proprio che qua daremo solo fastidio..."

Mi lanciò un'occhiata eloquente, tipo "cerca di non fare guai". Prese per mano Naru e uscì. Micheal guardò un attimo la scena, poi si spostò su Shank.

Micheal: "Mi spieghi chi diavolo saresti?"

Shank: "Tuo nonno"

Luffy gli diede un pugno in testa.

Luffy: "Non sei suo nonno, suo nonno è Dragon"

Shank: "Come non sono suo nonno?! Sono io quello che si è preso cura di te quando eri piccolo"

Luffy: "In realtà è stata Dadan."

Continuarono così per un pezzo, Micheal e io rimanemmo a fissarli per un po'.

Micheal: "Guarda, per me puoi anche essere mio nonno, basta che mi lasciate andare a dormire"

A Shank si illuminarono gli occhi, gli scesero due piccole lacrime dagli occhi. 

Shank: "Che bravo ragazzo! Certo nipote mio, vai pure a dormire"

Micheal: "Papà, andiamo"

Micheal si alzò, ormai si era abituato alla nostra famiglia. Anche Luffy si alzò.

Luffy: "Scusa Shank, ma ho promesso a Micheal che gli avrei raccontato delle storie."

Lo guardai supplicante, cercando di farlo rimanere. Lui non vide, o fece finta di non vedere, la mia richiesta di aiuto e andò con Micheal. Rimasi da solo con Shank. C'era un silenzio molto scomodo. Io avevo una fifa matta. L'ultima volta mi aveva guardato per tutto il tempo con odio. Il suo sguardo faceva davvero paura. 

In realtà non ho mai ben capito perché lui mi odi tanto. Credo che lo faccia inconsapevolmente, dopo tutto era, come posso dire, il padre adottivo di Luffy, non che mio suocero. 

Stavo per alzarmi per sparecchiare quando lui mi fermò, si sporse e mi guardò molto attentamente, io rimasi immobile, come paralizzato. Continuo a fissarmi per un bel po' di tempo, dentro di me stavo pregando per una interruzione improvvisa, anche perché la cosa stava diventando alquanto imbarazzante. Finalmente si decise a interrompere il silenzio.

Shank: "Perché hai scelto proprio Luffy come marito e non uno meno infantile?"

ANGOLO AUTRICE

Qualcuno ha visto Given?  

15 giorni (Lawlu) 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora