Help me Mitch! ~Dylan O'brien~

1.

^Mitch^
G:"Mitch, Mitch vieni subito qui." Greeicy sembra molto preoccupata. Vado subito da lei.
M:"Eccomi l'hai trovata?" le chiedo
G:"si, eccome se l'ho trovata, vai subito a chiamare Irene. Se tutto va bene domani partiamo per l'Italia, Roma."
M:"come solo domani? Dobbiamo partire subito oppure perderemo di vista quella stronza di Annika, né ha combinate così tante, sono stufo di lei!"
G:"calmati Mitch anche io vorrei rinchiudere quella bastarda il prima possibile, ma sai com'è fatta Irene, non ci permetterà di partire sin da subito, e se per questo nemmeno Stan Hurley. In poche parole... Non possiamo fare nulla."
M:"invece si, se aspettiamo sempre loro non concluderemo mai nulla."
G:"Lo so Mitch, lo so ma non siamo noi ad essere a capo della CIA, non possiamo fare una mazza, letteralmente ci attacchiamo." il tono della sua voce si alza leggermente, sta cercando di convincermi ma non è facile farmi cambiare idea.
M:"io parto stasera."
G:"Mitch sei pazzo! Non puoi andarci da solo!"
M:"è l'unica soluzione, altrimenti qui creperemo tutti, compresi tutti coloro che amiamo. Io non voglio perdere più nessuno, ho perso già abbastanza."
Lei si incupisce quando sente quel che ho detto, anche se è qui da poco le ho parlato di cosa è successo a Katrina, di quanto quel giorno sia stato la mia distruzione. Sono passati anni e anni ma nonostante tutto quelle immagini sono ancora impresse nella mia mente.
È l'unica con cui ho  avuto il coraggio di confidarmi.
G:"ok allora vengo con te. Andiamo a preparare tutto l'occorrente, poi gli altri ci raggiungeranno."
M:"no, non se ne parla tu rimani qui e parti domani con tutti gli altri."
G:"ma che cavolo dici io vengo con te stasera."
È pazza! Non può assolutamente venire con me, se non ci fosse nessuno altro sarebbe in pericolo con me. Solo.
M:"no la questione è chiusa ci vediamo domani."
Concludo uscendo dalla stanza. Greeicy inizia ad inseguirmi insistendo per partire con me questa sera. Che casino!
Mi prende per il polso costringendomi a girarmi nella sua direzione.
G:"io vengo con te stasera, non ti lascio assolutamente andare da solo Mitch." afferma
D:"Greeicy hai 19 anni, io non posso garantirti al 100% di riuscire a proteggerti, non voglio rischiare di metterti in pericolo!"
G:"chi se ne frega se ho soltanto 19 anni, so benissimo proteggermi da sola e poi anche se mi accadesse qualcosa scialla tanto non ho nulla da perdere. E in ogni caso ti avviso che scenderemo entrambi nello stesso aeroporto, solo da aerei diversi quindi mi avrai comunque tra i piedi. Non ti lascio andare da solo con quella stronza di Annika a piede libero. "
M:" sei proprio testarda. "
G:" non si nota? "
M:" per niente. In ogni caso fai come ti pare, è palese che non posoo farti cambiare idea, so solo che non voglio averti sulla coscienza, quindi vedi di non farti ammazzare. "
G:" agli ordini capo. "mi sorride per poi precederni lungo la strada verso l'hotel in cui tutta la trup alloggia ora. Si va a preparare le valigie!

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