Skipe time
Bokuto's pov
Mi alzai già di cattivo umore, avevo fatto un incubo, misi le prime cose trovate nell'armadio e uscii di casa.
Arrivai davanti a un grande edificio color pietra con scalanature verso l'alto che davano l'impressione di una casa in un antico sobborgo.
Suonai più volte al campanello finché una figura non mi apri la porta.
Oikawa:"Oh buongiorno Bokuto-kun"
Bokuto:"Buongiorno un cazzo"
Avrei voluto prenderlo a pugni, ma sapevo benissimo che in quel modo non avrei mai più riacquistato la fiducia di T/n.
Entrai nella grande casa e mi misi a sedere, ci ero già stato lui aveva l'abitudine di organizzare feste e insieme alla mia squadra andavamo spesso.
Dopo poco arrivò anche Oikawa che prese posto nella poltrona davanti alla mia e mi iniziò a guardare con uno strano sorrisetto in volto.
Oikawa:"Ti rode eh"
Bokuto:"Di cosa stai parlando?"
Oikawa:"Ti rode che esco con T/n"
Bokuto:"Ma va"
Oikawa:"Menomale perché si era capito da un pezzo che ha occhi solo per me"
Mi alzai di scatto, ma rendendomi conto che poteva benissimo aver avuto ragione mi rimisi a sedere.
Continuò a martellarmi con le sue stupide frasi uscite penso da un manuale dal titolo "Come saper rispondere a tono in 10 passaggi", fino a quando il campanello della porta suonò.
Oikawa si diresse verso la porta d'ingresso e la aprì, subito dopo il grande re posò le sue labbra su quelle della figura.
"Bella merda"
T/n sorpassò luscio della porta, sembrava abbastanza giù di corda cercai di non guardarla ma lei continuava a fissarmi con disprezzo misto a tristezza.
Bokuto:"Vedo che ti sei fatto la ragazza"
Oikawa:"Vedi bene
Bokuto:"Okay tolgo il disturbo"
Oikawa:"No non abbiamo finito, T/n Vai sopra io ti seguo"
La ragazza fece come le era stato detto quasi come fosse una marionetta del cazzo.
Bokuto:"Cosa vuoi?"
Oikawa:"Devo ricambiare un favore"
Oikawa mi prese dal colletto della maglietta e mi sbatté contro il muro, il tonfo rinbombò per tutta casa.
Successivamente mi tirò un pugno, poi due, in poco tempo il mio naso cominciò a sanguinare e gli occhi completamente neri.
Oikawa:"Ora vedi di non avvicinarti più alla mia ragazza"
Non diedi tanto peso alle sue parole, infatti mi soffermo sulla figura sulle scale, le lacrime le solcavano le guance.
Oikawa:"Oi bambola, non ti avevo detto di rimanere su? Oh vorrà dire che anche stasera te la farò pagare per non avermi obbedito"
T/n:"Uno non sono la tua ragazza, due non ti permettere mai più di picchiare il ragazzo che amo" lo disse tra un singhiozzo e l'altro con tutta l'aria che aveva in corpo.
Nonostante ciò Oikawa non mi lasciò andare, mi tirò un ultimo cazzotto dritto sul naso e infine mi scaraventò a terra. Proprio quando pensai che era finita il ragazzo si avvicinò a T/n, la prese per un polso e la trascinò su per le scale.
Con tutta la forza che avevo mi rimisi in piedi e raggiunsi il piano di sopra.
T/n's pov
Oikawa mi prese per il polso e mi buttò sul letto chiudendo a chiave la camera, ero consapevole che sotto c'era ancora Bokuto e speravo sarebbe intervenuto al più presto.
Il corvino prese a togliermi i jeans con foga nonostante io mi dimessasi con tutte le forze.
Mi sfilò anche le mutandine e subito dopo prese a sfilarsi i pantaloni che stava indossando rimanendo in boxer.
T/n:"O-Oikawa basta ti prego"
Oikawa:"Mi sembrava di aver capito che ieri sera non ti fosse bastato"
Stava per sflirsi l'intimo quando la porta venne buttata giù da Bokuto.
Iniziai a singhiozzare ancora di più, il gufo era pieno di sangue ovunque ma nonostante ciò si avvicinò a Oikawa e iniziò a prenderlo a pugni.
Mi rivestii in fretta e uscii di casa portandomi rientro Bokuto lasciando li Oikawa accasciato a terra.
Cercai di non guardare Bokuto ma lui sembrava volere una spiegazione.
Bokuto:"Allora mi dici che cazzo sta succedendo?"
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Gli occhi del gufo//Bokuto×reader
FanfictionT/n si è da poco trasferita nella prefettura di Miyagi insieme a suo padre. Proverà ad entrare nel club di pallavolo, sport che fin da piccola l'ha sempre appassionata, purtroppo non potrà giocare vere partite e per ciò resterà in panchina, prendend...