Gli occhi del gufo//Bokuto×reader

Cap.21 Giorno 2

Nishinoya:”SVEGLIAAAA!”
Mi alzai dal futon e mi diressi in bagno per prepararmi, prendendo dei vestiti puliti e incoraggiando le mie compagne ad alzarsi. Dato che la sera prima ero uscita con i ragazzi, non avevo di nuovo parlato con le manager di Bokuto.
“Si parla del diavolo e spuntano le corna”
Davanti al bagno femmile era appoggiata al muro la figura di Bokuto che mi sorrideva.
Bokuto:”Giorno piccola”
T/n:”Buongiorno gufo… ma che avresti fatto se si fossero presentate le altre?”
Bokuto:”Te ti svegli subito..”
T/n:”Anche questo è vero”
??:”BOKUTO!”
T/n:”Ti cercano”
Bokuto:”Già, ci vediamo piccola”
Il gufo si fermò davanti a me e mi diede un lungo bacio.
??:”MUOVITI A VENIRE BOKUTO”
Bokuto:”SISI ARRIVO”
mi scappò una risata e Bokuto, prima di andarsene, fece una faccia da cane bastonato.

Skip time

Gli allenamenti erano iniziati da poco più di due ore e ormai io e le ragzze dovremmo andare a preparare il pranzo, ma dato che Ukai era uscito, non si sa dove, aveva dato a me il compito di controllare i ragazzi mentre il professore e Shimizu avrebbero preparato da mangiare.

T/n:”Bene ragazzi venite”
I ragazzi si misero attorno a me e, in silenzio, aspettarono le mie indicazioni; guardai l’orologio, avevamo ancora mezz'ora così, mi misi d’accordo con i vari allenatori.
T/n:”Daichi, Asahi, Chikara, Tanaka, Narita e Kinoshita andate con il Coach nekomata insieme agli attaccanti di Nekoma e Fukurodani.
Poi Kageyama e Suga con Kaori, dato che faceva il palleggio.
Invece Hinata, Tsukki e Yamaguchi con il coach Takeyuki.
Infine Nishinoya, Yaku,Yuki e Haruki con me.
Se avete capito, forza al lavoro!”

Decisi di dividere i vari giocatori così da poterci soffermare sulle loro prestazioni. Iniziai a fare esercizi per il bagher, difesa e ricezione e infine una serie di tuffi e rollate.
Ukai:”Ottimo lavoro, quasi quasi ti lascio il mio posto”
T/n:”Non scherzi coach, lei è molto abile”
Ukai:”Cosa avevo detto a proposito della formalità?”
Non ebbi il temo di rispondere che un urlo assordante ci spaccò i tipani.
??:”A TAVOLA!”
Dopo questo richiamo i ragazzi corsero a cambiarsi e si lanciarono sul cibo, mentre io e i vari allenatori discutevamo sulle prestazioni verificate l’ora prima così da scambiare idee e consigli.

In poco tempo arrivò sera e dopo varie partite i ragazzi si ritirarono nelle stanza, ovviamente non quelle delle squadre perchè ormai si erano mischiate tutte. Sapevo solo che in una c’erano Bokuto, Kuroo, Kageyama, Akaashi, Hinata, Kenma, Yamamoto, Knoha e ciò mi preoccupava molto.

Arrivai in stanza e ora c’era solo una cosa da fare, raccontare tutto e così feci.