L'AMICA FIDANZATA

PARTENZA

Non è possibile! Roma vanta 1287,36 chilometri quadrati di estensione e chi incontrano uscendo dal ristorante? Proprio Luca. Non è solo, non ha perso tempo, sta ridendo e abbraccia una bionda questa volta, piuttosto formosa e alta, in effetti stona un po' accanto a lui, perché essendo della stessa statura, oscura la sua immagine e non sembra più, bello come lo vedeva Lara.

Ad ogni modo non è piacevole per lei vederlo in primis, figuriamoci in compagnia di un'altra, e per di più nemmeno quella con cui lo ha beccato.

Lara ha il respiro corto e le palpitazioni accelerate, le gambe le tremano ma non vuole farlo a vedere a lui, che invece si pavoneggia di proposito, incazzato nero dopo aver trovato i suoi amati biglietti in frantumi sul letto.

Lara sta ridendo e scherzando con Francesca tenendola a braccetto, mentre i ragazzi sono rimasti indietro.

"Francy, c'è Luca."
"Il bastardo non ha perso tempo, ora si fa vedere con lei!"
"Non è la stessa. Quella era mora con i capelli lunghi!.... Francy dimmi che non mi ha visto!"
"Troppo tardi scricciolo, lo stronzo sta già sogghignando."
"Mi sento male! Francy tienimi."

Lei la stringe per il braccio sorreggendola saldamente, anche lei ha provato ancora in passato ad avere le gambe molli in una situazione simile, la rabbia e la delusione provocano una reazione strana.

Gian da dietro assiste alla scena e come al solito, gli prudono le mani, lo riempirebbe di botte! Come può farlo? Cosa ci prova? Cosa vuole dimostrare? Cazzo. La bacia pure, e guarda Lara strizzando un occhio.

Francesca non gliela fa passare liscia, incomincia a inveirgli contro staccandosi da Lara.

"Ehi nanerottolo, cosa credi di fare. Di farti bello davanti a lei? Guarda che le hai fatto solo un piacere. Trovandoti a letto con quella, le hai dato una buona scusa per lasciarti, era molto che pensava di farlo viste le tue deludenti prestazioni."
"Francy smettila andiamo via!"
Cerca di farla star zitta Lara.

"Che cazzo dici! Scommetto si è pentita di averlo fatto! Vero pasticcino?"

Gian le raggiunge e quando Lara lo vede, ricorda le sue parole: smettila di piangere! Non devi ascoltarlo! E si sente più forte.

"Ha ragione! Devo solo ringraziarti di avermi aperto gli occhi, perché sai cosa sei? Un Fottutissimo Coglione! Proprio come dice Gian."

Gian sorride e la guarda soddisfatto e la prende per mano. Lei sente di nuovo quel calore, guarda le mani intrecciate poi risponde al suo sorriso.

"Andiamo bambolina! Abbiamo una grotta da vedere!"

Francesca è fiera di lei, è veramente contenta di vederli andare d'accordo, ma soprattutto è soddisfatta nel vedere l'espressione infastidita di Luca.

"Ciao Luchino! Addioooo!"
Gli grida sventolando le dita nell'aria facendolo innervosire ancor di più!
Prende per mano Alessio e accelerano il passo per raggiungere Lara e Gian, già arrivati alla Porsche.

Gian le apre la portiera facendole segno di salire.

"C'è Ale davanti!"
Precisa lei, e Gian con gli occhi indica Luca.

"Ci sta ancora guardando! Se proprio non vorrai starmi vicino... ci fermiamo dietro l'angolo e fai cambio posto!"

Cerca di far passare il gesto della mano come una recita studiata per aiutarla a zittire Luca, così come quello di farla salire al suo fianco.

"Ok! Facciamolo fino in fondo allora!"
"Cosa?"
"Dimmi, sta guardando di qui?"
Gian annuisce. E lei lo bacia a sua sorpresa.

Breve ma wow... si siede sul sedile passeggero e Gian con un sorriso da ebete chiude la portiera, si tocca le labbra, fa il giro della macchina e affianca Alessio e Francesca che hanno assistito ed hanno un'espressione maliziosa stampata in viso.