two

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«Misa» sentì scuotermi
«Misa»
«Rin cosa vuoi?» mormorai con la voce ancora impastata dal sonno
«siamo in ritardo è passata un'ora» urlò mentre sistemava i miei libri nello zaino
«cazzo» urlai anch'io saltando dal letto
Erano passate solo due settimane da quando avevo iniziato la mia nuova vita all'accademia, le lezioni procedevano bene e gli amici non erano male.
«Rin va tu» bisbigliai
«no va tu» fece lo stesso spingendomi verso la porta in legno
«buongiorno» entrai
«Igarashi, Okumura buongiorno e ben svegliati» iniziò a parlare il professore
«è la seconda volta in due settimane che fate ritardo iniziando le lezioni alla seconda ora, se continuerete così verrete bocciati» urlò sbattendo il libro sulla cattedra
«ci scusi professore ma» cercai di giustificare me e il mio compagno
«signorina stia zitta» urlò più forte
«adesso andate a sedervi così potrò continuare la mia lezione in pace»
In silenzio ci sedemmo ai nostri posti tirando fuori i libri della materia.
«Misa» lo guardai
«ho scordato il libro» sbarrai gli occhi sempre più sorpresa dal ragazzo al mio fianco
«ancora non capisco come facciate ad arrivare in ritardo» ci sgridò Shiemi facendo una faccia buffa
«riprenderci è difficile figurati arrivare fin qui» si grattò la testa Rin steso sul bordo della fontana tra me e Shiemi
«allora dovreste iniziare a svegliarvi un po' prima»
Guardai in viso il ragazzo dalle orecchie a punta scoppiando a ridere.
«guardate che io sono seria» cercò di farci smettere la bionda con un leggero rossore alle guance
Era davvero una ragazza carina continuava ad indossare il suo amato kimono rosa che risaltava l'azzurro dei suoi occhi e il biondo dei sui capelli, è sempre gentile e disponibile con tutti ma pochi riescono ad apprezzarla davvero.
«scusa scusa» mi asciugai le lacrime prendendo fiato
«cosa avete così tanto da ridere qui?»
«Ryuji sei tu» lo guardai mentre ciondolavo le gambe
«non chiamarmi così» ringhiò avvicinandosi
«certo Bon» alzai le sopracciglia quando il suo viso era ad un passo dal mio
Non lo odiavo anzi forse era anche simpatico, ma amavo così tanto stuzzicarlo.
«cosa ci fai tu qui invece?» scesi da quella specie di muretto avvicinandomi a lui
«stavamo facendo un giro, cosa ti interessa?» mi guardò male
«non è che mi stavi cercando?» sussurrai guardandolo negli occhi osservandolo avvicinarmi stizzito al mio viso
«okay adesso andiamo»
Si alzò Rin balzando verso di noi, sentì afferrarmi il polso ed essere trascinata lontano dal trio.
«ciao ciao» dissi muovendo la mano
«quando finirai di stuzzicarlo?» rise Rin portandosi entrambe le mani dietro al collo
«mi piace vederlo arrabbiarsi e allo stesso tempo è divertente rispondergli» risi
Ryuji o meglio Bon, è un carattere abbastanza particolare eccede in tutte le materie ed è facilmente irritabile. Il suo aspetto si adatta perfettamente al suo carattere, una criniera bionda contornata dai suoi capelli castani, i suoi occhi marroni quasi sempre socchiusi in un'espressione dura e misteriosa.
«come va con Izumo?» cambiai argomento guardando la mia amica
«bene» guardò l'erba
«ti dà più ordini?» la guardai mentre il ragazzo cercava di capire di cosa stessimo parlando
«no» sussurrò
«Shiemi non mentirmi, non puoi mica fare tutto ciò che ti dice soltanto perché vuoi esserle amica, sei più sveglia di così fatti rispettare e se non ci riuscirai verrò io a darti una mano» la fermai di scatto cercando di convincerla e lei copiò la mia mossa con la mano
«andiamo» mi tirò Rin
«ci vediamo dopo, verrò da te» urlai
«davvero?» domandò e da lontano scorsi i suoi occhi illuminarsi, le alzai il pollice
«certo che quando vuoi attaccare briga chi ti ferma più» sospirò scuotendo la testa
«mi pare ovvio Shiemi è così carina perché ferirla in questo modo?» buttai la testa all'indietro
«e poi se qualcosa dovesse andare storto verrai tu e con la tua katana mi aiuterai» lo vidi fermarsi quando mi voltai mi osservava con un leggero rossore in volto, era così carino
«su Rin dobbiamo andare» continuai a camminare
«anzi facciamo chi arriva prima» risi
«via» urlai iniziando a correre verso il nostro dormitorio
«non vale tu eri più avanti» sentì alle mie spalle
«finalmente» girai stremata il foglio
Il nostro pomeriggio era saltato a causa di un compito di Yukio, ma che fortunatamente si era svolto nel nostro dormitorio.
«non l'avevo mai notato» mi avvicinai a Rin sussurrandogli nell'orecchio
«è da giorni che lo fa» rispose
«voglio farmi un bagno Paku andiamo» si alzò d'un tratto Izumu seguita dalla sua migliore amica
«vengo anch'io» urlò Shiemi seguendola
Mi alzai dal cuscino con le gambe doloranti.
«un bagno caldo non mi farebbe male» sussurrai
«a dopo Rin» salutai scompigliando i capelli al ragazzo a terra
«non ho mai fatto un bagno con delle amiche» esultò Shiemi felice
«oggi sarà la tua prima volta allora» sorrisi
«non potete entrare» mi voltai verso di lei
«perché?» si fermò la ragazza al mio fianco
«non voglio che mi vediate nuda ma già che ci siete compratemi del latte lo voglio dopo il bagno»
«sono dei bagni pubblici per ragazze non sei nessuno per non farci entrare» la guardai sottecchi
«andiamo Shiemi, facciamoci un bagno» sorpassai la ragazza dai capelli prugna aprendo la porta
«Shiemi»
«tranquilla Misa non ne ho bisogno anche perché mi sono già lavata prima, comprerò il latte a Izumo e qualcosa anche per te a dopo»
Osservai la ragazza andarsene lungo i corridoi e quelle due entrare nel bagno.
«quando finirai di trattarla in questo modo?non è la tua schiava personale non hai il diritto di importi così» la presi per il braccio sbattendola contro gli armadietti il legno
«non so di cosa stai parlando, sta solo aiutando un'amica lo dice anche lei»
«iniziati a comportare bene con lei, ci siamo capite?» ringhiai incastonando i miei occhi verdi nei suoi
«e tu educa la tua amica» guardai l'altra ragazza
Lasciai la presa dal suo braccio guardandola in modo truce, mi spostai di qualche centimetro iniziando a togliere il gilet giallo ocra e il fiocco con i colori dell'accademia, poi la camicia e la gonna rigorosamente rosa, osservai il mio intimo in pizzo nero iniziando quasi a toglierlo quando un rumore assordante dal piano superiore interruppe quel momento e un demone sbucò dal soffitto.
«Paku» urlò Izumo
«non avvicinarti il tocco di un demone ghoul è pericoloso» la fermai dalla mossa avventata
Corsi vicino il mio armadietto mordendomi il dito bagnando il cerchio magico di carta con una goccia del mio sangue, così come ci aveva insegnato il professore qualche giorno prima.
«porgi orecchio a me mio Zeus e dammi il tuo potere»
Un meraviglioso drago bianco apparì nella stanza ma sparì subito dopo a causa dell'acqua sulla panca che bucò il foglio.
«merda»
Il turno di Izumo non andò meglio, fu Rin a salvarla dai suoi due demoni volpi che le si ritorsero contro.
«cosa facciamo?» mi avvicinai a lui
«allontanatelo io la curerò» parlò Shiemi
Distraemmo il demone permettendo a Shiemi e Izuku di arrivare al corpo della ragazza per poterla curare, Rin fu schiantato contro una porta in vetro che si frantumò in piccoli pezzi, poi arrivarono gli altri e il demone scomparì.
«sei arrivato tardi» disse ridendo al fratello minore
«Rin» gli corsi incontro
«stai bene?» gli osservai il viso notando piccoli tagli
«io sto bene, tu piuttosto dovresti coprirti o prenderai freddo» osservai le sue guance tingersi di rosso mentre distoglieva lo sguardo da su di me
«certo scusami» dissi più rossa di lui mentre cercavo qualcosa con cui coprirmi
«Shiemi, stai bene?» le corsi vicino notandola all'angolo della stanza
«fortunatamente si» sorrise
«menomale che c'eri tu, l'hai salvata» le accarezzai la testa
«Misa» si catapultò su di me Rin
«cosa?» urlai spaventata
«sei ancora senza vestiti» cercò di coprire il mio corpo con il suo alla vista dei ragazzi
«tieni veloce» mi passò la sua maglietta blu
«Shima smettila di guardare» lo rimproverò il ragazzo
«non vale tenerti tutto lo spettacolo per te» quasi pianse
«sei un sacerdote ricomponiti» urlò Bon dandogli una batta in testa
Quando finì di infilare la maglietta trovai Yukio osservarmi sorridente, rimasi dei secondi bloccata e poi sorrisi debolmente.

Fire blue charm | rin okumura Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora