Capitolo 26

173 17 0
                                    

Alya non voleva tornarsene in America, perché lasciare la sua amica Marinette in quello stato le faceva male al cuore.

Aveva avvertito qualcosa di strano durante il loro ultimo abbraccio, come se Marinette avesse bisogno di liberarsi di un peso enorme sullo stomaco.

E a parte la seratina a quattro di qualche giorno prima, non l'aveva più vista sorridere. Con Luka era finita per colpa sua perché non riusciva più a lasciarsi andare come i primi tempi e la lontananza non aveva di certo aiutato quel rapporto, ma allora perché la sua amica era così strana e sempre con i nervi a fior di pelle?

Alya era sicura che ci fosse qualcun altro nel suo cuore, la conosceva fin troppo bene, e leggerla era diventato facile per lei.

Alya continuava ad osservare di sottecchi Marinette girare e rigirare quell'aperitivo più volte con lo stuzzicadenti con infilzato l'oliva verde.

"Ormai si sarà sgasato del tutto." Mormorò assaporando il suo ancora in perfette condizioni "...vuoi dirmi che cosa veramente ti turba?" Chiese toccandole la mano lasciata libera sulla tavola.

Marinette la guardò, sembrava la tipica espressione di chi voleva solo scoppiare a piangere e che sarebbe scoppiato da un momento all'altro.

Sospirò e trangugiò l'alcolico tutto d'un sorso, aveva bisogno di un po' di coraggio liquido per confessarle quella cosa.

"Alya...non sono stata del tutto sincera con te."

La giornalista attendeva paziente una sua spiegazione "Lo sai che a me puoi dire tutto e non ti giudicherò. Marinette, sei la mia migliore amica, e anche se viviamo ormai lontane questo non significa che dobbiamo esserlo anche noi."

"Non sono stata del tutto sincera a riguardo di Chat Noir." Continuò lei distogliendo lo sguardo sussurrando il suo nome per non essere ascoltata dalle orecchie di quel locale affollato.

"Ti ascolto..." Alya si avvicinò di più con la sedia facendola stridere leggermente sul pavimento.

"Non credo che tra me e lui ci sia una semplice amicizia come ti avevo detto...io..." Si morse il labbro inferiore e Alya capì subito.

"Te ne sei innamorata!" Le finì la frase per niente sorpresa.

Marinette annuì cercando di trattenere le lacrime.

"Si...e credo che anche lui provi qualcosa per me."

"Buttati allora!" Alya allargò le braccia "...se ti piace, diglielo..." Poi la giornalista si fermò di colpo notando l'espressione avvilita dell'amica. "Marinette...che cosa è successo tra voi due?"

"Niente." Disse frettolosamente.

"Niente?" Fece di rimando alzando un sopracciglio.

"Un bacio...niente di più." Se solo Alya avesse saputo che tipo di bacio era stato non sarebbe così tranquilla "...stavo ancora con Luka e...l'ho respinto perché non sarebbe stato giusto nei suoi confronti...oddio Alya ho tradito Luka." Marinette si portò le mani sul volto per coprirlo dalla vergogna.

"Io credo invece che la storia tra te e Luka fosse già finita da un pezzo, e non hai niente da rimproverarti. Vi siete amati molto nel corso di questi anni, ma poi è terminata, succede."

"E' stata per colpa mia, Alya, se solo avessi firmato quel contratto con Audrey..." Una lacrima rigò il suo bellissimo volto.

"No, non devi dirlo...sai bene che non è stata per una firma a far affondare il vostro rapporto...doveva andare così, punto." Fece spallucce.

Anche Marinette sapeva che sarebbe andata così, e mano a mano passavano i giorni, cresceva in lei quella consapevolezza, perché ormai di Luka era rimasto solo un bellissimo ricordo, e nessun rimpianto.

Ascolta il tuo cuoreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora