Oggi sul pulman non si fa altro che parlare della festa a casa Hood, e c'è un fermento incredibile: ragazze che non vedono l'ora di saltare addosso a qualcuno dei nove puttanieri che ci hanno invitate, e i nove bulletti che non vedono l'ora di sverginare qualcuna di loro. Io ho le cuffiette, quindi non sento un granchè, ma riesco a sentire le urla e gli schiamazzi che giravano nel bus quando vi salirono Calum, Luke, Ashton e Michael. Calum ovviamente, primo tra tutti, con il suo portamento fiero e altezzoso, del tipo: "Levateve, cojoni. So' mejo io!" (Okay, Kylie che parla romano è parecchio strano :3), solo che aveva qualcosa di diverso. Quasi tutto era diverso, e non riconoscevo neanche sforzandomi il "Calum Hood" di prima... Cioè, solo fisicamente, di carattere era sempre il solito figlio di buona donna.
<Ma buongiorno Crabgrass, che ne pensi della lettera di ieri?>
Feci le spallucce e guardai con attenzione questo nuovo "Calum": prima cosa che notai fra tutte erano i capelli: il ciuffo che aveva prima era rivolto verso il basso, ed era parecchio arruffato. Ora era rivolto all'insù, liscio, senza quei "ricci" che prima gli nascondevano la fronte. I vestiti: maglietta nera dei Nirvana, jeans skinny neri e un paio di stivali, ovviamente con lacci e neri.
Adoravo questo nuovo Calum, lo trovavo perfetto sotto ogni aspetto anche se lo odiavo come il primo giorno. Non posso negare il fatto che stesse da Dio, così "trasformato". Ritornai alla realtà dopo questi miei giri mentali e finalmente risposi alla domanda che mi fece.
<Se per divertirti intendi mettermelo in culo, scordatelo!>
Calum ridacchiò e inarcò un sopracciglio, poi poggiò lo sguardo direttamente sulla mia scollatura mordendosi il labbro, sebbene fossi abbastanza coperta.
<Vuoi continuare a guardarmi con quello sguardo da maniaco o parli?>
<Stanotte non saranno l'unica cosa che guarderò>
Feci una faccia schifata e mi rigirai verso lo schermo del mio telefono. Finalmente lasciò i miei posti e si sedette nei primi che trovò liberi per poi spostarsi sempre più indietro. Arrivammo a scuola e incontrammo Allison all'entrata appoggiata al portone: lei arriva a scuola in auto.
<Ehi, stasera posso passare io a prendervi!>
<Se a te sta bene!>
Allison sorrise e entrammo a scuola, correndo come delle furie per raggiungere i nostri armadietti. La bionda inserì la combinazione, aprì il lucchetto dell'armadietto e questo si aprì di conseguenza. Dal fondo di esso, Allison tirò fuori un cartellino rosso plastificato, e creò delle linee immaginarie fino ad arrivare a un punto preciso.
<Adesso io ho ginnastica... Voi?>
<Noo, che palle... io ho biologia con... LUKE. Vi devo lasciare!> Sbuffò Roxenne e si allontanò.
<Se vuoi Allison, andiamo assieme in palestra? Pure io ho ginnastica!>
Lei annuii e ci dirigemmo in palestra; lì, il prof migliore di tutta la scuola (perchè è DAVVERO il migliore) il sig. Miller, ci accolse con un sorriso e ci sgombrò il passaggio dai palloni e dagli attrezzi, portandoci nel ripostiglio.
<Ragazze, ho qualcosa per voi!>
Frugò in un'armadietto e tirò fuori da una scatola due buste, con dentro due completini gialli e neri: un top e una gonnellina a balze.
<I pon pon ve li consegno dopo>
Ero incredula. Non erano divise sportive, di qualche squadra scolastica, NO. Cheerleaders. Ma perchè io?!
<Vuole farci entrare nella squadra delle cheerleader?!>
<Si, e dovete consegnare questo completo alla signorina Reed, più tardi!>
Io e Allison corremmo a cambiarci negli spogliatoi femminili, poi ci avvicinammo timidamente alla panca dove stavano sedute le ragazze pon pon. Prendetemi pure per scema, ma non sono mai stata attratta dall'essere una cheerleader, da come tutti ne parlano sono ragazze arroganti e vanitose, piene di sè e che se la tirano un po' troppo. Io non sono così! Stranamente, le Saints (il nome della squadra) sono dolci e gentili. Un'altra grande sorpresa fu che tra di loro c'era Phoebe, sorridente e allegra.
<Phoebe, tu sei una...?>
<Si si... sono una cheerleader! Benvenute tra le Saints!>
La ragazza ci strizzò l'occhio e ci accompagnò a conoscere le altre nostre compagne di squadra: Tiana, Ariel (come la Sirenetta!) Belle, Joey, Yves e Anja. Wow... che nomi strani! Sopratutto gli ultimi tre... ma chissene! Con loro si chiacchera bene, erano molto simpatiche e riuscirono a distrarmi molto facilmente, infatti mi bastò una frase di Allison per riportarmi sul pianeta Terra.
<Ehi... Ho visto Michael> Sembrò preoccupata.
Scrutai la palestra e riuscii ad intravvederlo tra tutti gli atleti: aveva la palla in mano e stava facendo un paio di tiri a canestro con la sua divisa nuova: numero 14.
Lui gioca nella squadra di basket.
Dallo spogliatoio maschile invece uscì, sbattendo la porta, il capitano della squadra voltato di spalle, ma con un fisico da far paura: alto, bicipiti enormi, gambe perfette e addominali scolpiti. Un sogno per ogni ragazza. EH GIA'.
Indovinate un po' chi è questo bel capitano? AVETE CAPITO. Il ragazzo che venne subito a rompermi le balle picchiettandomi con il dito la spalla per farmi girare.
<Guarda un po' la nuova cheerleader!> Disse lui, incrociando le braccia al petto.
Lo ignorai e continuai a guardare in giro per la palestra.
<Questo completino ti fa ancora più sexy>
Era impossibile tenere lo sguardo da un'altra parte, quando hai un figo del genere davanti.
<Ah si?>
<Attenta a non farmi eccitare troppo, bambola>
QUEL SOPRANNOME MI URTA I NERVI, HOOD.
<Vedi di calmarti!>
<Ricordati di stanotte... Quando finalmente ti accorgerai di me in un'altra maniera e mi darai TUTTO, Kylie.>
Calum strinse la lingua fra i denti e fece comparire quel sorriso falso tanto attraente sul suo volto, aspettando la mia reazione. Venni salvata dal trillo della campanella e lasciai la palestra con Allison e tutte le cheerleaders a seguito, ridendo e scherzando in perfetta armonia. Consegnammo il completo a Roxenne non appena la incontrammo, anche lei sembrò incredula all'inizio; poi iniziò a sclerare perchè era diventata "qualcuno".
Dopo tutto questo casino scolastico, spero davvero che anche la festa passi in fretta, così da far tornare tutto come prima. Si spera.
—WELA—
Altro capitolo, abbastanza lunghetto e con un po' di particolari in più! ;) Grazie per tutte queste visualizzazioni in così poco tempo... è incredibile!!
Mmh... Kylie, Rox, Allison e Phoebe cheerleader? Chissà che succederà dopo questa ;)
Canzone titolo: Hollaback Girl-Gwen Stefani.
Detto questo, buonanotte e CE SE VEDE!
STAI LEGGENDO
Blank Space||Calum Hood||
Fanfiction"But I've got a blank space baby, And I'll write your name" -Blank Space||Taylor Swift