14. Pure Shores.

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Alla visione della scena muta di Calum e alla espressione che egli aveva stampata in volto, Allison scoppiò in un pianto che non pareva neanche il suo: era sfrenato, un pianto degno del film "Titanic". Era strano,visto che di Michael aveva solo paura, come ho detto in precedenza: era come se le avessero tirato un pugno sullo stomaco. PAURA.

Stavo ferma in un angolo della stanza con Calum affianco a me, quasi straziato da quel pianto incredibile che aveva tirato fuori una ragazza fragile e timida come Allison. Straziato forse è dire troppo... direi di dire più "sorpreso".

<Calum...> Lo chiamai, continuando a fissare Roxenne che cercava di confortare la bionda senza ottenere risultati.

<Sarà meglio se ti accompagno a vedere in che stato è Michael>

Uscimmo dalla camera di Allison e salimmo al quinto piano: stanza 472.

Un'altra infermiera, forse di quel reparto, ci aprì la porta e entrammo con lei in una camera buia, con un leggero spioncino di luce: come quella di Allison, appunto. Era una camera così triste e macabra, faceva pensare subito alla morte: ti faceva gelare il sangue nelle vene solo ad affacciarti... tutto ricordava la morte o l'agonia. Persino l'odore aveva quel poco che basta per far pensare a questi elementi.

Michael era lì: sdraiato su un lettino bianco, con la gamba destra e il braccio sinistro tagliati, forse aveva riportato anche qualche frattura; il volto era la cosa più spaventosa: una guancia era sfregiata, graffiata, un occhio riportava un livido enorme e una mascherina lo aiutava a respirare correttamente. Affianco al letto, vi era l'elettrocardiogramma, per controllare che la frequenza cardiaca fosse sempre regolare. Fortunatamente, era cosciente e non era svenuto durante lo schianto. Cercai di attirare la sua attenzione e mi accostai a lui.

<Michael...?>

<Crabgrass... Sei tu?> Rispose lui flebile, rimanendo immobile.

<Si... cavolo Clifford, sei ridotto a brandelli...>

<Giuro che se scopro il figlio di puttana che mi ha fatto fare l'incidente lo faccio secco...>

Vederlo in queste condizioni, davvero stringeva il cuore: sembrava la versione maschile di Allison: fragile, timido, spaventato e aggressivo. Forse quel ragazzo è davvero la copia di Raye.

<Luke?>

<Lui sta bene, ha appena fatto la radiografia per le gambe...>

Michael aprì lentamente e con fatica l'occhio ferito e girò la testa verso di me.

<Che ci fai tu qui?>

<Allison> Risposi secca.

Al sentirne il nome, il respiro di Michael si bloccò, e l'elettrocardiogramma iniziò a segnare un battito dopo l'altro.

<Perchè Allison?>

Inarcai un sopracciglio e lo guardai storto.

<Dovresti saperlo!>

<No...cosa?>

...Grazie al cavolo era cosciente...

Calum si intromise e restò a debita distanza da me e Michael, solo per dargli la cattiva notizia.

<E' incinta Mik...>

Riuscii a percepire il suo nervoso e la sua ansia, il respiro gli mancò un altra volta e il cuore aumentò i battiti e la velocità.

<Incinta...?>

<Si...>

<E di chi?>

Calò il silenzio di tomba che c'era all'inizio.

<Il figlio che tiene Allison...> Cal si bloccò e serrò lo sguardo.

<E' tuo>

Paura.

La mascherina dell'ossigeno di Michael cadde e lui tentò di raddrizzare la schiena per guardare negli occhi al moro.

<Mio?! Come fa a essere mio?!>

<Allison ci ha raccontato che l'hai costretta a fare sesso per un obbligo di Harry...>

<Ma allora il preservativo a cosa cazzo è servito?!>

Stava alzando il tono della voce. Prima lo zittii sistemandogli la mascherina sul naso e poi tentai di calmarlo.

<Dai Michael, può esserci stato un incidente...>

<No Kylie! Devo vedere Allison, ora!>

<Mik non puoi!> Lo ammonì Calum <Lei è a due piani da qui!>

Clifford sbuffò e tentò di nuovo di alzarsi, ma io e Cal lo bloccammo ancora una volta, per cercare di farlo ragionare.

<Sei impazzito?! Ma cosa minchia ti salta in testa Michael?!>

<Calum! Devo vedere Allison!>

<Kylie... fai salire Raye, per favore!>

Scesi per la seconda volta le scale fino al terzo piano, dove nel corridoio stavano Roxenne e Allison chine al telefono. Appena mi videro scattarono verso di me, piene di preoccupazione e paura.

<Kylie! Come sta Michael?>

<Vuole vederti... Quindi seguimi e basta!>

-WELA-

OKAY

Scusate il ritardo, ieri ero fuori casa dalle 15.00 fino alle 23.00 e non ho potuto aggiornare... sorry :(

Comunque: ora anche Michael sa della gravidanza di Allison, cosa succederà quando si incontreranno? :P

Canzone titolo: Pure Shores-All Saints.

CE SE VEDE

-Moi

Blank Space||Calum Hood||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora